Tetraciclina in eventuale gravidanza
Gentili dottori,
vi espongo brevemente la mia richiesta: sto pianificando una gravidanza (ultima mestruazione giorno inizio 29 agosto)e volevo sapere se l'uso di tetraciclina contenuta in un collirio prescrittomi dall'oculista e che dovrei iniziare ad utilizzare subito, potrebbero nuocere in una eventuale fase iniziale di gravidanza. In altre parole, fino a quale giorno dal concepimento il feto non è a rischio in seguito all'assunzione di medicinali, in questo caso antibiotici?
Grazie per l'aiuto che vorrete darmi.
Saluti.
vi espongo brevemente la mia richiesta: sto pianificando una gravidanza (ultima mestruazione giorno inizio 29 agosto)e volevo sapere se l'uso di tetraciclina contenuta in un collirio prescrittomi dall'oculista e che dovrei iniziare ad utilizzare subito, potrebbero nuocere in una eventuale fase iniziale di gravidanza. In altre parole, fino a quale giorno dal concepimento il feto non è a rischio in seguito all'assunzione di medicinali, in questo caso antibiotici?
Grazie per l'aiuto che vorrete darmi.
Saluti.
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Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
8.5k 283
L'assorbimento per via congiuntivale delle tetracicline è minimo.
Può pianificare comunque una gestazione, tenendo presente che nei primi 8 - 12 giorni dal concepimento l'embrione non è ancora in contatto con il sangue materno per cui anche piccole tracce di questo medicinale non arrecano sicuramente alcun danno fino a quel periodo.
La formazione delle cosiddette "lacune vascolari peritrofoblastiche", primordi della circolazione fra utero e placenta (in definitiva fra madre e feto), si rende particolarmente evidente fra la 12 e 13ma giornata post-fecondazione, ovvero nel periodo della mancanza mestruale circa della donna.
Perciò: tranquilla.
Saluti.
Può pianificare comunque una gestazione, tenendo presente che nei primi 8 - 12 giorni dal concepimento l'embrione non è ancora in contatto con il sangue materno per cui anche piccole tracce di questo medicinale non arrecano sicuramente alcun danno fino a quel periodo.
La formazione delle cosiddette "lacune vascolari peritrofoblastiche", primordi della circolazione fra utero e placenta (in definitiva fra madre e feto), si rende particolarmente evidente fra la 12 e 13ma giornata post-fecondazione, ovvero nel periodo della mancanza mestruale circa della donna.
Perciò: tranquilla.
Saluti.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.9k visite dal 05/09/2010.
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