Pap test negativi e colpo con mosaico regolare

Buongiorno e grazie dell'attenzione che mi verrà prestata. Brevemente vi racconto la mia storia. Ho 34 anni e a luglio nel 2009 ritiro un pap-test con esito H-SIL. (ultimo pap nel 2007). A seguito della colposcopia effettuata si notano 3 lesioni su cui poi verrà effettuata la biopsia, ma già ad occhio il mio ginecologo mi dice che sicuramente si tratterà di CIS. Infatti l'esito bioptico rileva CIS. Vengo sottoposta a cono leep. L'analisi del cono asportato presenta il CIS ma anche un Adeno K in situ. Margini di resezione puliti esterni mentre gli interni presentano un Cin 3. Il mio medico mi dice di stare tranquilla perchè dopo la leep per precauzione ulteriore ha utilizzato anche il laser. Attendo il mese successivo per la visita e la cicatrizzazione è ottima e l'eco interna regolare.

A Novembre 2009 - da follow up eseguo pap test e colposcopia: Negativi entrambi.
A febbraio 2010 - pap test e colpo negativi.
A maggio 2010 - pap test negativo (flogosi) e colpo con mosaico regolare di dimensioni inferiori al millimetro a ore 12. Il mio dottore ritiene possa essere anche sinonimo di cicatrizzazione.
A settembre 2010 (ieri) - colposcopia con mosaico regolare che ha mantenuto le stesse dimensioni di maggio e ora attendo esito pap test e HPV dna test.

Allora...prima di tutto sono stremata da questo follow up che mentalmente mi sta veramente abbattendo...in secondo luogo ho il terrore che questo mosaico regolare possa essere di nuovo sinonimo di displasia grave.

Posso aver avuto la sfortuna di 3 pap con falso negativo?
Devo fare la biopsia del mosaico regolare e a cosa posso trovarmi di fronte?

Il mio dottore ritiene assolutamente che debba stare tranquilla e vedere l'esito di questo pap test. Se negativo teniamo controllato.

Vorrei effettuare l'esame bioptico per sicurezza...è necessario o lo stress di questi mesi mi sta facendo esagerare nei controlli?

Grazie per le Vostre risposte.
[#1]
Dr. Cesare Gentili Anatomopatologo, Oncologo, Ginecologo 1.1k 43
Allora...prima di tutto sono stremata da questo follow up che mentalmente mi sta veramente abbattendo...in secondo luogo ho il terrore che questo mosaico regolare possa essere di nuovo sinonimo di displasia grave.
NEL SUO CASO,COME LE HA DETTO IL SUO MEDICO, UN MOSAICO REGOLARE SOPRATTUTTO CON PAP TEST NEGATIVO E' UN ESITO DELL'INTERVENTO
Posso aver avuto la sfortuna di 3 pap con falso negativo?
DOVREBBE ESSERE DAVVERO SFORTUNATA
Devo fare la biopsia del mosaico regolare e a cosa posso trovarmi di fronte?
NO NON SERVE. SI TROVEREBBE DI FRONTE AD EPITELIO METAPLASTICO ESPRESSIONE DI UNA RIEPITELIZZAZIONE NORMALE DELLA PARTE

Il mio dottore ritiene assolutamente che debba stare tranquilla e vedere l'esito di questo pap test. Se negativo teniamo controllato.
IL SUO DOTTORE HA PERFETTAMENTE RAGIONE

Vorrei effettuare l'esame bioptico per sicurezza...è necessario o lo stress di questi mesi mi sta facendo esagerare nei controlli?
I MARGINI DI RESEZIONE INTERNI SONO NEGATIVI QUINDI IL RISCHIO DI UNA RECIDIVA SONO VERAMENTE MOLTO BASSI.
POTREBBE A QUESTO PUNTO DIRADARE ANCHE I CONTROLLI CITOLOGICI SENTA IL PARERE DEL SUO MEDICO IN MERITO

Dr. Cesare  Gentili
www.cesaregentili.it

[#2]
Utente
Utente
I MARGINI DI RESEZIONE INTERNI SONO NEGATIVI QUINDI IL RISCHIO DI UNA RECIDIVA SONO VERAMENTE MOLTO BASSI.

Cosa intende Dottore, quelli del cono asportato con leep? Negativi erano gli esterni...gli interni dall'esame istologico effettuato al cono, presentavano un cin 3...questo a luglio del 2009.

Poi tutti i successivi controlli sono sempre stati negativi.

La ringrazio per la Sua cortese risposta Dott. Gentili, aspetterò l'esito del pap-test effettuato e le farò sapere l'esito.
[#3]
Dr. Cesare Gentili Anatomopatologo, Oncologo, Ginecologo 1.1k 43
HA RAGIONE HO LETTO MALE IL SUO REFERTO
CON I MARGINI INTERNI POSITIVI IL RISCHIO DI AVERE UNA RECIDIVA AUMENTA UN POCO.
MOLTO SPESSO PERO' LA PARTE RESIDUA VIENE DISTRUTTA DA CALORE DELL'ANSA DIATERMICA E DAI PROCESSI RIPARATIVI CHE SEGUONO ALLA CAUTERIZZAZIONE
IN GENERE LA RECIDIVA, CHE POI E'QUASI SEMPRE UNA PERSISTENZA DI MALATTIA, SI MANIFESTA SUBITO DA NEI CONTROLLI SUCCESSIVI PERTANTO AD UN ANNO DI DISTANZA E' MOLTO PIù IMPROBABILE CHE SI RIMANIFESTI LA MALATTIA.
IL PAP TEST RIMANE COMUNQUE IL SISTEMA DI FOLLW-UP PIù AFFIDABILE.RIMANNGO DELL'IDEA CHE POTREBBE DIRADARE I CONTROLLI CITOLOGICI
[#4]
Utente
Utente
Ok perfetto dottore. Attendiamo il risultato del pap-test con hpv dna test e poi vediamo.

Grazie della risposta e buon lavoro.

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