Attaccamento al seno e psicofarmaci

Buongiorno,
scrivo per conto di mia cugina che non è pratica di internet.
Ha 40 anni ed un bimbo nato il 25.02.2010, sano. Lo ha allattato al seno (a richiesta) per 5 mesi, successivamente ha subito un breve ricovero per depressione postpartum, ove le hanno prescritto l'uso di antidepressivi come zoloft e zyprexa, che assume tutt'ora, pertanto non ha più potuto allattare, per un po' ha estratto il latte manualmente, con la speranza che al termine della cura avrebbe potuto ricominciare ad allattare, ma alla fine si è dissuasa ed ha perso il latte. Ciò le è pesato tantissimo a livello di contatto fisico con suo piccolo, oltre a dispiacerle perchè conscia del fatto che il latte materno è preferibile a quello artificiale, ed era convinta che ne avrebbe avuto almeno fino a un anno del bambino.
La situazione attuale è questa: lei è abastanza serena, assume 50mg di zoloft la mattina e 5mg di zyprexa la sera, ma vorrebbe sapere se può qualche volta attaccare al seno il suo bambino solo per sentire il contatto fisico con lui. Dice che non esce più niente dai capezzoli. (ormai il latte l'ha perso da metà luglio) Secondo voi può o è ugualmente rischioso cha passi qualcosa, anche se non esce più alcun liquido ??
Poichè ha un ginecoloco nuovo con il quale non ha tanta confidenza, mi ha chiesto di chiedere a Voi cosa ne pensate.
Grazie in anticipo a chi vorrà dedicarci qualche minuto, per lei è molto importante. GRAZIE.