Una inziale cura ormonale - farlutal - dovuta
Buongiorno,
mi chiamo Francesca Eta' 31 anni - 29/11/1975
Assunzione di pillola anticoncezionale dall'eta' di circa 18 anni, dopo una inziale cura ormonale - FARLUTAL - dovuta a dei valori fuori dai parametri di due ormoni. La situazione si è successivamente normalizzata.
Intervento di bruciatura di cellule pre-tumorali dal collo dell'utero - intervento effettuato circa 10 anni senza alcun successivo problema.
Paptest effettuato regolarmente sempre risultato nella norma. Il penultimo è stato effettuato nel 2005. L'ultimo invece lo scorso mese, ci è pervenuto ieri sera a casa l'esito (facendoci preoccupare) con il seguente referto: "campione nella norma, atrofia".
Il dubbio quindi che si pone è che significato dare all'indicazione "atrofia".
In attesa di un Vostro riscontro,
Francesca Bastia
mi chiamo Francesca Eta' 31 anni - 29/11/1975
Assunzione di pillola anticoncezionale dall'eta' di circa 18 anni, dopo una inziale cura ormonale - FARLUTAL - dovuta a dei valori fuori dai parametri di due ormoni. La situazione si è successivamente normalizzata.
Intervento di bruciatura di cellule pre-tumorali dal collo dell'utero - intervento effettuato circa 10 anni senza alcun successivo problema.
Paptest effettuato regolarmente sempre risultato nella norma. Il penultimo è stato effettuato nel 2005. L'ultimo invece lo scorso mese, ci è pervenuto ieri sera a casa l'esito (facendoci preoccupare) con il seguente referto: "campione nella norma, atrofia".
Il dubbio quindi che si pone è che significato dare all'indicazione "atrofia".
In attesa di un Vostro riscontro,
Francesca Bastia
[#1]
Gentile amica
mi sembra un pò riduttivo refertare un Pap Test con la dicitura:"Campione nella norma. Atrofia".
Ciò in disprezzo del sistema di refertazione dello striscio vaginale sec. il consensus di Bethesda.
Comunque, l'atrofia cui si fa cenno nel documento che vi è pervenuto, è quella della mucosa vaginale. Di solito è un reperto comune in post-menopausa, quando l'epitelio vaginale si assottiglia e diviene distrofico per effetto della carenza di estrogeni che dimostra, così, di agire sull'entità della vascolarizzazione locale.
Data la sua giovane età, però, non credo l'atrofia vaginale riscontrata possa essere attribuita ad una carenza ormonale.
Lei è in trattamento con farmaci ormonali?
Ha eseguito, da poco tempo, un trattamento locale per una vaginite?
Fa uso frequente di lavande vaginali? Utilizza lo IUD (o spirale)?
Le potrò essere più preciso se risponderà alle mie domande.
Cordialmente la saluto.
mi sembra un pò riduttivo refertare un Pap Test con la dicitura:"Campione nella norma. Atrofia".
Ciò in disprezzo del sistema di refertazione dello striscio vaginale sec. il consensus di Bethesda.
Comunque, l'atrofia cui si fa cenno nel documento che vi è pervenuto, è quella della mucosa vaginale. Di solito è un reperto comune in post-menopausa, quando l'epitelio vaginale si assottiglia e diviene distrofico per effetto della carenza di estrogeni che dimostra, così, di agire sull'entità della vascolarizzazione locale.
Data la sua giovane età, però, non credo l'atrofia vaginale riscontrata possa essere attribuita ad una carenza ormonale.
Lei è in trattamento con farmaci ormonali?
Ha eseguito, da poco tempo, un trattamento locale per una vaginite?
Fa uso frequente di lavande vaginali? Utilizza lo IUD (o spirale)?
Le potrò essere più preciso se risponderà alle mie domande.
Cordialmente la saluto.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.9k visite dal 19/07/2007.
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