Fecondazione assistita
Gentili dottori, sono uno donna di 51 anni. Desidero sapere se, alla mia età (ho ancora il ciclo) ha senso provare la fecondazione assistita omologa per tentare di avere un figlio o se l'unica possibilità è l'ovodonazione. Grazie
..... direi che non ha molto senso ricorrere alla fecondazione assistita omologa (..visti i risultati !!!) e ,se lo desidera ,l'unica possibilità è l'ovodonazione.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. Giampietro Gubbini

Utente
Grazie dottore,
allora non ho possibilità alcuna con la fecondazione omologa a causa dell'età. Valuterò l'altra possibilità. Grazie
allora non ho possibilità alcuna con la fecondazione omologa a causa dell'età. Valuterò l'altra possibilità. Grazie

Utente
dottore, la disturbo ancora per chiederle se:
1) alla mia età esiste ancora qualche possibilità di ovulazione o se tutti i miei cicli non sono ovulatori;
2) se vi è ovulazione, tutti gli ovuli sono di cattiva qualità o ve ne possono essere di buoni;
3) potrebbero essere fecondati dopo diagnosi preimpianto?
4) vi sarebbero possibilità di successo?
Grazie.
1) alla mia età esiste ancora qualche possibilità di ovulazione o se tutti i miei cicli non sono ovulatori;
2) se vi è ovulazione, tutti gli ovuli sono di cattiva qualità o ve ne possono essere di buoni;
3) potrebbero essere fecondati dopo diagnosi preimpianto?
4) vi sarebbero possibilità di successo?
Grazie.
rispondo in ordine
1-esiste la possibilità di qualche scarso ciclo ovulatorio
2-percentualmente sono di cattiva qualità ma alcuni possono essere buoni
3-può essere possibile eseguire la diagnosi pre-impianto
4-.........mi chiede troppo!
Auguri
1-esiste la possibilità di qualche scarso ciclo ovulatorio
2-percentualmente sono di cattiva qualità ma alcuni possono essere buoni
3-può essere possibile eseguire la diagnosi pre-impianto
4-.........mi chiede troppo!
Auguri

Utente
Grazie ancora!
Ho le idee più chiare adesso.
Le pongo ancora una domanda e, prometto, di non abusare ulteriormente della sua disponibilità.
Posto che durante la mia vita non ho avuto problemi di salute, eccetto una non indagata allergia ad alcuni farmaci, lei mi consiglierebbe di tentare l'iter della fecondazione assistita omologa che desidero molto intraprendere?
Cordiali saluti. Rita
Ho le idee più chiare adesso.
Le pongo ancora una domanda e, prometto, di non abusare ulteriormente della sua disponibilità.
Posto che durante la mia vita non ho avuto problemi di salute, eccetto una non indagata allergia ad alcuni farmaci, lei mi consiglierebbe di tentare l'iter della fecondazione assistita omologa che desidero molto intraprendere?
Cordiali saluti. Rita
per quanto riguarda ulteriori consigli è corretto che lei si rivolga ad un centro di fecondazione assistita di sua fiducia.

Utente
Non ho mantenuto la promessa ed eccomi di nuovo qui.
Nel mese di luglio ho contattato un centro di fecondazione assistita che gode di una buona fama a livello nazionale anche per l'impegno mostrato nella "lotta" per la modifica di alcune disposizioni legislative attualmente vigenti in materia di riproduzione assistita.
Ho avuto una buona impressione però, prima di effettuare qualunque esame, sicuramente per l'età, mi è stata indicata come più adatta la via dell'ovodonazione.
Siccome non sono abituata a parlare con i medici (da tanti anni il mio unico medico è una mia amica d'infanzia)e per carattere sono molto riservata, durante il colloquio non sono riuscita a chiedere nulla ed ora mi pongo tante domande alle quali non riesco a dare una risposta.
La ringrazio per la pazienza e la disponibilità che mi ha dedicato e se avrò delle novità ... le scriverò ancora...
Cordiali saluti.
Nel mese di luglio ho contattato un centro di fecondazione assistita che gode di una buona fama a livello nazionale anche per l'impegno mostrato nella "lotta" per la modifica di alcune disposizioni legislative attualmente vigenti in materia di riproduzione assistita.
Ho avuto una buona impressione però, prima di effettuare qualunque esame, sicuramente per l'età, mi è stata indicata come più adatta la via dell'ovodonazione.
Siccome non sono abituata a parlare con i medici (da tanti anni il mio unico medico è una mia amica d'infanzia)e per carattere sono molto riservata, durante il colloquio non sono riuscita a chiedere nulla ed ora mi pongo tante domande alle quali non riesco a dare una risposta.
La ringrazio per la pazienza e la disponibilità che mi ha dedicato e se avrò delle novità ... le scriverò ancora...
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2k visite dal 15/08/2010.
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