Ho chiamato la ginecologa, e mi ha detto di sostituire diane a yasmine, che so essere più forte e
Salve, avrei una domanda riguardante l'uso della pillola anticoncezionale.
Mi è stata prescritta qualche anno fa dalla ginecologa perchè le mie mestruazini si presentavano ogni 60-80 giorni. Dopo l'uso della pillola Yasmine per sei mesi, le mie mestruazioni si sono decisamente ravvicinate, il ciclo si presentava ogni 30-40 giorni. Quindi non ho più preso la pillola fino all'estate scorsa, per evitare che avessi il ciclo durante il periodo delle vacanze al mare. Ho preso Yasmine per tre mesi, e lo stesso quest'anno. Tutt'e due le volte, mi sono comparsi dei grossi brufoli ai lati della faccia, sotto le tempie, rossi e dolorosi. L'anno scorso ho dovuto effettuare una cura dermatologica per eliminarli. Ora sto per finire il secondo pacchetto di Yasmine di quest'anno, e i brufoli stanno ricomparendo. Ho chiamato la ginecologa, e mi ha detto di sostituire Diane a Yasmine, che so essere più forte e proprio contro l'acne. Quello che io mi chiedo è: non sarebbe meglio smettere di prendere la pillola visto che so che i brufoli dipendono da essa?? E' normale? La pillola non dovrebbe aiutare invece di causare problemi di questo tipo? Datemi un consiglio su cosa fare adesso, se continuare con Yasmine, con Diane o se terminare l'uso della pillola.
Mi è stata prescritta qualche anno fa dalla ginecologa perchè le mie mestruazini si presentavano ogni 60-80 giorni. Dopo l'uso della pillola Yasmine per sei mesi, le mie mestruazioni si sono decisamente ravvicinate, il ciclo si presentava ogni 30-40 giorni. Quindi non ho più preso la pillola fino all'estate scorsa, per evitare che avessi il ciclo durante il periodo delle vacanze al mare. Ho preso Yasmine per tre mesi, e lo stesso quest'anno. Tutt'e due le volte, mi sono comparsi dei grossi brufoli ai lati della faccia, sotto le tempie, rossi e dolorosi. L'anno scorso ho dovuto effettuare una cura dermatologica per eliminarli. Ora sto per finire il secondo pacchetto di Yasmine di quest'anno, e i brufoli stanno ricomparendo. Ho chiamato la ginecologa, e mi ha detto di sostituire Diane a Yasmine, che so essere più forte e proprio contro l'acne. Quello che io mi chiedo è: non sarebbe meglio smettere di prendere la pillola visto che so che i brufoli dipendono da essa?? E' normale? La pillola non dovrebbe aiutare invece di causare problemi di questo tipo? Datemi un consiglio su cosa fare adesso, se continuare con Yasmine, con Diane o se terminare l'uso della pillola.
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Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
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Le cose più logiche da fare sono:
a) un consulto dermatologico per stabilire la tipologia dei "brufoli" che ha descritto (acne? follicolite? dermatite?), dato che la "pillola" ha effetto solo ed esclusivamente sull'acne (nelle sue varie forme e non, per esempio, sulla dermatite)
b) una serie di dosaggi ormonali per stabilire la causa dell'oligomenorrea (i flussi così distanti senza pillola)
c) un monitoraggio ecografico della crescita follicolare spontanea per avere informazioni sulle capacità delle sue ovaia di ovulare spontaneamente.
____________________________________________________________________
Mia cara amica, la pillola è un SINTOMATICO: è un pò come la Novalgina che una persona prende al momento per il mal di testa. Toglie il dolore ma se il mal di testa è dovuto ad una sinusite, esso si ripresenterà, senza che la Novalgina abbia avuto il benchè minimo effetto terapeutico.
Anche le mestruazioni anomale sono un qualcosa su cui indagare, per comprendere la causa. Prendere la pillola, le risolve il problema ma solo temporaneamente, senza agire sulle cause.
In Medicina, invece, la terapia "eziologica" (basata, cioè, sul riconoscimento delle cause di un fenomeno patologico e sulla loro rimozione), dovrebbe essere la regola o, quanto mneo, l'ottimale da raggiungere. In tutti i campi.
Cordialmente.
a) un consulto dermatologico per stabilire la tipologia dei "brufoli" che ha descritto (acne? follicolite? dermatite?), dato che la "pillola" ha effetto solo ed esclusivamente sull'acne (nelle sue varie forme e non, per esempio, sulla dermatite)
b) una serie di dosaggi ormonali per stabilire la causa dell'oligomenorrea (i flussi così distanti senza pillola)
c) un monitoraggio ecografico della crescita follicolare spontanea per avere informazioni sulle capacità delle sue ovaia di ovulare spontaneamente.
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Mia cara amica, la pillola è un SINTOMATICO: è un pò come la Novalgina che una persona prende al momento per il mal di testa. Toglie il dolore ma se il mal di testa è dovuto ad una sinusite, esso si ripresenterà, senza che la Novalgina abbia avuto il benchè minimo effetto terapeutico.
Anche le mestruazioni anomale sono un qualcosa su cui indagare, per comprendere la causa. Prendere la pillola, le risolve il problema ma solo temporaneamente, senza agire sulle cause.
In Medicina, invece, la terapia "eziologica" (basata, cioè, sul riconoscimento delle cause di un fenomeno patologico e sulla loro rimozione), dovrebbe essere la regola o, quanto mneo, l'ottimale da raggiungere. In tutti i campi.
Cordialmente.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.3k visite dal 16/07/2007.
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