Emorragia vaginale
Gentile dottore, io soffro da più di 4 anni di un’emorragia vaginale; in ospedale al Gemelli mi hanno detto che ho una disfunzione ormonale; la dottoressa mi ha curata con le pasticche “Primolut nor” che li per li fanno effetto ma poi più avanti con la mestruazione mi ritorna l’emorragia e ho dovuto sempre riprendere le pasticche. Ora è un po’ che non le prendo più perché un altro dottore mi ha detto di lasciar perdere visto che non mi hanno guarita. Ho fatto tutte le analisi possibili; il pap test, l’ecografia pelvica e trasvaginale, colposcopia, varie analisi del sangue, esame cardiologico dove è risultata una pressione alta perché ero agitata per motivi personali, isteroscopia con esame istologico. In tutti questi esami mi hanno trovato già dall’inizio all’ospedale Gemelli, una piccola ciste che ora è di di 30,6 MM e che non è cresciuta da quattro anni a questa parte. Poi dall’ultimo esame di ecografia trasvaginale mi hanno trovato un corpo uterino AVF a caratteri e contorni irregolari, di dimensioni notevolmente superiori e la dottoressa mi ha detto che forse anche per questo ho mestruazioni abbondanti, perché infatti oltre all’emorragia ho mestruazioni abbondanti troppo lunghe che durano 20, 25 giorni. Una cosa che ho notato ultimamente è che l’emorragia mi viene soprattutto quando sono agitata, depressa, infatti lo sono spesso per miei motivi personali.
Inoltre prendo delle medicine antidepressive da parecchi anni: 300 gr. di Depakin crono, 75 gr di Seroquel, 5 gocce di Aldol e 15 gocce del generico dell’En al giorno e non so se queste medicine possano influire sull’emorragia e il flusso abbondante e prolungato.
In questo momento ho ancora l’indisposizione prolungata e un po’ di emorragia e vi prego di aiutarmi perché non ce la faccio più.
Inoltre prendo delle medicine antidepressive da parecchi anni: 300 gr. di Depakin crono, 75 gr di Seroquel, 5 gocce di Aldol e 15 gocce del generico dell’En al giorno e non so se queste medicine possano influire sull’emorragia e il flusso abbondante e prolungato.
In questo momento ho ancora l’indisposizione prolungata e un po’ di emorragia e vi prego di aiutarmi perché non ce la faccio più.
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Vi sono oggi molti metodi per arginare delle perdite ematiche anomali uterine.
Ovviamente occorre sempre una diagnosi per quanto psosibile accurata.
Se dopo questi esami (di cui, però, non fa cenno e dovrebbe) non le hanno detto nulla, personalmente agirei in questo modo:
a) riduzione del peso corporeo con una dieta ed un programma di attività fisica controllata in regime di fisioterapia
b) Isteroscopia con biopsia endometriale per valutazione di una eventuale iperplasia dell'endometrio (molto probabile da ciò che scrive)
c) terapia medica specifica "a gradinata" fino alla scomparsa dei sintomi fino alle eventuali...
d) terapie chirurgiche mini-invasive o applicazione (se ha già avuto figli) di una spirale medicata al levonorgestrel...ovviamente sempre dietro convalida del Curante.
Saluti.
Ovviamente occorre sempre una diagnosi per quanto psosibile accurata.
Se dopo questi esami (di cui, però, non fa cenno e dovrebbe) non le hanno detto nulla, personalmente agirei in questo modo:
a) riduzione del peso corporeo con una dieta ed un programma di attività fisica controllata in regime di fisioterapia
b) Isteroscopia con biopsia endometriale per valutazione di una eventuale iperplasia dell'endometrio (molto probabile da ciò che scrive)
c) terapia medica specifica "a gradinata" fino alla scomparsa dei sintomi fino alle eventuali...
d) terapie chirurgiche mini-invasive o applicazione (se ha già avuto figli) di una spirale medicata al levonorgestrel...ovviamente sempre dietro convalida del Curante.
Saluti.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.2k visite dal 31/07/2010.
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