Dolore fianco destro 10 giorni prima del ciclo
salve, sono una signora di 49anni spero che possiate esserm di aiuto al mio problema.Da circa10anni dalla nascita del mio secondo figlio avuto con taglio cesareo (il secondo anche il primo ragazzo è nato così),soffro di forti dolori al fianco destro fra la cicatrice dell' appendice e quella del cesareo sempre 10 giorni prima del ciclo.I primi mesi il dolore è stato sopportabile(sono iniziati il primo mese dopo il parto) ma con il passar degli anni sempre più forti.Ho fatto diverse ecografie tac e colonnoscopia senza nessun risultato.Il ginecologo mi disse la prima volta che non c'era niente e che erano dolori di artrosi e mi prescrisse delle bustine di Nimesulide al momento del dolore.Il dolore non è mai passato ne con le bustine ne con altri antidolorifici(tORADOL sPASMECS bRUFEN)hO FATTO ANCHE LA RADIOGRAFIA ALL'ANCA MA NON è RISULTATO NIENTE.SO SOLO Che il dolore diventa ogni mese sempre più forte sempre 10 giorni dal ciclo per poi cessare con l arrivo delle mesturazioni.Cosa posso fare per sapere cosa ho e magari predere qualche medicina quando mi arriva il dolore? In attesa di una vostra risposta vi ringRAZIO tAnto
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Ginecologo
Gentile Signora,
purtroppo tutti gli interventi chirurgici addominali sono a rischio di aderenze che fanno parte dei normali processi di riparazione tissutale.
La loro incidenza varia tra il 55% ed il 100% e purtroppo spesso impongono la necessità di un nuovo intervento chirurgico, per esempio, come nel suo caso, a causa dell'insorgenza di un dolore pelvico cronico.
Di fronte ad un tale sospetto,sarebbe opportuno prendere in considerazione la possibilità di svolgere indagini più accurate tramite laparoscopia diagnostica ed eventualmente poi operativa.
Spero di esserle stata utile, resto a sua disposizione per qualsiasi cosa.
Cordiali saluti
purtroppo tutti gli interventi chirurgici addominali sono a rischio di aderenze che fanno parte dei normali processi di riparazione tissutale.
La loro incidenza varia tra il 55% ed il 100% e purtroppo spesso impongono la necessità di un nuovo intervento chirurgico, per esempio, come nel suo caso, a causa dell'insorgenza di un dolore pelvico cronico.
Di fronte ad un tale sospetto,sarebbe opportuno prendere in considerazione la possibilità di svolgere indagini più accurate tramite laparoscopia diagnostica ed eventualmente poi operativa.
Spero di esserle stata utile, resto a sua disposizione per qualsiasi cosa.
Cordiali saluti
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Utente
Gentile dottoressa la ringrazio tanto del suo consiglio, di questa probabilità di eventuali aderenze me ne aveva accennato anche il pediatra dei miei ragazzi tempo fa,ma il suo consiglio fu di non operarmi in caso se ne avessi.Ora io le chiedo se avessi veramente delle aderenze e non vorrei operarmi perchè ho paura dell anestesia cosa vado incontro? I dolori quando andrò in menopausa possono finire? La ringrazio tanto per la sua risposta
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Utente
Gentile dottoressa la ringrazio tanto del suo consiglio, di questa probabilità di eventuali aderenze me ne aveva accennato anche il pediatra dei miei ragazzi tempo fa,ma il suo consiglio fu di non operarmi in caso se ne avessi.Ora io le chiedo se avessi veramente delle aderenze e non vorrei operarmi perchè ho paura dell anestesia cosa vado incontro? I dolori quando andrò in menopausa possono finire? La ringrazio tanto per la sua risposta
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Utente
Gentile dottoressa la ringrazio tanto del suo consiglio, di questa probabilità di eventuali aderenze me ne aveva accennato anche il pediatra dei miei ragazzi tempo fa,ma il suo consiglio fu di non operarmi in caso se ne avessi.Ora io le chiedo se avessi veramente delle aderenze e non vorrei operarmi perchè ho paura dell anestesia cosa vado incontro? I dolori quando andrò in menopausa possono finire? La ringrazio tanto per la sua risposta
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.3k visite dal 30/07/2010.
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