Fattori coagulativi
Buongiorno,
vorrei brevemente illustrarle il mio caso: ho 34 anni, a novembre 2009 rimango incinta ma alla 5 settimana la gravidanza si interrompe e subisco la prima RCU. Rimango incinta nuovamente a febbraio (ultimo ciclo 13.01.2010) e per precauzione, visto che dopo il primo aborto non ho avuto il tempo di fare molti esami per indagare sulle cause che lo hanno generato, il mio dottore mi prescrive la cardioaspirina a giorni alterni e il Proggefix. Durante un normale controllo mi diagnosticano l'assenza di battito (20/04/2010), ed età gestazionale del feto interrotta alla 10 settimana. Vengo ricoverata per RCU a dall'esame istologico che ne segue viene diagnosticata una mola parziale. Le visite successive non evidenziano problemi e i dosaggi delle BHcG tornano però presto a zero.
Ho fatto quindi una serie di analisi per capire se ci sono problemi di natura genetica: il cariotipo mio e di mio marito non hanno presentato anomalie; ma gli esami relativi alla coagulazione presentano delle mutazioni:
Fattore V Leiden (G1691A) Assente
Fattore V R2 (H1299R) Assente
Fattore II (G20210A) Assente
Fattore XIII (V34L) Eterozigote
Beta fibrinogeno (-455G>A) Eterozigote
MTHFR C677T Eterozigote
MTHFR A1298C Assente
APOB R3500Q Assente
APOE Cod. 112 Cod. 158 E3/3
PAI-1 4G/4G
HPA1 1a/1a
ACE D/D
Esistono dei fattori di rischio di trombofilia relativi a questi risultati???
la ringrazio per la sua cortese attenzione
Olli
vorrei brevemente illustrarle il mio caso: ho 34 anni, a novembre 2009 rimango incinta ma alla 5 settimana la gravidanza si interrompe e subisco la prima RCU. Rimango incinta nuovamente a febbraio (ultimo ciclo 13.01.2010) e per precauzione, visto che dopo il primo aborto non ho avuto il tempo di fare molti esami per indagare sulle cause che lo hanno generato, il mio dottore mi prescrive la cardioaspirina a giorni alterni e il Proggefix. Durante un normale controllo mi diagnosticano l'assenza di battito (20/04/2010), ed età gestazionale del feto interrotta alla 10 settimana. Vengo ricoverata per RCU a dall'esame istologico che ne segue viene diagnosticata una mola parziale. Le visite successive non evidenziano problemi e i dosaggi delle BHcG tornano però presto a zero.
Ho fatto quindi una serie di analisi per capire se ci sono problemi di natura genetica: il cariotipo mio e di mio marito non hanno presentato anomalie; ma gli esami relativi alla coagulazione presentano delle mutazioni:
Fattore V Leiden (G1691A) Assente
Fattore V R2 (H1299R) Assente
Fattore II (G20210A) Assente
Fattore XIII (V34L) Eterozigote
Beta fibrinogeno (-455G>A) Eterozigote
MTHFR C677T Eterozigote
MTHFR A1298C Assente
APOB R3500Q Assente
APOE Cod. 112 Cod. 158 E3/3
PAI-1 4G/4G
HPA1 1a/1a
ACE D/D
Esistono dei fattori di rischio di trombofilia relativi a questi risultati???
la ringrazio per la sua cortese attenzione
Olli
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Dr. Agostino Menditto
Ginecologo
1.6k 46
Non ritengo il suo profilo coagulativo, stando ai dati riportati, a rischio di trombofilia e tantomeno di abortività.
Tra l'altro se nel secondo aborto è stata verificata la presenza di una mola parziale, vuol dire che non vi è stata una problematica da riferire ai fattori della coagulazione.
Cordiali saluti,
Tra l'altro se nel secondo aborto è stata verificata la presenza di una mola parziale, vuol dire che non vi è stata una problematica da riferire ai fattori della coagulazione.
Cordiali saluti,
Dr. Agostino Menditto
Specialista in Ginecologia e Ostetricia
Responsabile U.O. Ginecologia e Ostetricia
Clinica Mediterranea - Napoli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 28/07/2010.
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