Poliabortivita' ed anticorpi antinucleo

Salve,
nell'attesa che si esprima il suo ginecologo e che Le spieghi cosa fare, posso senz'altro dirLe che ha molto probabilmente trovato la causa della poliabortività. Ritengo naturale che, in questo momento, si senta confusa ma, mi creda (e spero che potrà confermarlo quanto prima), paradossalmente, ha fatto un gran passo avanti verso un possibile successo di una prossima gravidanza, che andrà assistita con una opportuna terapia.
Vedo tante persone con patologie simili alla sua che, opportunamente assistite e curate, riescono a portare a termine le loro gravidanze.
Sul da farsi non mi esprimo volutamente, ma, mi creda, resta pochissimo da fare ancora per definire la diagnosi, ed in gravidanza basterà l'ausilio di pochi farmaci da integrare e, se non si dovessero associare altre cause, ci sono ottime possibilità che tutto proceda per il meglio.
Anche per quanto riguarda la sua salute, una volta fatta la diagnosi, il passo più importante è automaticamente avvenuto: con buona probabilità anche il problema alla tiroide è collegato. Diciamo che il suo sistema immunitario produce degli anticorpi che non dovrebbe produrre e contro le sue stesse cellule, ma tutto questo si può controllare e risolvere con le opportune terapie.
Attenda serenamente che gli specialisti a cui si è affidata si esprimano e si adoperino per risolvere i suoi problemi e vedrà che senz'altro ne verrà a capo.
La saluto

Roberto Vigorito

grazie dottore.. la sua risposta mi rasserena molto, la mia paura era anche generata dalle informazioni trovate su internet riguardanti malattie molto gravi collegate agli anticorpi antinucleo, mi ha anche spaventato il laboratorio che ha chiesto dei veloci approfondimenti in merito..
ma se lei dice non'e collegabile a patologie gravi dormiro' piu' tranquilla
grazie ancora

Gentile dottore, ho eseguito lo screning per gli anticorpi antinucleo e le allego i risultati...volevo sapere se oltre aa affidarmi ad una ginecologa per l'abortivita' devo consultare un immunologo oppure un'altro specialista?...ho molta paura di un'eventuale patologia grave!!dalle analisi si puo' scongiurare qualcosa?

anticorpi antinucleo presenti titolo 1:1280 pattern punteggiato..
antic. anti nDNA < 1:10 valore di rif < 1:10
antic.anti nucleo estraibili /ANA:

smith negativo
smith/RPN POSITIVO
SS-A (RO) NEGATIVO
SS-B (LA) NEGATIVO
SCL-70 NEGATIVO
JO1 NEGATIVO
PM-Scl 100 NEGATIVO
CENP-A/B NEGATIVO
KU NEGATIVO
PCNA NEGATIVO
grazie

dottore buona sera dopo un periodo di controlli ora sono dinuovo incinta ma lo spettro dell'aborto infatti ho dei sintomi identitici alle scorse volete
in funzione dei risultati la dottoressa mi ha prescritto la seguente cura dopo l'accertamento di gravidanza:
eutirox aumentato a 150
cardioaspirina tutti i giorni
seleparina tutti i giorni 3cc /peso 70kg)
deltacortene 25mg mezza pasticca al giorno...
dopo le prime analisi e la prima ecografia sembrava andasse tutto bene...ma ora che sono alla 7 settimana mi ricominciano i vecchi sintomi che anticipavano gli aborti..e cioe' scariche di corpo (diarrea)da almeno tre giorni, stanchezza, pallida in viso, e poche perdite vaginali marroncine mucose...sono andata dinuovo dalla dottoressa, ma e' assente per un convegno, la sostituta mi ha controllato il battito ed e' presente...mi ha prescritto un po' di progesterone e riposo...
ora il mio dubbio e' questo...e' evidente che c'e qualcosa che non sta' funzionando e probabilmente il feto e' in sofferenza...e' possibile che non si puo' fare qualche controllo di laboratorio per eventualmente correggere in corso d'opera la cura? mi riferisco al cortisone...
ho da fare queste analisi gia' prescritte la scorsa volta che devo fare alla 8 settimana quali:
ft3 ft4 tsh, omocisteina, ena, ana, dsdna, aca igg-igm, vdrl, tpha
il laboratorio dell'ospedale si riserva di 10gg per dare le risposte...sono queste le analisi per eventualmente correggere la cura? potrebbero essere troppi 10 giorni per le risposte?e' il caso di aumentare il delacortene a prescindere dagli esami di laboratorio?
grazie