Ispessimento endometriale
Salve,
vorrei chiedere un consiglio e delle spiegazioni su un problema che riguarda mia madre: è una donna di 54 anni, che non ha più ciclo mestruale da circa un anno e mezzo, e che pochi giorni fa ha avuto delle perdite marroni che erano però state precedute da altre più chiare, quasi trasparenti. All'arrivo di queste nuove perdite si è rivolta immediatamente ad un ginecologo che con una ecografia transvaginale ha riscontrato un ispessimento dell'endometrio di circa 7.5 mm. Il dottore ha però riferito a mia madre come abbia comunque riscontrato ancora una lieve attività ormonale in lei, da parte delle ovaie che evidentemente non hanno ancora cessato del tutto le loro funzioni. Il medico le ha quindi prescritto una terapia ormonale con Lutenyl, da prendere per stimolare un ciclo mestruale a seguito del quale vorrebbe visitare di nuovo mia madre, al seguito del quale, in caso di mancati miglioramenti, procedere ad un raschiamento. Informandomi mi è parso però di riscontrare come questo non sia l'iter che si segue di solito, tendendo invece a procedere con una isteroscopia, e quindi vorrei sapere un parere medico al riguardo, su cosa significhi tale procedimento. Oltretutto, con l'assunzione della prima pillola, le perdite sono immediatamente cessate. E' normale o può avere altri sensi, positivi o negativi che siano?
Oltre dal cancro, di certo l'ipotesi più sgradita, da cosa potrebbe derivare un ispessimento dell'endometrio in menopausa?
Volevo inoltre aggiungere, ignorando se abbia una utilità o meno, che mia madre non ha praticamente sofferto dei fastidi tipici della menopausa, che si è risolta molto gradualmente e senza disagi.
Nell'attesa vi ringrazio.
vorrei chiedere un consiglio e delle spiegazioni su un problema che riguarda mia madre: è una donna di 54 anni, che non ha più ciclo mestruale da circa un anno e mezzo, e che pochi giorni fa ha avuto delle perdite marroni che erano però state precedute da altre più chiare, quasi trasparenti. All'arrivo di queste nuove perdite si è rivolta immediatamente ad un ginecologo che con una ecografia transvaginale ha riscontrato un ispessimento dell'endometrio di circa 7.5 mm. Il dottore ha però riferito a mia madre come abbia comunque riscontrato ancora una lieve attività ormonale in lei, da parte delle ovaie che evidentemente non hanno ancora cessato del tutto le loro funzioni. Il medico le ha quindi prescritto una terapia ormonale con Lutenyl, da prendere per stimolare un ciclo mestruale a seguito del quale vorrebbe visitare di nuovo mia madre, al seguito del quale, in caso di mancati miglioramenti, procedere ad un raschiamento. Informandomi mi è parso però di riscontrare come questo non sia l'iter che si segue di solito, tendendo invece a procedere con una isteroscopia, e quindi vorrei sapere un parere medico al riguardo, su cosa significhi tale procedimento. Oltretutto, con l'assunzione della prima pillola, le perdite sono immediatamente cessate. E' normale o può avere altri sensi, positivi o negativi che siano?
Oltre dal cancro, di certo l'ipotesi più sgradita, da cosa potrebbe derivare un ispessimento dell'endometrio in menopausa?
Volevo inoltre aggiungere, ignorando se abbia una utilità o meno, che mia madre non ha praticamente sofferto dei fastidi tipici della menopausa, che si è risolta molto gradualmente e senza disagi.
Nell'attesa vi ringrazio.
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Dr. Roberto Vigorito
Ginecologo
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Salve,
l'informazione circa l'isteroscopia non è sbagliata: credo, infatti, che una valutazione isteroscopica ed istologica sia doverosa in una donna in menopausa con un ispessimento endometriale, e che sia molto più completa del solo raschiamento.
Per quel che riguarda la preoccupazione del cancro, posso dirle che un minimo rischio c'è, ma che ci sono tantissime e più probabili cause (tra cui i polipi endometriali e l'iperplasia dell'endometrio) che possono portare ad un ispessimento endometriale.
Farei senz'altro, quindi, una isteroscopia con una valutazione istologica complementare, attendendo con serenità la risposta.
La saluto.
l'informazione circa l'isteroscopia non è sbagliata: credo, infatti, che una valutazione isteroscopica ed istologica sia doverosa in una donna in menopausa con un ispessimento endometriale, e che sia molto più completa del solo raschiamento.
Per quel che riguarda la preoccupazione del cancro, posso dirle che un minimo rischio c'è, ma che ci sono tantissime e più probabili cause (tra cui i polipi endometriali e l'iperplasia dell'endometrio) che possono portare ad un ispessimento endometriale.
Farei senz'altro, quindi, una isteroscopia con una valutazione istologica complementare, attendendo con serenità la risposta.
La saluto.
Roberto Vigorito
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 9.1k visite dal 26/07/2010.
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