Infezioni vaginali e pma

Gentilissimi,

dopo diversi mesi di tentativi mirati, mio marito ed io ci siamo sottoposti ad alcuni controlli. Entrambi abbiamo 33 anni e non facciamo uso di farmaci.
Io soffro di morbo di Basedow,diagnosticato nel 2002 e virato in seguito a terapia in ipotiroidismo subclinico. In questi ultimi mesi, i miei esami hanno messo in evidenza un leggero ipotiroidismo con valori di prolattina e testosterone leggermente elevati.
Più preoccupante apparivano i risultati dello spermiogramma di mio marito. Inizialmente ci era stata prospettata come unica possibilità la ICSI ma, in seguito a un secondo spermiogramma, dovremmo prima tentare con la IUI.Nel corso degli esami preparatori per la ICSI ho eseguito un tampone cervico-vaginale che ha messo in evidenaza quanto segue:

ESAME COLTUR. SEC. VAGINALE:
pH 5.1
LATTOBACILLI rari
LEUCOCITI discreto numero
CELL. EPITELIALI discreto numero
FLORA BATTERICA coccobacilli pleimorfi GRAM -
MICETI Assenti
Presenza di GARDNERELLA VAGINALIS; Flora batterica mal rappresentata.

TAMPONE CERVICALE
Presenza di UREAPLASMA UREALYTICUM

Vorrei sapere se la presenza di queste infezioni possa aver in qualche modo influenzato la nostra fertilità, se è opportuno che mio marito verifichi se ha contratto le infezioni e, soprattutto, se questa condizioni può ritardare ulteriormente l'inizio delle tecniche di PMA. E' possibile eseguire la IUI in presenza di queste infezioni?

Se mi permettete un'altra domanda, probabilemtne sciocca, vorrei sapere se ci sono controindicazioni ad eseguire l'isterosalpingografia (che, se non ho capito male utilizza mezzi di contrasto con Iodio)a causa del Morbo di Basedow.

Vi rignarzio in anticipo.