Una gravidanza già persa,
Gentilissimo dottore,
le scrivo perchè ho un problema che non mi fa star bene, sono incinta di 7 settimane (ultimo ciclo 02/05), premetto che ho assunto l'antibiotico ciproxin almeno una settimana prima del concepimento! Il 28 Giugno ho effettuato un ecografia T.V. in seguito alla quale il ginecologo mi disse le seguenti parole:
sacco gestazionale dismorfico del diametro max di 10 mm contenente polo embrionario con CRL 9 mm e S.V. di 6.5 mm. Ampia zona di distacco del polo sup.
del sacco (mm 15 x 12). Quadro di minaccia d'aborto veros. legato a dismorfismi e taratogenesi del sacco gest.
Di seguito mi liquida dicendomi che questa è una gravidanza già persa, di andare a casa tranquilla che tanto nel giro di 7 o al max 10 gg avrei avuto un aborto spontaneo...
Tutto questo mi ha allarmata e il giorno dopo (29 giugno) mi sono recata all'ospedale, dove mi rifanno l'eco dicendomi che il distacco c'era ma che nn esisteva nessun dismorfismo e che parlare d malformazioni non si poteva in un epoca così breve. Mi ricoverano e iniziano le iniezioni di progesterone per 5
gg...al termine ripeto l'eco, dove il distacco nn c'è più, l'embrione cresce e l'attività cardiaca è ottima! continuo con gli ovuli di progesterone per altri 10 gg, altra eco a mi dicono che è tutto ok! oggi 14 Luglio il primo ginecologo che mi aveva visitata mi contatta, gli comunico che tutto sembra risolto e mi
dice che tutto ciò è impossibile che lui la malformazione l'ha vista!
Ora mi chiedo? ma è possibile che tutto si sia risolto davvero? A chi devo credere? Se veramente ci fosse una malformazione quali esami devo fere? E in ogni caso l’aborto spontaneo che mi aveva “predetto” non si è verificato quindi magari si è sbagliato!!! Mi aiuti la prego, non riesco a stare tranquilla e ho
un enorme paura che tutto possa andare male, ho bisogno di un terzo parere!
La ringrazio infinitamente e le porgo i miei più cari saluti in attesa di una sua risposta!
le scrivo perchè ho un problema che non mi fa star bene, sono incinta di 7 settimane (ultimo ciclo 02/05), premetto che ho assunto l'antibiotico ciproxin almeno una settimana prima del concepimento! Il 28 Giugno ho effettuato un ecografia T.V. in seguito alla quale il ginecologo mi disse le seguenti parole:
sacco gestazionale dismorfico del diametro max di 10 mm contenente polo embrionario con CRL 9 mm e S.V. di 6.5 mm. Ampia zona di distacco del polo sup.
del sacco (mm 15 x 12). Quadro di minaccia d'aborto veros. legato a dismorfismi e taratogenesi del sacco gest.
Di seguito mi liquida dicendomi che questa è una gravidanza già persa, di andare a casa tranquilla che tanto nel giro di 7 o al max 10 gg avrei avuto un aborto spontaneo...
Tutto questo mi ha allarmata e il giorno dopo (29 giugno) mi sono recata all'ospedale, dove mi rifanno l'eco dicendomi che il distacco c'era ma che nn esisteva nessun dismorfismo e che parlare d malformazioni non si poteva in un epoca così breve. Mi ricoverano e iniziano le iniezioni di progesterone per 5
gg...al termine ripeto l'eco, dove il distacco nn c'è più, l'embrione cresce e l'attività cardiaca è ottima! continuo con gli ovuli di progesterone per altri 10 gg, altra eco a mi dicono che è tutto ok! oggi 14 Luglio il primo ginecologo che mi aveva visitata mi contatta, gli comunico che tutto sembra risolto e mi
dice che tutto ciò è impossibile che lui la malformazione l'ha vista!
Ora mi chiedo? ma è possibile che tutto si sia risolto davvero? A chi devo credere? Se veramente ci fosse una malformazione quali esami devo fere? E in ogni caso l’aborto spontaneo che mi aveva “predetto” non si è verificato quindi magari si è sbagliato!!! Mi aiuti la prego, non riesco a stare tranquilla e ho
un enorme paura che tutto possa andare male, ho bisogno di un terzo parere!
La ringrazio infinitamente e le porgo i miei più cari saluti in attesa di una sua risposta!
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Gentile Signora,
purtroppo molti ginecologi hanno in studio l'ecografo senza avere effettuato un training specifico, che peraltro nel nostro paese non è obbligatorio. Non c'è niente di male, non si può essere bravi a fare tutto, ma a mio parere, quando si trovano quadri dubbi, è bene inviare a colleghi più competenti invece di lanciarsi in diagnosi più o meno fantasiose.
purtroppo molti ginecologi hanno in studio l'ecografo senza avere effettuato un training specifico, che peraltro nel nostro paese non è obbligatorio. Non c'è niente di male, non si può essere bravi a fare tutto, ma a mio parere, quando si trovano quadri dubbi, è bene inviare a colleghi più competenti invece di lanciarsi in diagnosi più o meno fantasiose.
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 15/07/2010.
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