Trovo in condizione di amenorrea da circa tre anni
Gentili medici,
vi scrivo poichè mi trovo in condizione di amenorrea da circa tre anni. Attualmente ho 31 anni, non sono sottopeso (169 cm per 64 kg). Nell'ottobre del 2008 mi sono sottoposta a numerose analisi, in seguito alle quali non sono stati riscontrati particolari valori anomali. Solo l'esame ecografico ha rilevato la presenza di una cisti dermoide nell'ovaio sinistro. In mancanza di una possibile diagnosi mi è stata proposta la terapia estro-progestinica che ho protratto per circa un anno, e sospeso di recente senza però l'insorgenza delle mestruazioni. Mi sono perciò rivolta nuovamente ad un' endocrinologa, non essendo soddisfatta della precedente diagnosi, la quale mi ha fatto sottoporre a nuove analisi, anche queste negative tranne che per l'ecografia, dalla quale è risultato che l'ovaio destro è micropolicistico (la cisti persiste nell'ovaio sinistro). Considerando che a mia madre è stata diagnosticata in gioventù la PCOS vorrei chiedervi se anche nel mio caso è possibile parlare della stessa patologia e nel farlo vi vorrei sottoporre tutti i risultati degli esami che ho fatto, nel caso voi notaste qualcosa che è sfuggito agli altri. In questi anni ho fatto almeno 4 ecografie e nessuna ginecologa aveva visto la presenza delle microcisti, mentre a seconda dei medici, qualcuno sostiene che ci sia una leggera insulino-resistenza, qualcuno che il test al GNRH per LH e FSH sia borderline. Da parte mia posso dire di presentare qualche sintomo della PCOS, quali tendenza ad aumentare di peso, intolleranza ai carboidrati e perdita di capelli abbastanza consistente. Particolari che però potrebbero anche non significare niente. Non ho invece acne o irsutismo, ma solo una dermatite seborroica che forse non ha pertinenza. La dottoressa mi ha consigliato nuovamente la terapia estro-progestinica.
Vi ringrazio per la cortese attenzione
Nel 2008:
FSH 1,7 mU/ml, LH 0,4 mU/ml, estradiolo 28,1 pg/ml, DHEAS 136 ug/dl, testosterone totale 0,32 ng/ml, androstenedione 1,63 ng/ml, 17 OH-progesterone 0,2 ng/ml, testosterone libero 0,1 pg/ml, SHBG 58,5 nmol/l, PRL 4,17 ng/ml. Cortisolo 129,1 ng/ml, ACTH 10 pg/ml.
Curva da carico glico-insulinemica:
glicemia insulinemia
0' 81 5,6
30' 130 36,3
60' 119 42,1
120' 108 39,8
180' 89 17,3
Test al GNRH per LH e FSH:
FSH LH
0' 5,4 2,9
30' 11,6 15,7
60' 11,7 13,0
giugno 2010 (2 mesi dall'interruzione della pillola anticoncezionale):
TSH 1,49 uUL/ml, FT4 14 pg/ml, FT3 2,2 pg/ml, FSH 5,5 mUl/ml, luteotropina 5,6 mUl/ml, progesterone 0,25 ng/ml, prolattina 1 prel. 135,1 uUl/ml, prolattina 2 prel. 110,2 uUl/ml, cortisolo 104,5 ng/ml
vi scrivo poichè mi trovo in condizione di amenorrea da circa tre anni. Attualmente ho 31 anni, non sono sottopeso (169 cm per 64 kg). Nell'ottobre del 2008 mi sono sottoposta a numerose analisi, in seguito alle quali non sono stati riscontrati particolari valori anomali. Solo l'esame ecografico ha rilevato la presenza di una cisti dermoide nell'ovaio sinistro. In mancanza di una possibile diagnosi mi è stata proposta la terapia estro-progestinica che ho protratto per circa un anno, e sospeso di recente senza però l'insorgenza delle mestruazioni. Mi sono perciò rivolta nuovamente ad un' endocrinologa, non essendo soddisfatta della precedente diagnosi, la quale mi ha fatto sottoporre a nuove analisi, anche queste negative tranne che per l'ecografia, dalla quale è risultato che l'ovaio destro è micropolicistico (la cisti persiste nell'ovaio sinistro). Considerando che a mia madre è stata diagnosticata in gioventù la PCOS vorrei chiedervi se anche nel mio caso è possibile parlare della stessa patologia e nel farlo vi vorrei sottoporre tutti i risultati degli esami che ho fatto, nel caso voi notaste qualcosa che è sfuggito agli altri. In questi anni ho fatto almeno 4 ecografie e nessuna ginecologa aveva visto la presenza delle microcisti, mentre a seconda dei medici, qualcuno sostiene che ci sia una leggera insulino-resistenza, qualcuno che il test al GNRH per LH e FSH sia borderline. Da parte mia posso dire di presentare qualche sintomo della PCOS, quali tendenza ad aumentare di peso, intolleranza ai carboidrati e perdita di capelli abbastanza consistente. Particolari che però potrebbero anche non significare niente. Non ho invece acne o irsutismo, ma solo una dermatite seborroica che forse non ha pertinenza. La dottoressa mi ha consigliato nuovamente la terapia estro-progestinica.
Vi ringrazio per la cortese attenzione
Nel 2008:
FSH 1,7 mU/ml, LH 0,4 mU/ml, estradiolo 28,1 pg/ml, DHEAS 136 ug/dl, testosterone totale 0,32 ng/ml, androstenedione 1,63 ng/ml, 17 OH-progesterone 0,2 ng/ml, testosterone libero 0,1 pg/ml, SHBG 58,5 nmol/l, PRL 4,17 ng/ml. Cortisolo 129,1 ng/ml, ACTH 10 pg/ml.
Curva da carico glico-insulinemica:
glicemia insulinemia
0' 81 5,6
30' 130 36,3
60' 119 42,1
120' 108 39,8
180' 89 17,3
Test al GNRH per LH e FSH:
FSH LH
0' 5,4 2,9
30' 11,6 15,7
60' 11,7 13,0
giugno 2010 (2 mesi dall'interruzione della pillola anticoncezionale):
TSH 1,49 uUL/ml, FT4 14 pg/ml, FT3 2,2 pg/ml, FSH 5,5 mUl/ml, luteotropina 5,6 mUl/ml, progesterone 0,25 ng/ml, prolattina 1 prel. 135,1 uUl/ml, prolattina 2 prel. 110,2 uUl/ml, cortisolo 104,5 ng/ml
[#1]
Gentile Signora,
la sua situazione ormonale non è proprio semplice da decifrare. Gli esami del 2008 con LH basso (con scarsa risposta al test GnRH analogo) fanno pensare ad una situazione di alimentazione controllata, ed i valori della curva glicemica insulinemica sono normali. I nuovi esami ci mostrano un LH sbloccato, ma di ciclo ancora non c'è traccia. Quanto è lo spessore endometriale, e risponde bene al progestinico da solo?
Proverei un ciclo di alcuni mesi di inositolo, per vedere se la situazione si sblocca.
la sua situazione ormonale non è proprio semplice da decifrare. Gli esami del 2008 con LH basso (con scarsa risposta al test GnRH analogo) fanno pensare ad una situazione di alimentazione controllata, ed i valori della curva glicemica insulinemica sono normali. I nuovi esami ci mostrano un LH sbloccato, ma di ciclo ancora non c'è traccia. Quanto è lo spessore endometriale, e risponde bene al progestinico da solo?
Proverei un ciclo di alcuni mesi di inositolo, per vedere se la situazione si sblocca.
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa
[#2]
Utente
La ringrazio per la sua cortese e puntuale risposta.
Nel 2008 in effetti pesavo 2 o 3 kg in meno di adesso. Stando a tutte le ecografie da me eseguite dopo l'insorgere dell'amenorrea l'endometrio è sempre stato lineare. Mentre effettivamente avevo dimenticato di postare il risultato del MAP test (è questo che intende per progestinico?), le cito il testo dal referto:
" In relazione alla presenza di amenorrea, abbiamo effettuato MAP test (medrossiprogesterone acetato 5 mg alla sera per 10 giorni) senza sanguinamento vaginale alla sospensione".
Per l'inositolo è necessaria la prescrizione medica?
Nel 2008 in effetti pesavo 2 o 3 kg in meno di adesso. Stando a tutte le ecografie da me eseguite dopo l'insorgere dell'amenorrea l'endometrio è sempre stato lineare. Mentre effettivamente avevo dimenticato di postare il risultato del MAP test (è questo che intende per progestinico?), le cito il testo dal referto:
" In relazione alla presenza di amenorrea, abbiamo effettuato MAP test (medrossiprogesterone acetato 5 mg alla sera per 10 giorni) senza sanguinamento vaginale alla sospensione".
Per l'inositolo è necessaria la prescrizione medica?
[#3]
Per l'inositolo non serve richiesta medica, in quanto è un integratore, una vitamina del gruppo B.
Essendo però negativo il MAP test (anche se classicamente si fa con il doppio del dosaggio, 10mg per 10giorni) la situazione fa pensare ad amenorrea da alimentazione controllata per difetto di carboidrati. La situazione andrebbe risolta con una brava nutrizionista, che sia esperta di bilancio calorico, perchè in queste situazioni non sono da cambiare le calorie totali, ma il bilancio tra glicidi e proteine.
Essendo però negativo il MAP test (anche se classicamente si fa con il doppio del dosaggio, 10mg per 10giorni) la situazione fa pensare ad amenorrea da alimentazione controllata per difetto di carboidrati. La situazione andrebbe risolta con una brava nutrizionista, che sia esperta di bilancio calorico, perchè in queste situazioni non sono da cambiare le calorie totali, ma il bilancio tra glicidi e proteine.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.5k visite dal 11/07/2010.
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Approfondimento su Amenorrea
L'amenorrea consiste nell'assenza del ciclo mestruale. Può essere primaria o secondaria e può essere determinata da cause di vario tipo: vediamo quali.