Cervicovaginite aspecifica
Salve, spero che almeno qualcuno di voi possa aiutarmi! Ho 22 anni, da circa 7 soffro di candida e nonostante le numerosissime cure non sono riuscita a sconfiggerla. Ho preso diverse medicine tra supposte vaginale e via orale ma non ho mai avuto il piacere di non conviverci più. Dai pap-test è risultato inizialmente candida albicans per poi cervicovaginite aspecifica a luglio 2009. E' la stessa cosa? Leggendo su internet non mi è molto chiaro. Non ho ne bruciore, ne dolori, solo perdite bianco-giallastre poco dopo essere stata in bagno e alcune ore più tardi. Mi provoca molto fastidio solo quando "scende" (mi perdoni il termine ma al momento non saprei come spiegarglielo). Assumo la pillola anch'essa da 7 anni, Minesse, senza problemi; ho notato solo un pò di bruciore dopo il rapporto e poca lubrificazione. Ciò da cosa può dipendere? Ho letto che la candida può manifestarsi anche nel tratto intestinale, cioè? Ho disturbi al colon e allo stomaco, può centrar qualcosa?
Ho anche provato con lavande ma nulla, sinceramente a 22 non mi sento di prendere numerosi farmaci dato che ho problemi, come detto prima, allo stomaco; esistono altri metodi curativi funzionali?
Spero mi possia aiutare, mi scuso in anticipo se ho omesso dati rilevanti
Grazie anticipatamente!
Ho anche provato con lavande ma nulla, sinceramente a 22 non mi sento di prendere numerosi farmaci dato che ho problemi, come detto prima, allo stomaco; esistono altri metodi curativi funzionali?
Spero mi possia aiutare, mi scuso in anticipo se ho omesso dati rilevanti
Grazie anticipatamente!
Prof. Simone Ferrero
Ginecologo
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La cervicovaginite aspecifica indica un'infiammazione delle cellule prelevate al pap test, ma il patologo che ha letto il vetrino non è riuscito ad identificare la causa dell'infiammazione.
Se non lo ha già fatto, le consiglio di eseguire un tampone vaginale per la ricerca di germi comuni e miceti.
Se viene identificata la candida, può utilizzare le capsule vaginali di acido borico dopo le mestruazioni per alcuni mesi.
Le alterazioni della funzione intestinale possono favorire le infezioni vaginali; per quanto possibile, sarebbe utile cercare di migliorare la regolarità dell'alvo.
Se non lo ha già fatto, le consiglio di eseguire un tampone vaginale per la ricerca di germi comuni e miceti.
Se viene identificata la candida, può utilizzare le capsule vaginali di acido borico dopo le mestruazioni per alcuni mesi.
Le alterazioni della funzione intestinale possono favorire le infezioni vaginali; per quanto possibile, sarebbe utile cercare di migliorare la regolarità dell'alvo.
Prof. Simone Ferrero
www.simoneferrero.it
www.piazzadellavittoria14.it
Utente
Grazie per la tempestiva risposta!
Mi è sorto un dubbio, non è che può trattarsi di idrorrea? alla fine non ho nessun fastidio a parte le perdite che non sono simili alla ricotta, anzi molto liquide... però è anche vero che il pap test ha dato esito di candida.
Ho anche detto mille volte al mio ragazzo di andare a fare una visita ma dilaga sempre.
Proverò con l'acido borico sperando migliori.
Grazie!!
Mi è sorto un dubbio, non è che può trattarsi di idrorrea? alla fine non ho nessun fastidio a parte le perdite che non sono simili alla ricotta, anzi molto liquide... però è anche vero che il pap test ha dato esito di candida.
Ho anche detto mille volte al mio ragazzo di andare a fare una visita ma dilaga sempre.
Proverò con l'acido borico sperando migliori.
Grazie!!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.2k visite dal 29/06/2010.
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