Mestruazioni infernali
Gentili Dottori,
sono qui per chiederVi qualche consiglio/chiarimento.
Premetto che i primi due giorni del ciclo sono a dir poco infernali (mi capita spesso anche di svenire) e riesco appena ad alzarmi da letto solo assumendo dosi massicce di Enantyum (prima usavo Synflex Forte, ma ad oggi non fa più effetto).
Faccio regolarmente una visita ginecologica all'anno e la mia dottoressa dice che non ci sono tracce di endometriosi o cisti ovariche(anche se in realtà durante l'ultima eco l'ovaio sx, quello che mi fa impazzire, non era visibile a causa dell'intestino che a detta della dottoressa, ostruiva la visuale).
Per cercare di rimediare a questa situazione, che si potrae ormai da circa 6 anni (solo all'idea del ciclo ormai mi sento male), in accordo con la ginecologa ho provato a cambiare pillola più volte assumendo per diverso tempo Diane (che però tolleravo pochissimo) e Jasmine, ma nulla è mutato riportandomi a Milvane che perlomeno tollero meglio.
Ora mi/Vi chiedo: se a luglio non osservo la pausa di una settimana fra una confezione di Milvane e quella successiva dovrei evitare l'inconveniente del ciclo, ma i dolori li avrei comunque o anche quelli non si presenterebbero?
Inoltre, quali effetti collaterali dovrei aspettarmi in tal caso?
Vi pongo questi quesiti, non perchè questo atteggiamento diventi in futuro un'abitudine (che sò non essere esattamente salutare), ma perchè, siccome quest'anno dovrei essere in viaggio proprio durante il periodo delle mestruazioni, vorrei, se possibile, evitare di rovinarmi le ferie che aspetto da oltre due anni.
C'è inoltre qualcosa che io possa fare per normalizzare, o per lo meno, rendere sopportabili i dolori?
Ritenete infine sia meglio fare qualche accertamento diagnostico particolare oltre al pap test e all'ecografia che, come ho detto, eseguo regolarmente con frequenza annuale?
Mi scuso per essermi dilungata tanto e per i tanti interrogativi che Vi ho posto, ma non ce la faccio davvero più a continuare così perchè, al di là del "problema ferie", questa condizione inizia anche a crearmi problemi sul lavoro.
Grazie anticipatamente a tutti coloro che vorranno fornirmi qualche indicazione.
Saluti.
Sara
sono qui per chiederVi qualche consiglio/chiarimento.
Premetto che i primi due giorni del ciclo sono a dir poco infernali (mi capita spesso anche di svenire) e riesco appena ad alzarmi da letto solo assumendo dosi massicce di Enantyum (prima usavo Synflex Forte, ma ad oggi non fa più effetto).
Faccio regolarmente una visita ginecologica all'anno e la mia dottoressa dice che non ci sono tracce di endometriosi o cisti ovariche(anche se in realtà durante l'ultima eco l'ovaio sx, quello che mi fa impazzire, non era visibile a causa dell'intestino che a detta della dottoressa, ostruiva la visuale).
Per cercare di rimediare a questa situazione, che si potrae ormai da circa 6 anni (solo all'idea del ciclo ormai mi sento male), in accordo con la ginecologa ho provato a cambiare pillola più volte assumendo per diverso tempo Diane (che però tolleravo pochissimo) e Jasmine, ma nulla è mutato riportandomi a Milvane che perlomeno tollero meglio.
Ora mi/Vi chiedo: se a luglio non osservo la pausa di una settimana fra una confezione di Milvane e quella successiva dovrei evitare l'inconveniente del ciclo, ma i dolori li avrei comunque o anche quelli non si presenterebbero?
Inoltre, quali effetti collaterali dovrei aspettarmi in tal caso?
Vi pongo questi quesiti, non perchè questo atteggiamento diventi in futuro un'abitudine (che sò non essere esattamente salutare), ma perchè, siccome quest'anno dovrei essere in viaggio proprio durante il periodo delle mestruazioni, vorrei, se possibile, evitare di rovinarmi le ferie che aspetto da oltre due anni.
C'è inoltre qualcosa che io possa fare per normalizzare, o per lo meno, rendere sopportabili i dolori?
Ritenete infine sia meglio fare qualche accertamento diagnostico particolare oltre al pap test e all'ecografia che, come ho detto, eseguo regolarmente con frequenza annuale?
Mi scuso per essermi dilungata tanto e per i tanti interrogativi che Vi ho posto, ma non ce la faccio davvero più a continuare così perchè, al di là del "problema ferie", questa condizione inizia anche a crearmi problemi sul lavoro.
Grazie anticipatamente a tutti coloro che vorranno fornirmi qualche indicazione.
Saluti.
Sara
[#1]
Gentile signora, se il ciclo verrà inibito è probabile che anche i dolori non compariranno.
Potrebbe provare ad assumere delle compresse di Buscofen 2-3 gg prima dell'arrivo del ciclo, in modo tale da bloccare la liberazione delle prostaglandine che vengono rilasciate durante il ciclo stesso.
Saluti
Potrebbe provare ad assumere delle compresse di Buscofen 2-3 gg prima dell'arrivo del ciclo, in modo tale da bloccare la liberazione delle prostaglandine che vengono rilasciate durante il ciclo stesso.
Saluti
[#2]
Ex utente
Gentilissima Dott.ssa Pierno,
grazie della velocità con cui ha risposto alla mia domanda.
Tenterò certamente la strada che mi ha consigliato anche se in realtà conosco già Buscofen, avendone fatto uso tempo addietro con risultati purtroppo minimi; tuttavia lo assumevo durante il ciclo e non nei giorni precedenti come Lei mi consiglia. Magari, così facendo, farà un effetto diverso.
Ancora grazie mille.
Saluti
Sara
grazie della velocità con cui ha risposto alla mia domanda.
Tenterò certamente la strada che mi ha consigliato anche se in realtà conosco già Buscofen, avendone fatto uso tempo addietro con risultati purtroppo minimi; tuttavia lo assumevo durante il ciclo e non nei giorni precedenti come Lei mi consiglia. Magari, così facendo, farà un effetto diverso.
Ancora grazie mille.
Saluti
Sara
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.3k visite dal 23/06/2007.
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