Terapia anticoagulante con pareri diversi
Buongiorno. Ho 38 anni, non bevo e non fumo sono normopeso e normotesa. Non ho in famiglia casi di trombosi. Attualmente assumo prefolic 1 CPR e Semel 2 CPR al di assumo inoltre betotal forte 1 cpr al dì. Sono in gravidanza (primipara) dal 15/3/10 e il giorno 22/5 ho effettuato lo screening della trombofilia pur non avendo mai avuto aborti ed essendo rimasta incinta con facilità nonostante l'età. Avrei bisogno di un parere sulla base delle seguenti analisi.
Ecco i risultati:
Tempo di tromb. parziale (APTT): secondi 26,6 (range 20-40)
ratio 0.91 (range 0,82- 1,20)
Proteina C coagulativa: 78 (range 50-140)
Proteina S coagulativa non nel range: 40 (range 50-140)
Resist.a proteina C attivata: 2,60 (negativa se maggiore uguale a 2)
Ab Anti nucleo ANA, Ab anti centromero ACA, Ab anti mitocondri, AB anti muscolo liscio, Ab anti citoplasma neutrofili: Tutti valori nei range
LAC negativo
T.P.H.A. negativo
VDRL negativo
Reazione di Wassermann negativo sia per antigene cardiolipinico che per antigene treponemico
Omocisteina: 5,90 (range 3,8-20)
FAttore V mutazioni R506Q (1691 G-A) H1299R (4070 A-G) Negativo
Fattore II risultato negativo
Gene MTHFR risultato Eterozigote per mutazione C677T
Gene PAI-1 Risultato Eterozigote per mutazione 4G/5G
Sulla base di quanto sopra il mio ginecologo storico (Che però non fa più partorire) non mi ha prescritto alcuna terapia ribadendo che a fronte di un unico valore (proteina S) un po' sotto la norma in un quadro restante nella norma omocisteina inclusa non serviva alcuna terapia.
Il nuovo ginecologo che ho scelto per accompagnarmi fino al parto mi ha invece prescritto aspirinetta cardioaspirin 100 mg per 5 g a settimana + spasmex 3 cpr al dì (!!!). Il mio medico curante (non ginecologo)a sua volta sostiene che essendo solo il valore della proteina S ad essere un po' basso mentre gli altri fattori sono accettabili forse non è il caso di prendere l'aspirinetta...Ho veramente dubbi su come comportarmi poichè ho letto sia le controindicazioni dell'aspirinetta (malformazioni, aborto) sia storie tremende di trombosi placentari e aborti per mancata irrorazione della placenta...Anche un ematologo consultato non ha espresso necessità di tale terapia ma ora ho dubbi su come comportarmi...sono davvero preoccupata.
A breve completerò le analisi con Fattore XIII, Antigene piastrinico e Fibrinogeno...mi potrebbe spiegare come i valori di tali esami incideranno sulla terapia.
Inoltre può dirmi se l'aspirinetta va a suo parere necessariamente presa o meno nel mio caso? Aggiungo che due mesi fa ho avuto un distacchino del trofoblasto di circa 1 cm con perdite ematiche ed ho assunto progeffik ovuli (ora sanato e terapia sospesa). L'accrescimento da ultima eco del 15 giugno è normale. In ultimo quali valori sanguigni devo continuare a monitorare in relazione alla coagulazione e con che frequenza? Per ora sto ripetendo l'omocisteina solamente ogni mese.
Grazie mille
Ecco i risultati:
Tempo di tromb. parziale (APTT): secondi 26,6 (range 20-40)
ratio 0.91 (range 0,82- 1,20)
Proteina C coagulativa: 78 (range 50-140)
Proteina S coagulativa non nel range: 40 (range 50-140)
Resist.a proteina C attivata: 2,60 (negativa se maggiore uguale a 2)
Ab Anti nucleo ANA, Ab anti centromero ACA, Ab anti mitocondri, AB anti muscolo liscio, Ab anti citoplasma neutrofili: Tutti valori nei range
LAC negativo
T.P.H.A. negativo
VDRL negativo
Reazione di Wassermann negativo sia per antigene cardiolipinico che per antigene treponemico
Omocisteina: 5,90 (range 3,8-20)
FAttore V mutazioni R506Q (1691 G-A) H1299R (4070 A-G) Negativo
Fattore II risultato negativo
Gene MTHFR risultato Eterozigote per mutazione C677T
Gene PAI-1 Risultato Eterozigote per mutazione 4G/5G
Sulla base di quanto sopra il mio ginecologo storico (Che però non fa più partorire) non mi ha prescritto alcuna terapia ribadendo che a fronte di un unico valore (proteina S) un po' sotto la norma in un quadro restante nella norma omocisteina inclusa non serviva alcuna terapia.
Il nuovo ginecologo che ho scelto per accompagnarmi fino al parto mi ha invece prescritto aspirinetta cardioaspirin 100 mg per 5 g a settimana + spasmex 3 cpr al dì (!!!). Il mio medico curante (non ginecologo)a sua volta sostiene che essendo solo il valore della proteina S ad essere un po' basso mentre gli altri fattori sono accettabili forse non è il caso di prendere l'aspirinetta...Ho veramente dubbi su come comportarmi poichè ho letto sia le controindicazioni dell'aspirinetta (malformazioni, aborto) sia storie tremende di trombosi placentari e aborti per mancata irrorazione della placenta...Anche un ematologo consultato non ha espresso necessità di tale terapia ma ora ho dubbi su come comportarmi...sono davvero preoccupata.
A breve completerò le analisi con Fattore XIII, Antigene piastrinico e Fibrinogeno...mi potrebbe spiegare come i valori di tali esami incideranno sulla terapia.
Inoltre può dirmi se l'aspirinetta va a suo parere necessariamente presa o meno nel mio caso? Aggiungo che due mesi fa ho avuto un distacchino del trofoblasto di circa 1 cm con perdite ematiche ed ho assunto progeffik ovuli (ora sanato e terapia sospesa). L'accrescimento da ultima eco del 15 giugno è normale. In ultimo quali valori sanguigni devo continuare a monitorare in relazione alla coagulazione e con che frequenza? Per ora sto ripetendo l'omocisteina solamente ogni mese.
Grazie mille
[#1]
Gentile Signora,
rivaluterei la necessità della terapia mediante consulenza in centro per gravidanze a rischio.
La proteina S normalmente si abbassa in gravidanza, per cui, se non ci sono stati controlli al di fuori della gravidanza, non si può sapere se davvero si è in una situazione di deficit di proteina S, che peraltro è una anomalia rara, e che comunque comporterebbe una profilassi antitrombotica vera, cioè con eparina.
rivaluterei la necessità della terapia mediante consulenza in centro per gravidanze a rischio.
La proteina S normalmente si abbassa in gravidanza, per cui, se non ci sono stati controlli al di fuori della gravidanza, non si può sapere se davvero si è in una situazione di deficit di proteina S, che peraltro è una anomalia rara, e che comunque comporterebbe una profilassi antitrombotica vera, cioè con eparina.
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa
[#2]
Praticando esami quando non sono strettamente necessari si rischia solo di aumentare i dubbi (sia dei medici, sia dei pazienti).
Ne suo caso, stando a quanto dichiara, non vedevo la necessità di eseguire un profilo coagulativo così approfondito (e tra l'altro costoso) e in ogni caso mi trovo d'accordo con la maggioranza dei colleghi che hanno già espresso un parere e che non ritengono necessaria la terapia con aspirinetta.
C'è anche da dire, però, che l'aspirinetta in gravidanza viene spesso utilizzata con la massima tranquillità fin verso la 31a settimana circa, laddove ricorrano le indicazioni. Posso solo ritenere che il sospetto di qualche alterazione coagulativa potrebbe essere insorto quando si è presentata l'area di distacco del trofoblasto, ma in ogni caso gli esami eseguiti non depongono per nessun rischio in tal senso.
Sui restanti esami posso dire che il fibrinogeno potrà risultare alterato in quanto frequentemente in gravidanza il valore aumenta (pertanto non andrebbe dosato) e soprattutto, a questo punto, ritengo una spesa eccessiva e inutile il dosaggio mensile dell'omocisteina.
Altro dato che sinceramente non comprendo è la prescrizione dello spasmex, anche questo farmaco male non fa, ma non ne comprendo l'indicazione.
Cordiali saluti,
Ne suo caso, stando a quanto dichiara, non vedevo la necessità di eseguire un profilo coagulativo così approfondito (e tra l'altro costoso) e in ogni caso mi trovo d'accordo con la maggioranza dei colleghi che hanno già espresso un parere e che non ritengono necessaria la terapia con aspirinetta.
C'è anche da dire, però, che l'aspirinetta in gravidanza viene spesso utilizzata con la massima tranquillità fin verso la 31a settimana circa, laddove ricorrano le indicazioni. Posso solo ritenere che il sospetto di qualche alterazione coagulativa potrebbe essere insorto quando si è presentata l'area di distacco del trofoblasto, ma in ogni caso gli esami eseguiti non depongono per nessun rischio in tal senso.
Sui restanti esami posso dire che il fibrinogeno potrà risultare alterato in quanto frequentemente in gravidanza il valore aumenta (pertanto non andrebbe dosato) e soprattutto, a questo punto, ritengo una spesa eccessiva e inutile il dosaggio mensile dell'omocisteina.
Altro dato che sinceramente non comprendo è la prescrizione dello spasmex, anche questo farmaco male non fa, ma non ne comprendo l'indicazione.
Cordiali saluti,
Dr. Agostino Menditto
Specialista in Ginecologia e Ostetricia
Responsabile U.O. Ginecologia e Ostetricia
Clinica Mediterranea - Napoli
[#3]
Utente
Vi ringrazio entrambi.
In effetti anche io mi sono chiesta pechè mi siano state richieste tutte le analisi (costosissime) di cui sopra e non ho assunto lo spasmex dal momento che non ho mai avuto neanche una contrazione.
Da altre pazienti del mio nuovo medico so che per lui è la norma richiedere tutti questi esami prima di prendere in cura un paziente.
Per ora quindi non procederò ad assumere la cardioaspirina.
Vorrei chiedere un'ultima cosa a breve farò l'amniocentesi e mi sono stati prescritti 3 gg di zitromax 500mg 1 cpr al dì dal centro dove eseguirò l'esame...devo associarli ad altro (es. spasmex per prevenire contrazioni) o posso esimermi dall'assumere altri farmaci? Grazie mille ancora a tutti voi ed al servizio utilissimo.
In effetti anche io mi sono chiesta pechè mi siano state richieste tutte le analisi (costosissime) di cui sopra e non ho assunto lo spasmex dal momento che non ho mai avuto neanche una contrazione.
Da altre pazienti del mio nuovo medico so che per lui è la norma richiedere tutti questi esami prima di prendere in cura un paziente.
Per ora quindi non procederò ad assumere la cardioaspirina.
Vorrei chiedere un'ultima cosa a breve farò l'amniocentesi e mi sono stati prescritti 3 gg di zitromax 500mg 1 cpr al dì dal centro dove eseguirò l'esame...devo associarli ad altro (es. spasmex per prevenire contrazioni) o posso esimermi dall'assumere altri farmaci? Grazie mille ancora a tutti voi ed al servizio utilissimo.
[#7]
Utente
Egregi medici...approfitto ancora della vostra gentilezza per aggiornarvi con le ultime analisi fatte il 26 giugno che andavano ad integrare tutte quelle di cui già vi avevo inserito i valori sopra eseguite il 22 maggio:
Fibrinogeno normale
Antigene piastrinico 1a
Fattore XIII normale
Inoltre nelle ultime analisi del mese di giugno (fatte però in un laboratorio diverso da quello in cui ho eseguito quelle di maggio) ho visto un leggero abbassamento dell'omocisteina sotto i valori della norma (mentre a maggio tale valore risultava essere normale come vi avevo indicato).
Segnalo a completezza dell'informazione che ho ritrovato analisi di pre gravidanza dell'anno 2007 in cui la proteina S (che a maggio risultava bassa e che era il solo valore ad aver fatto preoccupare)era normalissima e così anche l'omocisteina.
Vi chiedo: alla luce dei risultati analisi di cui alla mia prima lettera (quelli del 22 maggio) integrati con questi 3 ulteriori eseguiti il 26 giugno...cambia qualcosa in senso peggiorativo nella mia situazione ed a livello di eventuale terapia con cardioaspirina?
Tutti i medici che avevo consultato sulla base delle sole analisi di maggio mi avevano detto che non era necessario prendere la cardioaspirina solo il primo me l'aveva segnata senza spiegarmi nulla...Ora però questa diminuzione del valore dell'omocisteina mi preoccupa un po'....
Inoltre vorrei sapere cosa vuol dire avere un risultato di Antigene piastrinico 1a e che conseguenze comporta.
Grazie del vostro aiuto...Vorrei solo sapere se devo necessariamente prendere questa cardioaspirina o se non è necessaria nel mio caso.
Fibrinogeno normale
Antigene piastrinico 1a
Fattore XIII normale
Inoltre nelle ultime analisi del mese di giugno (fatte però in un laboratorio diverso da quello in cui ho eseguito quelle di maggio) ho visto un leggero abbassamento dell'omocisteina sotto i valori della norma (mentre a maggio tale valore risultava essere normale come vi avevo indicato).
Segnalo a completezza dell'informazione che ho ritrovato analisi di pre gravidanza dell'anno 2007 in cui la proteina S (che a maggio risultava bassa e che era il solo valore ad aver fatto preoccupare)era normalissima e così anche l'omocisteina.
Vi chiedo: alla luce dei risultati analisi di cui alla mia prima lettera (quelli del 22 maggio) integrati con questi 3 ulteriori eseguiti il 26 giugno...cambia qualcosa in senso peggiorativo nella mia situazione ed a livello di eventuale terapia con cardioaspirina?
Tutti i medici che avevo consultato sulla base delle sole analisi di maggio mi avevano detto che non era necessario prendere la cardioaspirina solo il primo me l'aveva segnata senza spiegarmi nulla...Ora però questa diminuzione del valore dell'omocisteina mi preoccupa un po'....
Inoltre vorrei sapere cosa vuol dire avere un risultato di Antigene piastrinico 1a e che conseguenze comporta.
Grazie del vostro aiuto...Vorrei solo sapere se devo necessariamente prendere questa cardioaspirina o se non è necessaria nel mio caso.
[#8]
I valori dell'omocisteina sono preoccupanti quando sono elevati, quindi deve essere assolutamente tranquilla.
Per tutto il resto non leggo nessun dato meritevole di attenzione nel suo accurato profilo emocoagulativo e soprattutto non vedo nessuna necessità di praticare tutti questi esami.
Cordiali saluti,
Per tutto il resto non leggo nessun dato meritevole di attenzione nel suo accurato profilo emocoagulativo e soprattutto non vedo nessuna necessità di praticare tutti questi esami.
Cordiali saluti,
[#9]
Utente
La ringrazio moltissimo per la spiegazione e concordo con la non necessità di tutti questi costosi esami..Purtroppo, se me li segnano, non posso esimermi dal farli (anche perchè poi me ne vengono chiesti gli esiti).
A titolo aneddotico le rispondo che l'unica volta che ho chiesto perchè dovevo fare tutti questi esami mi è stato solo laconicamente risposto "perchè glieli ho prescritti io"...Poco da ribattere per un paziente...
A titolo aneddotico le rispondo che l'unica volta che ho chiesto perchè dovevo fare tutti questi esami mi è stato solo laconicamente risposto "perchè glieli ho prescritti io"...Poco da ribattere per un paziente...
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 14.6k visite dal 23/06/2010.
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