Gravidanza extrauterina tubarica
Salve, ho 29 anni e il 19 marzo di quest'anno ho avuto una gravidanza tubarica... ero di pochissimi giorni, infatti il ciclo sarebbe dovuto arrivarmi il 10 marzo.
Avevo capito che qualcosa non andava già dal fatto che spesso avvertivo fitte alla tuba destra e alla gamba destra... poi la beta cresceva lenta:
12 marzo bhcg 55
15 marzo bhcg 242
19 marzo bhcg 1175 poi durante la mattinata del 19 le fitte erano sempre più fori fin quando ho avuto delle perdite di sangue sono andata al pronto soccorso.
Lì la bhcg ormai era scesa a 602 e mi hanno detto che c'era una formazione nella tuba dx di 25*18mm quindi geu e non avevo versamenti liberi nel douglas. Tornata per controlllo il giorno dopo la beta nonostante fosse in calo 361 hanno deciso di farmi un iniezione di methotrexate.
Torno il 23 marzo e beta ancora in calo 282 ma inizio ad avere versamento nel douglas.
Il 24 torno in ospedale per forti dolori addominali e mi dicono che avevo una piccola falda liquida nella pelvi ma dovevo stare tranquilla.( dicevano che mi lamentavo troppo dal dolore e se avessero saputo il mio carattere lamentoso "mi avrebbero tolto direttamente la tuba"... no comment)
Il 26 marzo dolori atroci all'addome quindi decido di cambiare ospedale e lì mi ricoverano d'urgenza perchè avevo una falda significativa di sangue nell'addome... di lì è iniziata una settimana di panico perchè ogni giorno rischiavo una laparoscopia poi però per fortuna il sangue ha iniziato ad assorbirsi e la tuba è stat salvata.
ogni tanto ho ancora qualche fitta da quel lato e nonostante siano passati tre mesi, dall'ultima ecografia la tuba appare ancora un pochetto gonfia con dei probabili coaguli all'interno... perchè ancora non si ripulisce bene? Cosa devo fare? E' normale dopo tre mesi avere ancora un pò dei coaguli?
Ho anche paura che ho delle aderenze... quando faccio pipi ho un dolore al basso ventre e anche nei lati, soprattutto in prossimità del ciclo.
La ginecologa mi fece fare anche dei controlli per l'endometriosi ma il ca 125 fatto subito dopo un mese era 45, leggermente alto ma dopo quello che avevo avuto mi dissero normale. un mese fà era completamente nelle norma. Poi mi prescrissero un eco all'addome completo per verificare l'endomedriosi al Negrar di Verona, ma non avendo fatto io un clistere di pulizia intestinale non si è visto niente, quindi ecografia inutile. E' rimasto quindi questo dubbio sull'endometriosi, ma io più che mai adesso ho paura di avere aderenza relative all'emorragia che ebbi.
Adesso mi stanno consigliando di aspettare ancora prima di riprovare ad avere un figlio per sicurezza, per via dei presunti coaguli presenti nella tuba.
Ho prenotato un isterosalpingografia a settembre, ma non so se farla.... Voi cosa mi consigliate???
Ho sentito dire che il mezzo di contrasto che utilizzano può per reazione stringere di più le tuba, è vero???
E poi mi chiedo se avessi per settembre ancora i coaguli, non è che il liquido me li fà salire più sù?
Grazie a chi mi risponderà...
Avevo capito che qualcosa non andava già dal fatto che spesso avvertivo fitte alla tuba destra e alla gamba destra... poi la beta cresceva lenta:
12 marzo bhcg 55
15 marzo bhcg 242
19 marzo bhcg 1175 poi durante la mattinata del 19 le fitte erano sempre più fori fin quando ho avuto delle perdite di sangue sono andata al pronto soccorso.
Lì la bhcg ormai era scesa a 602 e mi hanno detto che c'era una formazione nella tuba dx di 25*18mm quindi geu e non avevo versamenti liberi nel douglas. Tornata per controlllo il giorno dopo la beta nonostante fosse in calo 361 hanno deciso di farmi un iniezione di methotrexate.
Torno il 23 marzo e beta ancora in calo 282 ma inizio ad avere versamento nel douglas.
Il 24 torno in ospedale per forti dolori addominali e mi dicono che avevo una piccola falda liquida nella pelvi ma dovevo stare tranquilla.( dicevano che mi lamentavo troppo dal dolore e se avessero saputo il mio carattere lamentoso "mi avrebbero tolto direttamente la tuba"... no comment)
Il 26 marzo dolori atroci all'addome quindi decido di cambiare ospedale e lì mi ricoverano d'urgenza perchè avevo una falda significativa di sangue nell'addome... di lì è iniziata una settimana di panico perchè ogni giorno rischiavo una laparoscopia poi però per fortuna il sangue ha iniziato ad assorbirsi e la tuba è stat salvata.
ogni tanto ho ancora qualche fitta da quel lato e nonostante siano passati tre mesi, dall'ultima ecografia la tuba appare ancora un pochetto gonfia con dei probabili coaguli all'interno... perchè ancora non si ripulisce bene? Cosa devo fare? E' normale dopo tre mesi avere ancora un pò dei coaguli?
Ho anche paura che ho delle aderenze... quando faccio pipi ho un dolore al basso ventre e anche nei lati, soprattutto in prossimità del ciclo.
La ginecologa mi fece fare anche dei controlli per l'endometriosi ma il ca 125 fatto subito dopo un mese era 45, leggermente alto ma dopo quello che avevo avuto mi dissero normale. un mese fà era completamente nelle norma. Poi mi prescrissero un eco all'addome completo per verificare l'endomedriosi al Negrar di Verona, ma non avendo fatto io un clistere di pulizia intestinale non si è visto niente, quindi ecografia inutile. E' rimasto quindi questo dubbio sull'endometriosi, ma io più che mai adesso ho paura di avere aderenza relative all'emorragia che ebbi.
Adesso mi stanno consigliando di aspettare ancora prima di riprovare ad avere un figlio per sicurezza, per via dei presunti coaguli presenti nella tuba.
Ho prenotato un isterosalpingografia a settembre, ma non so se farla.... Voi cosa mi consigliate???
Ho sentito dire che il mezzo di contrasto che utilizzano può per reazione stringere di più le tuba, è vero???
E poi mi chiedo se avessi per settembre ancora i coaguli, non è che il liquido me li fà salire più sù?
Grazie a chi mi risponderà...
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L'isterosalpingografia è un esame corretto da eseguire, in considerazione del racconto degli eventi da lei riportati. Il mezzo di contrasto non crea nessun restringimento, mentre le informazioni che si possono ottenere saranno utili per chiarire la situazione della sua tuba.
Dr. Agostino Menditto
Specialista in Ginecologia e Ostetricia
Responsabile U.O. Ginecologia e Ostetricia
Clinica Mediterranea - Napoli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 9.7k visite dal 20/06/2010.
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