Cellule con modificazioni coilocitiche
nel 2000 , eseguita una biopsia sulla portio con esito CONDILOMA PIATTO; mi è stata trattata una lesione dislaisica lieve (CIN I) con terapia laser. Ogni anno ho ripetuto pap-test e colposcopia i quali sono sempre risultati negativi. Questo mese, dopo cinque mesi dal parto, ho effettuato la colposcopia il cui esito è stato negativo ed il pap-test con il seguente referto:
Reperto infiammatorio senza alterazioni cellulari++
Flora batterica mista
Annotazioni: presenza di rare cellule con lievi modificazioni coilocitotiche.
Il mio medico mi ha detto che è tutto a posto fissando un nuovo appuntamento per dicembre.
Sono molto preuccupata perchè pensavo di avere risolto il problema e vorrei avere conforto sulla giustezza della scelta attendista del mio medico. Inoltre vorrei capire cosa significano le modificazioni cellulari rilevate e se abbiano carattere di gravità.
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione accordata.
Reperto infiammatorio senza alterazioni cellulari++
Flora batterica mista
Annotazioni: presenza di rare cellule con lievi modificazioni coilocitotiche.
Il mio medico mi ha detto che è tutto a posto fissando un nuovo appuntamento per dicembre.
Sono molto preuccupata perchè pensavo di avere risolto il problema e vorrei avere conforto sulla giustezza della scelta attendista del mio medico. Inoltre vorrei capire cosa significano le modificazioni cellulari rilevate e se abbiano carattere di gravità.
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione accordata.
[#1]
Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
8.5k 283
Cellule con modificazioni coilocitiche segnalano la presenza di una nuova infezione virale (probabilmente da HPV).
E' da eseguire una Colposcopia per evidenziare eventuali lesioni HPV-correlate, oltre alla ricerca su materiale prelevato con endobrush cervicale del genoma virale con sonde dedicate presso un Laboratorio che faccia anche Biologia Molecolare.
Cordialmente.
E' da eseguire una Colposcopia per evidenziare eventuali lesioni HPV-correlate, oltre alla ricerca su materiale prelevato con endobrush cervicale del genoma virale con sonde dedicate presso un Laboratorio che faccia anche Biologia Molecolare.
Cordialmente.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
[#2]
Ex utente
nel ringraziare per la risposta vorrei capire se, non avendo avuto rapporti durante la gravidanza con precedente pap test negativo e dopo il parto avendoli avuti protetti, si tratta di una recidiva.
Chiedo inoltre, se tale referto debba necessariamente significare infezione da hpv.
Mi scuso per insistenza ma vorrei comprendere se posso serenamente attendere come suggerito dal mio ginecologo.
Chiedo inoltre, se tale referto debba necessariamente significare infezione da hpv.
Mi scuso per insistenza ma vorrei comprendere se posso serenamente attendere come suggerito dal mio ginecologo.
[#3]
Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
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Gentile amica
la presenza di cellule con modificazioni coilocitiche indica una infezione virale da HPV nella stragrande maggioranza dei casi.
Difficle dire se si tratta di una recidiva o di una neo-infezione (l'HPV, pur se difficilmente, ha una modalità di trasmissione non sessuale).
Io eseguirei le indagini che Le ho consigliato.
Cordialmente.
la presenza di cellule con modificazioni coilocitiche indica una infezione virale da HPV nella stragrande maggioranza dei casi.
Difficle dire se si tratta di una recidiva o di una neo-infezione (l'HPV, pur se difficilmente, ha una modalità di trasmissione non sessuale).
Io eseguirei le indagini che Le ho consigliato.
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 20.8k visite dal 21/06/2007.
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