Amniocentesi con antibiotici
Buongiorno,
sono una donna di 36 e avrei bisogno di un'informazione riguardo l'amniocentesi.
Cercando di documentarmi sull'argomento prima di prendere delle decisioni,
ho letto un po' a giro di articoli scientifici e ho visto anche articoli di giornali nei quali si parla di un esame dell'amniocentesi abbinato a degli antibiotici che ridurrebbero molto il rischio dell'interruzione di gravidanza.
Si parla di un articolo in particolare dove e' stato fatto uno studio nel quale risulta che abbinando l'amniocentesi a degli abtibiotici (mi sembra di aver letto profilassi) la percentuale di rischio era molto diminuita.
Volevo sapere alcune cose in proposito:
La prima e' se si tratta di una cosa vera,documentata e accertata oppure
solo di un'ipotesi.
La seconda e' se questo tipo di tecnica viene adottatto in tutti gli ospedali
oppure in nessuno oppure solo in alcuni.
Parlo ovviamente da profana per cui potrei dire delle grosse inesattezze e magari questo tipo d'esame e' gia' la norma in tutti gli ospedali.
Vi ringrazio in anticipo.
Salve
sono una donna di 36 e avrei bisogno di un'informazione riguardo l'amniocentesi.
Cercando di documentarmi sull'argomento prima di prendere delle decisioni,
ho letto un po' a giro di articoli scientifici e ho visto anche articoli di giornali nei quali si parla di un esame dell'amniocentesi abbinato a degli antibiotici che ridurrebbero molto il rischio dell'interruzione di gravidanza.
Si parla di un articolo in particolare dove e' stato fatto uno studio nel quale risulta che abbinando l'amniocentesi a degli abtibiotici (mi sembra di aver letto profilassi) la percentuale di rischio era molto diminuita.
Volevo sapere alcune cose in proposito:
La prima e' se si tratta di una cosa vera,documentata e accertata oppure
solo di un'ipotesi.
La seconda e' se questo tipo di tecnica viene adottatto in tutti gli ospedali
oppure in nessuno oppure solo in alcuni.
Parlo ovviamente da profana per cui potrei dire delle grosse inesattezze e magari questo tipo d'esame e' gia' la norma in tutti gli ospedali.
Vi ringrazio in anticipo.
Salve
[#1]
Gli orientamenti più recenti sono per praticare profilassi antibiotica (si preferisce l'azitromicina) come profilassi per le possibili complicanze dell'amniocentesi. Le confermo che tale pratica è ampiamente consolidata.
Dr. Agostino Menditto
Specialista in Ginecologia e Ostetricia
Responsabile U.O. Ginecologia e Ostetricia
Clinica Mediterranea - Napoli
[#3]
L'antibiotico si pratica come profilassi, cioè per prevenire le complicanze, quindi si pratica a tutte le donne che eseguono l'amniocentesi.
Personalmente la terapia antibiotica la faccio praticare e, a quanto mi risulta, molti professionisti e strutture, sia pubbliche che private, seguono questo protocollo. Vi sono anche orientamenti diversi, quindi potrà incontrare contesti nei quali, in base alle specifiche casistiche, l'approccio può non prevedere terapia antibiotica.
Personalmente la terapia antibiotica la faccio praticare e, a quanto mi risulta, molti professionisti e strutture, sia pubbliche che private, seguono questo protocollo. Vi sono anche orientamenti diversi, quindi potrà incontrare contesti nei quali, in base alle specifiche casistiche, l'approccio può non prevedere terapia antibiotica.
[#4]
Utente
La ringrazio.
Ma e' vero che riduce molto il rischio di interruzione di gravidanza? e' affermato in un articolo citato da Wikipedia nella voce amniocentesi. li' si afferma addirittura che (cito testualmente) "un grande trial randomizzato, eseguito su di una popolazione di 36247 soggetti, ha dimostrato che il rischio di aborto, nelle donne che assumono un antibiotico per profilassi prima di sottoporsi ad una amniocentesi, è risultato molto basso (0,031%)".
Ma e' vera questa teoria?
Perche' e' molto discordante dal valore statistico che ho sentito dire un po' dappertutto compreso nei colloqui di diagnosi prenatali.
Salve.
Ma e' vero che riduce molto il rischio di interruzione di gravidanza? e' affermato in un articolo citato da Wikipedia nella voce amniocentesi. li' si afferma addirittura che (cito testualmente) "un grande trial randomizzato, eseguito su di una popolazione di 36247 soggetti, ha dimostrato che il rischio di aborto, nelle donne che assumono un antibiotico per profilassi prima di sottoporsi ad una amniocentesi, è risultato molto basso (0,031%)".
Ma e' vera questa teoria?
Perche' e' molto discordante dal valore statistico che ho sentito dire un po' dappertutto compreso nei colloqui di diagnosi prenatali.
Salve.
[#5]
Sinceramente non leggo wikipedia, soprattutto per le informazioni mediche. In ogni caso la preparazione con antibiotici, magnesio e progesterone ha, di fatto, ridotto molto gli eventi avversi dell'amniocentesi, anche se i consensi informati fanno sempre riferimento alla possibilità dello 0,5 - 1% di possibilità di interruzione di gravidanza in quanto l'unico vero grande studio scientifico attendibile (anche se un po' datato) riporta questi dati.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 8.9k visite dal 17/06/2010.
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