Nessun altro sintomo
Gentili Dottori,
Vi scrivo nella speranza che possiate chiarire qualche dubbio anche se sono ben consapevole che senza una diagnosi è difficile esprimere una opinione con certezza. Tuttavia, sono certo che possiate aiutarmi sulla base dei dati che vi fornirò.
In breve, la mia ragazza di 23 anni è in ritardo con il ciclo di circa 20 giorni. Non è mai stata regolarissima, anche se il suo ciclo di solito varia tra i 30 ed i 36 giorni. Quello attuale è quindi un caso eccezionale degli ultimi 2-3 anni. Accusa comunque i dolori premestruali da un paio di settimane e si sente un pò gonfia. Nessun altro sintomo.
Abbiamo sempre avuto rapporti protetti utilizzando correttamente il profilattico. Una volta però mi è capito di utilizzarne uno che mi dava un pò fastidio e che si è srotolato a fatica, ma l'ho controllato durante e dopo il rapporto senza trovare alcun segno di rotture o perdite.
Abbiamo fatto un paio di test di gravidanza (il primo al 15° giorno di ritardo, il secondo proprio oggi), eseguiti alla mattina, e sono risultati negativi.
Mercoledì ha fissato l'appuntamento con la sua ginecologa, ma quel giorno non sembra arrivare più. Lei è terrorizzata dall'idea di restare incinta (sta studiando all'università) e sicuramente ora la preoccupazione non aiuta. So bene che un periodo di stress può incidere sul ciclo, ma anche se fosse periodo di esami, non sarebbe la prima volta.
Mi piacerebbe, se possibile, avere un parere esperto riguardo questa situazione.
RingraziandoVi, porgo cordiali saluti
Vi scrivo nella speranza che possiate chiarire qualche dubbio anche se sono ben consapevole che senza una diagnosi è difficile esprimere una opinione con certezza. Tuttavia, sono certo che possiate aiutarmi sulla base dei dati che vi fornirò.
In breve, la mia ragazza di 23 anni è in ritardo con il ciclo di circa 20 giorni. Non è mai stata regolarissima, anche se il suo ciclo di solito varia tra i 30 ed i 36 giorni. Quello attuale è quindi un caso eccezionale degli ultimi 2-3 anni. Accusa comunque i dolori premestruali da un paio di settimane e si sente un pò gonfia. Nessun altro sintomo.
Abbiamo sempre avuto rapporti protetti utilizzando correttamente il profilattico. Una volta però mi è capito di utilizzarne uno che mi dava un pò fastidio e che si è srotolato a fatica, ma l'ho controllato durante e dopo il rapporto senza trovare alcun segno di rotture o perdite.
Abbiamo fatto un paio di test di gravidanza (il primo al 15° giorno di ritardo, il secondo proprio oggi), eseguiti alla mattina, e sono risultati negativi.
Mercoledì ha fissato l'appuntamento con la sua ginecologa, ma quel giorno non sembra arrivare più. Lei è terrorizzata dall'idea di restare incinta (sta studiando all'università) e sicuramente ora la preoccupazione non aiuta. So bene che un periodo di stress può incidere sul ciclo, ma anche se fosse periodo di esami, non sarebbe la prima volta.
Mi piacerebbe, se possibile, avere un parere esperto riguardo questa situazione.
RingraziandoVi, porgo cordiali saluti
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Caro sig, da come riferisce i fatti, precisi e dettagliati nei ricordi, non mi sembra che ci sia il rischio di una gravidanza.
Il punto rimane il ciclo irregolare della sua ragazza, per presunte alterazioni ormonali di base. Le irregolarità sono tali e a volte lo sono in maniera "capricciosa", cioè più del solito...
Cordialmente,
Il punto rimane il ciclo irregolare della sua ragazza, per presunte alterazioni ormonali di base. Le irregolarità sono tali e a volte lo sono in maniera "capricciosa", cioè più del solito...
Cordialmente,
Dr.ssa Manuela Steffè
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 05/06/2010.
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