Collo utero raccorciato
Gentile dottore, questa la mia situazione, sono alla 36 + 2 di gravidanza, alla visita effettuata una settimana fa il collo dell’utero risultava raccorciato e il peso fetale di circa due chili, sono stata a riposo anche se non a letto, ora la mia ginecologa mi ha detto che posso riprendere le mie attività. Queste le mie domande:
il fatto che abbia il collo accorciato significa che partorirò prima della quarantesima settimana?
Camminare e stare in piedi porta il collo ad accorciarsi sempre di più? Nella mia cartella c’è scritto punteggio pelvico due, che cosa significa?
In più nell’ultima settimana sento il peso del bambino in basso e mi sembra di aver bisogno di urinare spesso, tante volte mi succede di sentirmi bagnata, come fare a riconoscere se è urina o perdita di liquido amniotico?
Un’ultima domanda sullo streptococco, al tampone sono risultata negativa ma si può prendere durante queste ultime settimane? Come si prende?
Grazie per l’attenzione.
il fatto che abbia il collo accorciato significa che partorirò prima della quarantesima settimana?
Camminare e stare in piedi porta il collo ad accorciarsi sempre di più? Nella mia cartella c’è scritto punteggio pelvico due, che cosa significa?
In più nell’ultima settimana sento il peso del bambino in basso e mi sembra di aver bisogno di urinare spesso, tante volte mi succede di sentirmi bagnata, come fare a riconoscere se è urina o perdita di liquido amniotico?
Un’ultima domanda sullo streptococco, al tampone sono risultata negativa ma si può prendere durante queste ultime settimane? Come si prende?
Grazie per l’attenzione.
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Il collo raccorciato è un segnale che il parto potrebbe anticiparsi, ma arrivati alla sua epoca gestazionale, quest'evento non rappresenta un problema in quanto la maturità polmonare è stata già raggiunta alla 34a settimana. Gli altri sintomi che riferisce sono compatibili con il restante quadro in quanto la testa fetale probabilmente è scesa. La distinzione tra perdita di liquido amniotico o di altro tipo di perdite potrebbe non essere agevole, pertanto se ha dei dubbi si rechi presso un pronto soccorso ostetrico o dalla sua ginecologa, la quale potrà darle anche istruzioni per aiutarla a cogliere le differenze.
Cordiali saluti e in bocca al lupo per il parto,
Cordiali saluti e in bocca al lupo per il parto,
Dr. Agostino Menditto
Specialista in Ginecologia e Ostetricia
Responsabile U.O. Ginecologia e Ostetricia
Clinica Mediterranea - Napoli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 16.6k visite dal 04/06/2010.
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