Una presenza follicolare all'altezza dell'ovaia che dopo un mese già non c'era più

Buongiorno dottori,

Scrivo a nome della mia ragazza, premettendo che io e lei viviamo lontani, ci vediamo in media una volta al mese, e quindi i nostri rapporti sessuali non costanti.
Scrivo in urologia e ginecologia perchè il problema potrebbe riguardare entrambi.

Provo ad illustrarvi i problemi che ha:

•Da sempre: sensibilità ed irritabilità delle zone intime;
•Da sempre: stipsi, non a livelli estremi ma negli ultimi mesi con presenza di lievi emorroidi esterne.
•Mamma e nonna operate di tiroide; tuttavia gli esami che lei ha fatto in questo ambito non hanno evidenziato problemi.
•Ciclo prima di avere i primi rapporti: regolare e abbondante, ma non durava 28 giorni come mi pare dovrebbe;
•Dicembre 2007: primi rapporti, sempre protetti con preservativo, il quale le dava un po’ fastidio ma penso sia normale.
•Ciclo dopo i primi rapporti: irregolare e abbondante, ci è stato detto che poteva essere causa della paura di essere rimasta incinta che ha sempre avuto.
•Dicembre 2008: dolori altezza ovaia destra; la ginecologa prescrive Monuril; passa tutto.
•Gennaio 2008: altri due o tre episodi di (più forti) dolori all’altezza dell’ovaia destra; dolore acuto e impulsivo che si irradia fino ai reni; conseguente ecografia trans-vaginale, scoperta di una presenza follicolare all’altezza dell’ovaia che dopo un mese già non c’era più. Da quel momento la ginecologa ha consigliato pillola. assume Yasminelle e da allora abbiamo rapporti non protetti.
•Ciclo con pillola (e senza preservativo): smette la pillola al lunedì (martedì primo giorno senza) il ciclo arriva sabato/domenica, dura fino al mercoledì. Nei primi giorni di flusso lei è provata, dolorante, secondo i classici disturbi del momento. Flusso abbondante.
•Da febbraio/marzo 2008: scomparsa del problema di cui sopra ma comparsa di un altro problema, CHE è QUELLO CHE LA AFFLIGGE TUTT’ORA, ovvero forti bruciori (quasi dolori) nelle zone intime. Lei non riesce a capire da dove venga il dolore (vagina o uretra) ma il bruciore si acutizza durante e dopo la minzione. Anche dopo i rapporti sessuali il dolore aumenta. Dopo i rapporti, nel 95% dei casi lei deve urinare. In un paio di occasioni ha dovuto assumere Monuril per togliere il dolore.
•Luglio 2010: scoperta tramite colposcopia lieve piaghetta; conseguente cura; le analisi di controllo hanno rivelato che la piaghetta c’è ancora ma non le è stato detto di fare altre cure. Aggiungo che non aveva mai sanguinato dopo i rapporti come mi pare essere frequente per chi soffre di questo disturbo.

Analisi effettuate:

•Innumerevoli tamponi vaginali che non hanno mai trovato nulla (solo una volta presenza di batteri feci, ma è stato detto che può essere causato dalla stipsi);
•Innumerevoli analisi delle urine senza risultati;
•Test per cistite senza risultati;
•Io ho fatto analisi delle urine senza risultati;

Chiedere una diagnosi credo sia troppo.Qualsiasi consiglio o opinione ci sarebbe d’aiuto.
Grazie infinite per l'aiuto