Visita ginecologica
GENTILI DOTTORI,
vorrei chiedere un vostro parere circa la mia attuale situazione
Ho 30 anni, 2 anni in cerca di gravidanza. Giugno 2009 vado dal ginecologo per fare dei controlli mi trova un’infiammazione al collo dell’utero riscontrata anche dal pap test, faccio una cura di antibiotici, eseguo valori di prolattina e progesterone, tutto ok.
Ci rivediamo ad ottobre dove mi esegue un’isterosalpingografia, risultato tube pervie ma presenza di polipo a livello del fondo, il mese dopo tolgo il polipo in isteroscopia. Nell’isteroscopia è stato riscontrato una forte endometrite curata con rofecin per 4 giorni, dopo di che mi saluta e dice che ora è come iniziare da zero.
Passati sei mesi ho ancora mestruazioni abbondanti bruciori e pruriti vaginali, lo telefono e gli spiego la mia situazione e mi dice che sto bene e che è normale, mio marito vuole che faccia una visita da un altro ginecologo, e qui sta il mio dubbio!
Quest’ultimo guardando le lastre dell’isterosalpingografia oltre alla presenza del polipo mi dice che le tube sono libere ma attorno ad esse c’è qualcosa che le ostruisce impedendo il libero passaggio, inoltre dalla visita ed ecografia mi dice:
UTERO: ANTEROVERSOFLESSO, VUOTO, NORMALE.
A LIVELLO DEL CANALE CERVICALE SI OSSERVANO MINUTE CALCIFICAZIONI ENDOMETRIALI E UNA CISTI DA INCLUSIONE DI 0.64
OVAIO DI DX: NORMALE PER VOLUME E MORFOLOGIA, SI OSSERVANO 2 FORMAZIONI TRANSONICHE FOLLICOLARI CHE MISURANO RISPETTIVAMENTE 19,6 E 15,1 mm
Mi prescrive tampone vaginale con antibiogramma, mai fatto prima, e una seri di analisi del sangue in più isteroscopia con endometrio coltura.
A questo punto dico, ma come è possibile che dall’isterosalpingograf il mio dott. vede soltanto il polipetto e non mi dice altro? e dall’isteroscopia non mi dice di tutto questo..? mi fa prendere il rocefin e non mi fa fare un tampone, alla fine della cura poi non si accerta delle mie condizioni, in più questa cisti che ora mi ha visto questo nuovo dott...? può essere che mi è venuta da poco ?
Cosa mi dite voi ? non sono stata seguita bene fin adesso
Di ciò che mi ha detto questo nuovo dott voi cosa dite è una cosa curabile?
GRAZIE PER AVERMI ASCOLTATA.
vorrei chiedere un vostro parere circa la mia attuale situazione
Ho 30 anni, 2 anni in cerca di gravidanza. Giugno 2009 vado dal ginecologo per fare dei controlli mi trova un’infiammazione al collo dell’utero riscontrata anche dal pap test, faccio una cura di antibiotici, eseguo valori di prolattina e progesterone, tutto ok.
Ci rivediamo ad ottobre dove mi esegue un’isterosalpingografia, risultato tube pervie ma presenza di polipo a livello del fondo, il mese dopo tolgo il polipo in isteroscopia. Nell’isteroscopia è stato riscontrato una forte endometrite curata con rofecin per 4 giorni, dopo di che mi saluta e dice che ora è come iniziare da zero.
Passati sei mesi ho ancora mestruazioni abbondanti bruciori e pruriti vaginali, lo telefono e gli spiego la mia situazione e mi dice che sto bene e che è normale, mio marito vuole che faccia una visita da un altro ginecologo, e qui sta il mio dubbio!
Quest’ultimo guardando le lastre dell’isterosalpingografia oltre alla presenza del polipo mi dice che le tube sono libere ma attorno ad esse c’è qualcosa che le ostruisce impedendo il libero passaggio, inoltre dalla visita ed ecografia mi dice:
UTERO: ANTEROVERSOFLESSO, VUOTO, NORMALE.
A LIVELLO DEL CANALE CERVICALE SI OSSERVANO MINUTE CALCIFICAZIONI ENDOMETRIALI E UNA CISTI DA INCLUSIONE DI 0.64
OVAIO DI DX: NORMALE PER VOLUME E MORFOLOGIA, SI OSSERVANO 2 FORMAZIONI TRANSONICHE FOLLICOLARI CHE MISURANO RISPETTIVAMENTE 19,6 E 15,1 mm
Mi prescrive tampone vaginale con antibiogramma, mai fatto prima, e una seri di analisi del sangue in più isteroscopia con endometrio coltura.
A questo punto dico, ma come è possibile che dall’isterosalpingograf il mio dott. vede soltanto il polipetto e non mi dice altro? e dall’isteroscopia non mi dice di tutto questo..? mi fa prendere il rocefin e non mi fa fare un tampone, alla fine della cura poi non si accerta delle mie condizioni, in più questa cisti che ora mi ha visto questo nuovo dott...? può essere che mi è venuta da poco ?
Cosa mi dite voi ? non sono stata seguita bene fin adesso
Di ciò che mi ha detto questo nuovo dott voi cosa dite è una cosa curabile?
GRAZIE PER AVERMI ASCOLTATA.
[#1]
Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
8.5k 284
Gentile utente
credo sia il caso di fare un pò di chiarezza, dal momento che le situazione, come Le è stata prospettata, specie dal Colega che l'ha visitata in seconda battuta, si presta a molteplici confusioni.
Iniziamo con ordine.
Del primo consulto, Lei scrive:
"Ho 30 anni, 2 anni in cerca di gravidanza. Giugno 2009 vado dal ginecologo per fare dei controlli mi trova un’infiammazione al collo dell’utero riscontrata anche dal pap test, faccio una cura di antibiotici, eseguo valori di prolattina e progesterone, tutto ok.
Ci rivediamo ad ottobre dove mi esegue un’isterosalpingografia, risultato tube pervie ma presenza di polipo a livello del fondo, il mese dopo tolgo il polipo in isteroscopia. Nell’isteroscopia è stato riscontrato una forte endometrite curata con rofecin per 4 giorni, dopo di che mi saluta e dice che ora è come iniziare da zero."
In sintesi, dai controlli eseguiti, Lei risultava a ver avuto:
a) una cervicite
b) una endometrite
La prima e la seconda sono state trattate con antibiotici.
Per l'endometrite NON è assolutamente indicativo il tampone vaginale con antibiogramma. Al più può essere indicativo per la cervicite e non per l'infezione dell'endometrio.
Poi:
"Quest’ultimo guardando le lastre dell’isterosalpingografia oltre alla presenza del polipo mi dice che le tube sono libere ma attorno ad esse c’è qualcosa che le ostruisce impedendo il libero passaggio"
Se vi fosse stato qualcosa (polipi? miomi?) a livello degli angoli tubarici, il primo Collega, durante l'Isteroscopia operativa eseguita, l'avrebbe senz'altro evidenziata e, se possibile trattata e, se non possibile, riportata in relazione dell'intervento.
Riguardo l'ecografia:
"UTERO: ANTEROVERSOFLESSO, VUOTO, NORMALE.
A LIVELLO DEL CANALE CERVICALE SI OSSERVANO MINUTE CALCIFICAZIONI ENDOMETRIALI E UNA CISTI DA INCLUSIONE DI 0.64"
Le calcificazioni del canale cervicale sono, spesso, esito di cerviciti (quella che aveva Lei, ricorda?), come pure le cisti da inclusioni (di Naboth), reperto indicativo solo di esiti di infiammazioni pregresse, senza nessuna valenza sul piano clinico (in pratica non significano nulla di patologico se non aver avuto infiammazioni ripetute del collo uterino e basta).
E ancora:
"OVAIO DI DX: NORMALE PER VOLUME E MORFOLOGIA, SI OSSERVANO 2 FORMAZIONI TRANSONICHE FOLLICOLARI CHE MISURANO RISPETTIVAMENTE 19,6 E 15,1 mm"
Quelle riportate sono le misure di due follicoli ovarici, formazioni anatomiche perfettamente normali (sarebbe anomalo se NON vi fossero).
Quindi, concludendo e rispondendo alle Sue domande:
a) mi sembra che fare un pò di chiarezza non può che giovarLe.
b) non si faccia assalire da dubbi sulla corretta condotta clinica dei Colleghi che La valutano ("...non sono stata seguita bene?"); Lei, in pratica, non ha nulla di serio, stando a quanto riporta.
Un nuovo controllo isteroscopico è da fare, ma come controllo a distanza dell'intervento eseguito. se, all'atto dell'esame il Collega dovesse ravvisare i segni isteroscopici di una endometrite, si potrebbe eseguire lì per lì il prelievo per la diagnosi di endometrite cronica o quello per endometriocoltura senza alcun problema.
Tutto qui.
Continui con gli esami di routine e con i controlli previsti.
Le buone notizie non tarderanno ad arrivare.
Nel frattempo si rassereni e non pensi di essere finita nelle mani di incompetenti.
Siamo tutti Colleghi con esperienza e professionalità maturata in anni e anni di pratica.
Lo ricordo a Lei più per tranquillizzarLa.
Saluti ed auguri vivissimi.
credo sia il caso di fare un pò di chiarezza, dal momento che le situazione, come Le è stata prospettata, specie dal Colega che l'ha visitata in seconda battuta, si presta a molteplici confusioni.
Iniziamo con ordine.
Del primo consulto, Lei scrive:
"Ho 30 anni, 2 anni in cerca di gravidanza. Giugno 2009 vado dal ginecologo per fare dei controlli mi trova un’infiammazione al collo dell’utero riscontrata anche dal pap test, faccio una cura di antibiotici, eseguo valori di prolattina e progesterone, tutto ok.
Ci rivediamo ad ottobre dove mi esegue un’isterosalpingografia, risultato tube pervie ma presenza di polipo a livello del fondo, il mese dopo tolgo il polipo in isteroscopia. Nell’isteroscopia è stato riscontrato una forte endometrite curata con rofecin per 4 giorni, dopo di che mi saluta e dice che ora è come iniziare da zero."
In sintesi, dai controlli eseguiti, Lei risultava a ver avuto:
a) una cervicite
b) una endometrite
La prima e la seconda sono state trattate con antibiotici.
Per l'endometrite NON è assolutamente indicativo il tampone vaginale con antibiogramma. Al più può essere indicativo per la cervicite e non per l'infezione dell'endometrio.
Poi:
"Quest’ultimo guardando le lastre dell’isterosalpingografia oltre alla presenza del polipo mi dice che le tube sono libere ma attorno ad esse c’è qualcosa che le ostruisce impedendo il libero passaggio"
Se vi fosse stato qualcosa (polipi? miomi?) a livello degli angoli tubarici, il primo Collega, durante l'Isteroscopia operativa eseguita, l'avrebbe senz'altro evidenziata e, se possibile trattata e, se non possibile, riportata in relazione dell'intervento.
Riguardo l'ecografia:
"UTERO: ANTEROVERSOFLESSO, VUOTO, NORMALE.
A LIVELLO DEL CANALE CERVICALE SI OSSERVANO MINUTE CALCIFICAZIONI ENDOMETRIALI E UNA CISTI DA INCLUSIONE DI 0.64"
Le calcificazioni del canale cervicale sono, spesso, esito di cerviciti (quella che aveva Lei, ricorda?), come pure le cisti da inclusioni (di Naboth), reperto indicativo solo di esiti di infiammazioni pregresse, senza nessuna valenza sul piano clinico (in pratica non significano nulla di patologico se non aver avuto infiammazioni ripetute del collo uterino e basta).
E ancora:
"OVAIO DI DX: NORMALE PER VOLUME E MORFOLOGIA, SI OSSERVANO 2 FORMAZIONI TRANSONICHE FOLLICOLARI CHE MISURANO RISPETTIVAMENTE 19,6 E 15,1 mm"
Quelle riportate sono le misure di due follicoli ovarici, formazioni anatomiche perfettamente normali (sarebbe anomalo se NON vi fossero).
Quindi, concludendo e rispondendo alle Sue domande:
a) mi sembra che fare un pò di chiarezza non può che giovarLe.
b) non si faccia assalire da dubbi sulla corretta condotta clinica dei Colleghi che La valutano ("...non sono stata seguita bene?"); Lei, in pratica, non ha nulla di serio, stando a quanto riporta.
Un nuovo controllo isteroscopico è da fare, ma come controllo a distanza dell'intervento eseguito. se, all'atto dell'esame il Collega dovesse ravvisare i segni isteroscopici di una endometrite, si potrebbe eseguire lì per lì il prelievo per la diagnosi di endometrite cronica o quello per endometriocoltura senza alcun problema.
Tutto qui.
Continui con gli esami di routine e con i controlli previsti.
Le buone notizie non tarderanno ad arrivare.
Nel frattempo si rassereni e non pensi di essere finita nelle mani di incompetenti.
Siamo tutti Colleghi con esperienza e professionalità maturata in anni e anni di pratica.
Lo ricordo a Lei più per tranquillizzarLa.
Saluti ed auguri vivissimi.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.9k visite dal 11/05/2010.
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