Lembi di endometrio stimolati in senso secretivo e microfocolai di iperplasia adenomatosa atipica

Gentili Dottori buonasera,

sono una ragazza di 33 anni, e sono in cerca della mia prima gravidanza. Ho effettuato un prelievo endometriale e il risultato dell'esame istologico è il seguente:
DIAGNOSI:
Lembi di endometrio stimolati in senso secretivo e microfocolai di iperplasia adenomatosa atipica con aspetti morulari.
Snomed TMN
T-840000
M-724250
NOTIZIE CLINICHE:
Sterilità. Progesterone nella seconda metà del ciclo.
Il mio ginecologo di fiducia, mi ha consigliato di rivolgermi presso un ginecologo-oncologo, per questo chiedo a Voi un consiglio per un ottimo medico che possa aiutarmi per questo problema; dato che non vorrei sottopormi ad una isterectomia.
Ringraziando, Vi saluto cordialmente
[#1]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 283
Personalmente ripeterei subito, in prima analisi, la lettura istologica su di un prelievo più rappresentativo (raschiamento diagnostico della cavità) di una semplice biopsia, mandando, per tutta sicurezza, i vetrini allestiti per la diagnosi in due Laboratori diversi per una diagnosi comparativa.

Questo perchè la situazione che descrive mi sembra alquanto allarmante; l'iperplasia adenomatosa atipica, è un vero e proprio status pre-neoplastico che, alla Sua età, non va assolutamente sottovalutato.

Mi tenga informato se vuole.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

[#2]
Utente
Utente
Grazie della Sua cortese risposta,
volevo precisare che sono in cura dal 2006, prima di questa biopsia endometriale ho effettuato 5 isteroscopie dalle quali è sempre emerso lo stesso responso.
Mi preme fermamente riuscire a trovare una soluzione a questo problema, anche perchè, al fine di una gravidanza, dovrei ricorrere ad una fecondazione assistita (mio marito ha qualche problema) ed in queste condizioni non credo sia possibile.
Grazie di nuovo.


[#3]
Utente
Utente
Gentilissimo Dottor Santoro,
mi hanno contattato dal centro PMA, a cui mi sono affidata, e la Dottoressa del centro mi ha consigliato di sottopormi ad una isteroscopia ablativa dell'endometrio.
Ho cercato sul web, notizie a riguardo, ma purtroppo mi son trovata di fronte siti medici con terminologie troppo complesse, o altri siti troppo superficiali.
Cortesemente, Le sarei grata se riuscisse a spiegarmi la procedura di questo intervento e se sottoponendomi a questa tecnica riuscirò a tenere intatta la mia fertilità.
La ringrazio anticipatamente per l'attenzione che vorrà dedicarmi.
Cordiali saluti
[#4]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 283
L'ablazione endometriale è una tecnica chirurgica mini-invasiva che si esegue per via isteroscopica.
In pratica s'inizia come tutte le isteroscopie operative con una dilatazione progressiva del canale cervicale cui fa seguito l'introduzione dell'isteroscopio operatore in cavità uterina.
Con l'aiuto di sonde specifiche la cui punta è forgiata ad U maiuscolo o è rappresentata da un tratto orizzontale in pratica si esegue una sorta di "raschiamento sotto guida visiva", asportando l'intero (per quanto possibile) rivestimento endometriale, grazie all'utilizzo della corrente bipolare. E' buona regola far sì che l'asportazione della mucosa sia, per quanto possibile, integrale, cioè fino al confine con lo strato muscolare dell'utero (miometrio).
A lungo termine questi interventi possono creare, (ma non è affatto la regola), focalmente o per tratti di più vasta superficie, una sorta di aderenze fra le pareti uterine, una specie di accollamento che, di fatto, limita l'estensione della cavità endometriale, il che potrebbe ridurre le possibilità di annidamento dell'uovo fecondato. Questo può ma anche può non accadere; è buona regola in questi casi, controllare a distanza di 2 o 3 cicli spontanei, l'esito dell'intervento con un'isteroscopia diagnostica.

Questo è il motivo per il quale, in prima analisi, personalmente Le avrei consigliato un semplice raschiamento diagnostico con valutazione comparata del materiale ottenuto, prima di procedere con qualunque altra dicisione di merito.

Cordialmente.