La pillola del giorno dopo

Gentili dottori, ho un dubbio che mi assilla. All'11° giorno del ciclo (08/04) ho avuto un rapporto a rischio e ho assunto la pillola del giorno dopo (entro le 24 ore). Circa sette giorni dopo sono comparse delle perdite che inizialmente reputavo fossero il mio ciclo normale (in anticipo di una settimana), ma che sono durate solo due giorni e poi sono proseguite con sporadiche perdite di colore marrone. Può essere un effetto della pillola del giorno dopo? Il ciclo "normale" dovrebbe arrivare sabato 24/04, pensa che si presenterà puntuale o devo considerare queste perdite come il ciclo? Altra domanda: per un ulteriore sicurezza vorrei eseguire un test di gravidanza, da quando posso eseguirlo per essere sicura del risultato? La rignrazio
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Dr. Claudio Rossi Ginecologo 3
Gentile Signora, da ciò che Lei espone è plausibile ritenere che le perdite ematiche che ha notato siano da correlare con l'assunzione della "Pillola del giorno dopo". Il farmaco contiene infatti un progestinico ad alte dosi (il Levonorgestrel) tra i cui effetti rientrala comparsa di un flusso ematico, a distanza variabile dall'assunzione della contraccezioine di emergenza. La sua intensità è variabile in funzione del giorno del ciclo in cui ha assunto il farmaco.

Se le perdite sono state scarse, è possibile ma non certo che si verifichi una ulteriore perdita ematica più o meno in corrispondenza della data del suo ciclo "normale", ma non mi allarmerei se dovesse ritardare.

Per Sua tranquillità le consiglio un test di gravidanza a circa 15 gg dal rapporto a rischio.

Cordiali saluti,

Dr. Claudio Rossi - U.O. di Ostetricia e Ginecologia
Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti "VIlla Sofia - V. Cervello"
Via Trabucco, 180 - Palermo

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Dr.ssa Barbara Badolati Ginecologo, Senologo 36 1
Gentile utente,
lo spotting ematico che ha avuto è dovuto sicuramente alla pillola del giorno dopo che può aver sballato cmq il suo ciclo che potrebbe ripresentarsi anche tra un mese. Può stare tranquilla sulla gravidanza perchè ha preso in tempi giusti il contraccetivo d'emergenza, ma se ha dubbi può effettuare il test già dopo due settimane dal rapporto a rischio.
Buona giornata!

Dr.ssa Barbara Badolati

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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.5k 1.4k
Non posso che confermare le affermazioni dei Colleghi BADOLATI e Rossi.
Le reazioni alla contraccezione d'emergenza sono soggettive e legate alla fase del ciclo ovarico.
SALUTONI!

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI