Tentativi mirati di fecondazione

Carissimi dottori,

grazie per il servizio che offrite. Da qualche mese, mio marito ed io
stiamo tentando il concepimento. Sto monitorando l'ovulazione con gli
appositi stick che rilevano il picco dell'LH. Poichè tali stick evidenziano
un livello di LH superiore ad una certa soglia, per individuare il picco
eseguo più test ravvicinati (a distanza di 6 ore), dai quali evinco quando
l'LH è in salita e quando in discesa.


Da quanto ho capito, si hanno maggiori probabilità di fecondazione se
i rapporti si concentrano durante l'ovulazione, che di norma avviene entro
24-36 ore dopo il picco di LH.
Vorrei porvi i seguenti quesiti:

1) una volta rilevato il picco, è meglio aspettare 24h prima del rapporto,
cosicchè lo sperma trova gli ovuli già pronti? Oppure può essere troppo
tardi, perchè l'ovulo può già diventare maturo mentre il test di LH continua ad
essere positivo e quindi morire entro tali 24h? So che in reltà lo sperma può
sopravvivere nella vagina alcuni giorni, ma nel dubbio di habitat vaginale
poco ospitale o di "spermini" deboli, preferiremmo evitare che lo sperma rimanga
in vagina in attesa della disponibilità dell'ovulo.

2) Mio marito soffre di astenospermia (abbastanza seria). La mia ginecologa
ci ha consigliato di evitare di avere rapporti entro 5 giorni prima della data prevista di test positivo, in modo da non compromettere la qualità dello sperma il giorno dell'ovulazione. Concordate con tale "strategia"?

In attesa di una vostra risposta, vi ringrazio per l'attenzione datami.
[#1]
Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52
Gentile signora,
la sopravvivenza degli ovociti, dopo l'ovulazione è mediamente di 8 - 10 ore mentre gli spermatozoi sopravvivono molto di più nei genitali femminili; quindi anche un rapporto che avviene due o tre giorni prima dell'ovuilazione può essere fecondante.
Se suo marito ha una dispermia probabilmente questa sopravvivenza è minore, potrebbe essere indicato aver rapporti il giorno successivo alla comparsa della positività per l'LH.

Dott.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologa specializzata in Patologia dell riproduzione umana
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[#2]
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Grazie per la cortese e rapida risposta. Potrei avere anche un parere sul secondo dubbio? Ossia, in presenza di astenospermia, che astinenza è opportuno osservare prima del primo rapporto successivo al picco di LH? è vero che anche un'astinenza troppo lunga può peggiorare la qualità del liquido?

Inoltre, una volta rilevato il picco, qual è la frequenza di rapporti consigliata?

Grazie ancora
[#3]
Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52
Gentile signora, io non suggerisco di condizionare i rapporti sessuali. Cercate di avere rapporti dopo il picco di LH, ma lasciate libera la vostra sessualità.
Il fatto che si richiedano tre - cinque giorni di astinenza per eseguire lo spermiogramma non significa che questo "in vivo" comporti dei vantaggi.
Quindi, in sintesi fate l'amore quando ne avete voglia.
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