Tube

Gentili medici,
eccoVi il mio quesito
Avere le tube entrambe convolute nel tratto medio-distale ma di calibro regolare e con immediato e incondizionato spandimento del mezzo di contrasto (così recita in sintesi il referto della mia ISG) consente un concepimento per via naturale? E se si, in che termini? E' possibile, difficile, raro, improbabile, ecezionale?
Chiedo ciò, perchè io e mio marito (37 e 41 anni rispettivamente) cerchiamo una gravidanza da oltre 2 anni, dopo un aborto spontaneo con mancato impianto avuto al 1 tentativo mirato. Tutti i controlli hanno dato esito positivo (ovulazione ok, dosaggi ormonali pure, tamponi negativi, spermiogramma con valori ottimali, cioè anche sopra la norma) eppure non accade nulla.Poichè i ginecologi consultati ci ritengono una coppia a posto, non siamo orientati a percorrere altre vie ma cominciamo a dubitare che ci sia una valutazione errata della nostra situazione. Aggiungo che io ho una figlia di 14 anni avuta da precedente unione, e 13 anni fa ho effettuato una Ivg, sempre dal 1 matrimonio, quindi non avevo in passato alcun problema di fertilità.
Ultima domanda, lo stato attuale delle mie tube può essere variato rispetto alla condizione in cui erano al momento della gravidanza e dell'IVG, giacchè 6 mesi dopo l'interruzione ho avuto una vaginite?
Cosa suggerite a questo punto?
Se dovessimo volgere lo sguardo al discorso PMA, quale sarebbe il primo passo?
La IUI potrebbe sbloccare qualcosa o svelare qualcosa?
Grazie per il prezioso supporto.