Hpv trattamento

Buonasera,
un paio di mesi fa ritirando il pap test annuale ho la sorpresa di aver contratto il virus hpv con lesioni intraepiteliale L-Sil. La colposcopia evidenzia che ci sono lesioni perlopiù esterne , qualche condiloma. Internamente essendoci una minuscola area colpita la ginecologa decide di non eseguire la biopsia ma di intervenire con il laser per togliere i condilomi e internamente più che altro per bruciare l'ectropion trovato anche se piccolino. Dopo 2 settimane sono costretta a riandare da lei perchè il medico che doveva fare l'intervento si rifiuta di farlo senza avere la biopsia. La ginecologa mi rifà quindi la colposcopia e biopsia che non fa altro che confermare le alterazioni citopatiche da hpv ma durante la colposcopia si accorge che i condilomi erano quasi tutti completamente spariti. Decide quindi di non farmi fare + l'intervento, mi prescrive una cura (fattore M, ovuli virustop, crema oleogel V10 per i pochi condilomi rimasti) e mi dice di tornare a fare il pap test dopo 3 mesi, se dovesse risultare ancora positivo allora l'intervento è meglio farlo. Vengo alle domande, ho letto pareri contrastanti su chi dice che è sempre meglio intervenire e chi consiglia di non farlo perchè il rischio di recidive è maggiore cosa ne pensate? possibile che nel giro di 2 settimane i condilomi possano sparire da soli vuol dire che il sistema immunitario sta reagendo positivamente? la cura data serve a qualcosa è efficace? Scusate il messaggio lungo e grazie anticipatamente
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Dr. Luigi Caserta Ginecologo 240 4
Carissima, per poterle rispondere ho bisogno di sapere l'esito della biopsia. Che grado di CIN è stato riscontrato?

Dr. Luigi Caserta
Dirigente Medico, Azienda ospedaliera "Santa Maria degli angeli" sede di San Vito al tagliamento

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Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Sia il pap test che la biopsia non parlano di cin. Il pap test dice lesione intrapiteliare squamosa a basso grado (low grade sil) associata ad alterazioni citopatiche da hpv. Mentre la biopsia dice: displasia ghiandolare di basso grado, presenti focolai di incipiente metaplasia squamosa intraghiandolare, spiccata acantosi e alterazioni citopatiche compatibili con infezione da hpv. Purtroppo per noi questi termini sono incomprensibili e questo è tutto ciò che dicono. Ho anche fatto il test hpv dna ma il risultato lo avrò tra 1 mese . Grazie
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Dr. Luigi Caserta Ginecologo 240 4
In base a quanto mi ha detto la condotta di attesa è quella giusta. L'effettuazione poi dell'esame per la tipizzazione dell'HPV per vedere quale tipo di HPV è presente è importante per capire se è una tipologia aggressiva o meno.
Quindi in sostanza si fidi di quanto la sua ginecologa le ha prescritto e ripeta il PAP TEST fra 3 mesi.
Un caro saluto
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Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Grazie mille è che letto diversi pareri contrastanti e l'idea di avere ancora questo virus senza aver fatto nulla aspettando la reazione del sistema immunitario è frustrante. Grazie ancora
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Dr. Luigi Caserta Ginecologo 240 4
I SOTTOTIPI DI HPV SONO MOLTI. ASPETTI LA RISPOSTA DELLA TIPIZZAZIONE. PER ORA LA TERAPIA E' GIUSTA COSì. TRANQUILLA.
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Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
OK Grazie dottore.
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