Ecografia 6/7 settimana: embrione assente
Salve,
ho 32 anni, in data 24/02 mi sono sottoposta a ICSI con transfer in 3a giornata.
Il 13/03 (14 PT; settimana 4+3) HCG 272.
Il 18/03 (19 PT; 5+1) HCG 1028.
Il 25/03 (26 PT; 6+1) HCG 3790.
Il 30/03 (31 PT; 6+6) l'ecografia transvaginale ha mostrato quanto segue:
- camera gestazionale di 15 mm;
- sacco vitellino di 4 mm;
- annessi nella norma.
Non è stata rilevata la presenza di embrione, secondo il mio ginecologo era ancora presto per rilevare qualcosa di preciso. Mi ha chiesto di tornare tra 14 giorni (13/04) per una nuova ecografia.
Domanda:
E' possibile che pur essendoci, non sia stato possibile rilevare la presenza dell'embrione? Quali possono essere le possibili cause? Ho qualche speranza di portare avanti questa gravidanza?
Grazie per l'attenzione.
ho 32 anni, in data 24/02 mi sono sottoposta a ICSI con transfer in 3a giornata.
Il 13/03 (14 PT; settimana 4+3) HCG 272.
Il 18/03 (19 PT; 5+1) HCG 1028.
Il 25/03 (26 PT; 6+1) HCG 3790.
Il 30/03 (31 PT; 6+6) l'ecografia transvaginale ha mostrato quanto segue:
- camera gestazionale di 15 mm;
- sacco vitellino di 4 mm;
- annessi nella norma.
Non è stata rilevata la presenza di embrione, secondo il mio ginecologo era ancora presto per rilevare qualcosa di preciso. Mi ha chiesto di tornare tra 14 giorni (13/04) per una nuova ecografia.
Domanda:
E' possibile che pur essendoci, non sia stato possibile rilevare la presenza dell'embrione? Quali possono essere le possibili cause? Ho qualche speranza di portare avanti questa gravidanza?
Grazie per l'attenzione.
[#1]
Carissima, io non mi farei tutte queste domande perchè l'unica cosa da fare è aspettare. Il tuo ginecologo giustamente ti rivedrà tra 14 giorni perchè ci vuole il tempo giusto che l'embrione si vede e che compaia il battito cardiaco. In caso contrario si parlerà di "uovo chiaro" cioè una camera dove non si visualizza l'embrione. Stia tranquilla e aspetti che i tempi maturino.
Un caro saluto
Un caro saluto
Dr. Luigi Caserta
Dirigente Medico, Azienda ospedaliera "Santa Maria degli angeli" sede di San Vito al tagliamento
[#2]
Utente
Gentile dr. Caserta,
la ringrazio per la sua celere risposta.
Prima della mia ecografia ignoravo l'esistenza della possibilità di "uovo chiaro".
Anche il mio ginecologo mi suggerì di stare tranquilla e di aspettare, ma durante l'ecografia, osservavo il suo volto che non prometteva nulla di buono: era inespressivo, sembrava quasi che trattenesse il fiato nell'attesa di rilevare qualcosa di buono. Ho provato una sensazione terribile. Notai che lui stesso restò deluso dall'esito dell'esame. Le sue parole invece erano rassicuranti, mi suggeriva di stare tranquilla, che era ancora presto per un risultato sicuro e che poteva anche dipendere dalla poca sensibilità del macchinario.
Contrariamente da quello che lei potrebbe pensare, mi fido del mio ginecologo ed ho una profonda stima di lui. Ma in quel momento mi fidai maggiormente del linguaggio del suo corpo piuttosto che di quello verbale, ragion per cui, non appena giunta a casa, cercai su internet maggiori informazioni e testimonianze sulle ecografie ostetriche del primo trimestre, scoprendo così l'esistenza delle gravidanze anembrioniche (benedetta ignoranza!). A quel punto scoppiai in lacrime.
Ormai sono rassegnata al fatto che potrei anche non portare avanti questa gravidanza, ma questa consapevolezza mi sta permettendo di vivere tutta questa situazione con un po' di tranquillità. Ad ogni modo la sua risposta ha lasciato comunque spazio alla speranza.
Quindi secondo lei è possibile che nell'epoca gestazionale in cui già mi trovavo durante la mia prima ecografia (e cioè 6 sett. + 6 gg) non fosse visibile l'embrione, pur essendoci? Mi perdoni se le chiedo un'ulteriore conferma.
Cordiali saluti.
la ringrazio per la sua celere risposta.
Prima della mia ecografia ignoravo l'esistenza della possibilità di "uovo chiaro".
Anche il mio ginecologo mi suggerì di stare tranquilla e di aspettare, ma durante l'ecografia, osservavo il suo volto che non prometteva nulla di buono: era inespressivo, sembrava quasi che trattenesse il fiato nell'attesa di rilevare qualcosa di buono. Ho provato una sensazione terribile. Notai che lui stesso restò deluso dall'esito dell'esame. Le sue parole invece erano rassicuranti, mi suggeriva di stare tranquilla, che era ancora presto per un risultato sicuro e che poteva anche dipendere dalla poca sensibilità del macchinario.
Contrariamente da quello che lei potrebbe pensare, mi fido del mio ginecologo ed ho una profonda stima di lui. Ma in quel momento mi fidai maggiormente del linguaggio del suo corpo piuttosto che di quello verbale, ragion per cui, non appena giunta a casa, cercai su internet maggiori informazioni e testimonianze sulle ecografie ostetriche del primo trimestre, scoprendo così l'esistenza delle gravidanze anembrioniche (benedetta ignoranza!). A quel punto scoppiai in lacrime.
Ormai sono rassegnata al fatto che potrei anche non portare avanti questa gravidanza, ma questa consapevolezza mi sta permettendo di vivere tutta questa situazione con un po' di tranquillità. Ad ogni modo la sua risposta ha lasciato comunque spazio alla speranza.
Quindi secondo lei è possibile che nell'epoca gestazionale in cui già mi trovavo durante la mia prima ecografia (e cioè 6 sett. + 6 gg) non fosse visibile l'embrione, pur essendoci? Mi perdoni se le chiedo un'ulteriore conferma.
Cordiali saluti.
[#4]
Utente
Grazie dottore.
Le ricordo comunque che la mia è una gravidanza da ICSI, quindi conosciamo esattamente il giorno dell'ovulazione, ovvero quella del pick up (24/02). La data effettiva della mia U.M. è il 29/01, mentre nel referto della prima ecografia è stato scritto 11/02.
A dire il vero ho iniziato a sospettare che potesse esserci qualcosa che non andava già prima dell'ecografia, in base all'andamento del beta HCG, che cresceva troppo lentamente. Secondo lei i valori e il suo andamento sono nella norma o possono far sospettare un'anomalia?
Cordiali saluti.
Le ricordo comunque che la mia è una gravidanza da ICSI, quindi conosciamo esattamente il giorno dell'ovulazione, ovvero quella del pick up (24/02). La data effettiva della mia U.M. è il 29/01, mentre nel referto della prima ecografia è stato scritto 11/02.
A dire il vero ho iniziato a sospettare che potesse esserci qualcosa che non andava già prima dell'ecografia, in base all'andamento del beta HCG, che cresceva troppo lentamente. Secondo lei i valori e il suo andamento sono nella norma o possono far sospettare un'anomalia?
Cordiali saluti.
[#7]
Utente
Salve,
oggi ho finalmente fatto la seconda ecografia, e si è visto sia l'embrione che il battito, solo che in base al CRL l'età gestazionale dell'embrione non è di 8+6 come calcolato dall'ovulazione avuta il 24/02 (giorno del pick up), bensì di 6+6: infatti l'embrione misura 0,87 cm. Questo ritardo di 2 settimane è normale o mi devo preoccupare?
Cordiali saluti.
oggi ho finalmente fatto la seconda ecografia, e si è visto sia l'embrione che il battito, solo che in base al CRL l'età gestazionale dell'embrione non è di 8+6 come calcolato dall'ovulazione avuta il 24/02 (giorno del pick up), bensì di 6+6: infatti l'embrione misura 0,87 cm. Questo ritardo di 2 settimane è normale o mi devo preoccupare?
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 61.4k visite dal 04/04/2010.
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