Controlli pre-concepimento
Gentili Dottori,
L’anno prossimo mi sposo e vorrei iniziare a fare tutti i controlli pre-concepimento.
Io ho 28 anni.Il mio compagno 41 ed ha un varicocele di III° grado bilaterale più accentuato a sinistra.
Proprio alla luce di ciò vorrei approfittare per approfondire anche la mia situazione ginecologica.
Ho un ciclo regolare,non bevo e non fumo,provo solo un po’ di dolore al primo giorno…poi massimo 4 giornii e il ciclo finisce. Mia madre è diabetica,insulinodipendente. Le mie analisi del sangue sono ok.
Da precedenti visite dalla ginecologa, è risultato tutto ok, compreso pap test,ho una piaghetta che non desta preoccupazioni.
La Ginecologa dice che ho l’utero piccolino (? ). Che tipo di esami dovrei fare per affrontare un'eventuale gravidanza?
L’anno prossimo mi sposo e vorrei iniziare a fare tutti i controlli pre-concepimento.
Io ho 28 anni.Il mio compagno 41 ed ha un varicocele di III° grado bilaterale più accentuato a sinistra.
Proprio alla luce di ciò vorrei approfittare per approfondire anche la mia situazione ginecologica.
Ho un ciclo regolare,non bevo e non fumo,provo solo un po’ di dolore al primo giorno…poi massimo 4 giornii e il ciclo finisce. Mia madre è diabetica,insulinodipendente. Le mie analisi del sangue sono ok.
Da precedenti visite dalla ginecologa, è risultato tutto ok, compreso pap test,ho una piaghetta che non desta preoccupazioni.
La Ginecologa dice che ho l’utero piccolino (? ). Che tipo di esami dovrei fare per affrontare un'eventuale gravidanza?
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Gentile signora,
se nella storia clinica non ci sono episodi che facciano sospettare un problema che interferisca con la fertilità, per prima cosa può eseguire gli esami per "maternità responsabile" e cioè la verifica della sua eventuale immunizzazione per le infezioni da toxoplasma e virsu della rosolia, oltre al gruppo sanguigno, e allo screening di alcune malattie genetiche molto diffuse nella poplazione italiana. Dato che la sua mamma è diabetica,suppongo che lei abbia già eseguito delle valutazioni per il diabete in caso contrario il suo curante saprà consigliarla.
Non mi preoccuperei eccessivamente del volume dell'utero. Può essere utile invece che il suo compagno esegua un esame seminale. Se dovesse evidenziare delle anomalie vi consiglierei di non attendere molto nel cercare una gravidanza. Se non ci sono sospetti clinici il vero esame per l'infertilità è.....provare!
se nella storia clinica non ci sono episodi che facciano sospettare un problema che interferisca con la fertilità, per prima cosa può eseguire gli esami per "maternità responsabile" e cioè la verifica della sua eventuale immunizzazione per le infezioni da toxoplasma e virsu della rosolia, oltre al gruppo sanguigno, e allo screening di alcune malattie genetiche molto diffuse nella poplazione italiana. Dato che la sua mamma è diabetica,suppongo che lei abbia già eseguito delle valutazioni per il diabete in caso contrario il suo curante saprà consigliarla.
Non mi preoccuperei eccessivamente del volume dell'utero. Può essere utile invece che il suo compagno esegua un esame seminale. Se dovesse evidenziare delle anomalie vi consiglierei di non attendere molto nel cercare una gravidanza. Se non ci sono sospetti clinici il vero esame per l'infertilità è.....provare!
Dott.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologa specializzata in Patologia dell riproduzione umana
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 24/05/2007.
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