Parto naturale dopo cesareo e gestosi

quoto le sue domande


>Buonasera dottori la mia domanda è questa a 6 anni di distanza dal primo parto avvenuto con parto cesareo d'urgenza per gestosi materna c'è la possibilità di poter partorire con un parto naturale?

se la gravidanza decorre normalmente, c'è la possibilità di partorire per via naturale. E' importante che i medici le spieghino i rischi, che sono legati alla rottura della cicatrice sull'utero (rara, 1% dei casi, ma possibile). Il travaglio dovrà essere monitorizzato costantemente, se insorgono problemi, è possibile che lei debba comunque ricorrere al taglio cesareo d'urgenza.





>Come si affronta una seconda gravidanza dopo che nella prima si ha avuto una forma di gestosi medio-grave che ha portato a un parto pretermine?

sono necessari gli esami preconcezionali relativi alla trombofilia congenita e acquisita. Se qualcuno di questi viene positivo, dovrà assumere aspirinetta e/o eparina a seconda dei casi



>E' vero che assumendo l'aspirinetta si può prevenire il rischio di svilulppare la gestosi?

non esiste evidenza certa



>Inoltre so che alla 16 settimana si può effettuare il doppler delle arterie uterine (é giusto?) che ti dice le probabilità di svilulppare o meno la gestosi è quindi consigliabile eseguirla nel mio caso?

sì, può essere fatta a partire dalle 16 settimane, ma è più indicativa a 22-24



>Naturalmente misurazione della pressione spesso, esami del sangue, urine e riposo giusto?

si


>Ad essere sincera sono un po' spaventata sapendo che comunque il rischio di poterla riavere esiste, e quindi sto cercando di informarmi un po' per poter affrontare in un futuro una gravidanza serena, premetto che ho anche cambiato ginecologo e che questo mi tranquilizza perchè mi fido molto di questa persona.

mi dispiace per il "vecchio" ginecologo, perchè non è stata certo colpa sua se ha avuto la gestosi



>E' da un po' che proviamo a concepire questo secondo figlio ma senza risultati per il momento, ma quanto tempo deve passare prima di effettuare dei controlli per vedere se esiste qualcosa che impedisce il concepimento?

6 mesi- un anno. Provi con gli stick dell'LH o con la temperatura basale, per identificare il giorno dell'ovulazione.

Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa

La ringrazio molto della sua disponibilità, avevo anch'io pensato di usare gli stick per vedere quando e se ho l'ovulazione. Per quanto riguarda gli esami per la trombofilia congenita e acquisita chiederò al mio ginecologo in quanto ho intenzione di prendere con lui un appuntamento poichè ormai sono 11 mesi che abbiamo rapporti non protetti. Mia sorella della prima figlia ha assunto l'aspirinetta poichè la ginecologa le aveva detto che dalle analisi risultava a rischio trombosi, ma non l'ha presa per tutta la gravidanza mi pare, questo può significare qualcosa per me? Inoltre nella mia famiglia mia madre soffre di pressione alta da qualche anno e anche sua fratello. Ho letto su questo sito, non mi ricordo quale medico avevo risposto, che è possibile effettuare un ecografia per vedere lo spessore della cicatrice per valutare il rischio di una possibile rottura dell'utero, ma questa va effettuata prima del concepimento? La ringrazio ancora per la sua disponibilità.

>poichè la ginecologa le aveva detto che dalle analisi risultava a rischio trombosi, ma non l'ha presa per tutta la gravidanza mi pare, questo può significare qualcosa per me?

dipende, faccia vedere le analisi di sua sorella alla ginecologa (ovviamente con il suo consenso), se ci sono dati di trombofilia congenita lei potrebbe essere a rischio, altrimenti no




>Ho letto su questo sito, non mi ricordo quale medico avevo risposto, che è possibile effettuare un ecografia per vedere lo spessore della cicatrice per valutare il rischio di una possibile rottura dell'utero, ma questa va effettuata prima del concepimento?

si effettua a termine di gravidanza, ma è poco predittiva. Da noi a Firenze non si fa più.