Norlevo e fecondazione
Salve,
domenica 21/3 ho avuto un rapporto con la mia ragazza, al termine del quale abbiamo notato la rottura del preservativo.
L’eiaculazione è avvenuta apparentemente all’esterno della vagina (con tracce sui genitali esterni), ma non escludo la possibilità che parte dello sperma possa essere fuoriuscita all’interno(il preservativo era già rotto). Premetto che si trattava del 1° giorno dopo le ultime tracce di flusso mestruale (lei ha cicli di 29-30 giorni, mestruazioni iniziate in precedenza domenica 14/3, con flusso di 6-7 giorni come solito).
Ha assunto Norlevo 1,5 mg dopo 8 ore dal rapporto a rischio. Sono a chiederVi questo:
1. IMPORTANTE: Trattandosi di 1° giorno dopo la conclusione del flusso mestruale, con le premesse che Vi ho indicato, è possibile che ci fosse già un ovulo pronto ad essere fecondato?
2.Se l’ovulazione non era ancora avvenuta, Norlevo ha impedito l’ovulazione. Nel caso contrario, è possibile che uno spermatozoo possa aver raggiunto l’ovulo fecondandolo in 8 ore? (Ricordando di considerare il giorno non fertile e l’esigua quantità di sperma fuoriuscita all’interno).
Riporto parecchi dettagli perché la questione “etica” è molto importante per me. Vi ringrazio per l’attenzione, e grazie per le risposte che vorrete fornirmi.
domenica 21/3 ho avuto un rapporto con la mia ragazza, al termine del quale abbiamo notato la rottura del preservativo.
L’eiaculazione è avvenuta apparentemente all’esterno della vagina (con tracce sui genitali esterni), ma non escludo la possibilità che parte dello sperma possa essere fuoriuscita all’interno(il preservativo era già rotto). Premetto che si trattava del 1° giorno dopo le ultime tracce di flusso mestruale (lei ha cicli di 29-30 giorni, mestruazioni iniziate in precedenza domenica 14/3, con flusso di 6-7 giorni come solito).
Ha assunto Norlevo 1,5 mg dopo 8 ore dal rapporto a rischio. Sono a chiederVi questo:
1. IMPORTANTE: Trattandosi di 1° giorno dopo la conclusione del flusso mestruale, con le premesse che Vi ho indicato, è possibile che ci fosse già un ovulo pronto ad essere fecondato?
2.Se l’ovulazione non era ancora avvenuta, Norlevo ha impedito l’ovulazione. Nel caso contrario, è possibile che uno spermatozoo possa aver raggiunto l’ovulo fecondandolo in 8 ore? (Ricordando di considerare il giorno non fertile e l’esigua quantità di sperma fuoriuscita all’interno).
Riporto parecchi dettagli perché la questione “etica” è molto importante per me. Vi ringrazio per l’attenzione, e grazie per le risposte che vorrete fornirmi.
[#1]
L'assunzione della contraccezione d'emergenza(norlevo)è stata corretta.
1) Molte donne ovulano molto precocemente anche alla fine del flusso mestruale.
2)La pdgd interviene solo in caso di ovulazione impedendo la fecondazione,questa è la differenza tra contraccezione post-coitale e aborto medico(RU486).
Il minforma pubblicato le darà ulteriori informazioni:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/
SALUTONI
1) Molte donne ovulano molto precocemente anche alla fine del flusso mestruale.
2)La pdgd interviene solo in caso di ovulazione impedendo la fecondazione,questa è la differenza tra contraccezione post-coitale e aborto medico(RU486).
Il minforma pubblicato le darà ulteriori informazioni:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/
SALUTONI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Ex utente
Grazie Dottore,
quindi se l'ovulazione non era avvenuta, questa è stata bloccata da Norlevo; se era già avvenuta, l'ovulo è stato reso "improduttivo", giusto?
Circa 3 giorni dopo l'assunzione della PDGD e per un paio di giorni, la mia ragazza ha avuto delle perdite piuttosto scure, inizialmente puntiformi, poi più simili ad una mestruazione: potrebbe trattarsi del segnale di "blocco dell'ovulazione"?
Grazie per la Sua gentilezza e rapidità.
[#6]
Ex utente
Gentile dott.Blasi,
sono a disturbarLa un'ultima volta. Oggi la mia ragazza mi ha confermato di avere in atto "chiari segnali" di ovulazione, a 19 giorni dall'inizio della precedente mestruazione ed a 12 giorni dall'assunzione di Norlevo.
Ciò significa che al momento del rapporto a rischio (sempre 12 giorni fa) non c'era stata ancora ovulazione, che Norlevo l'ha inibita e questa si è manifestata oggi? O è possibile una sorta di "doppia ovulazione" nello stesso ciclo come effetto collaterale del Norlevo?
Grazie della Sua disponibilità, auguri di buona Pasqua!
Michele
sono a disturbarLa un'ultima volta. Oggi la mia ragazza mi ha confermato di avere in atto "chiari segnali" di ovulazione, a 19 giorni dall'inizio della precedente mestruazione ed a 12 giorni dall'assunzione di Norlevo.
Ciò significa che al momento del rapporto a rischio (sempre 12 giorni fa) non c'era stata ancora ovulazione, che Norlevo l'ha inibita e questa si è manifestata oggi? O è possibile una sorta di "doppia ovulazione" nello stesso ciclo come effetto collaterale del Norlevo?
Grazie della Sua disponibilità, auguri di buona Pasqua!
Michele
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 7.6k visite dal 30/03/2010.
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Approfondimento su Ovulazione
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