Pillola e fendimetranzina
Buonasera,
avrei bisogno di due informazioni: l'assunzione di Fendimetrazina, clorazepato e di metformina può ridurre gli effetti contraccettivi della pillola (Io assumo Minulet)?
Inoltre un'altra informazione:
ho di norma un ciclo naturale molto irregolare che dura circa 35-38 giorni. Ho iniziato a riprendere la pillola (dopo un periodo di sospensione di un anno) in questo mese, in quello che spero essere il 1° giorno di ciclo.
Fermo restando che in vita mia non ho mai avuto perdite ematiche che non erano inerenti al ciclo, mi sto ponendo diversi quesiti , che aimè il mio ginecologo di fiducia non mi ha risolto.
E' accaduto che nel momento in cui ho visto le prime perdite di sangue (dopo cmq 43 gg dal precedente ciclo) ho assunto la prima pillola (era domenica 06/05/2007). I giorni successivi però il ciclo non si è più presentato tranne qualche macchia scarsa di colore giallo rosato ed ho continuato comunque a prendere la pillola, dopo aver naturalmente appurato una non gravidanza tramite l'esame beta HCG, sino a che il venerdì successivo sono ricominciate le normali perdite di sangue così come da ciclo che per altro sono state anche molto lunghe (fino al 19/05/2007). Secondo lei cosa può esser accaduto?
E' possibile che la pillola mi abbia quasi sospeso per 4 gg. il ciclo?
Se eventualmente il giorno in cui ho iniziato a prendere la pillola non fosse stato il 1° gg di ciclo (anche se in alternativa non saprei proprio cosa potrebbe esser stato), quando posso iniziare ad avere rapporti sessuali sicuri senza altri metodi contraccettivi?
Se invece assunta correttamente il 1° gg. di ciclo, l'efficacia contraccettiva si ha sin dal 2° gg. di assunzione?
Scusami le tantissime domande , ma non saprei a chi altro rivolgermi.
Grazie anticipatamente,
Alessandra
avrei bisogno di due informazioni: l'assunzione di Fendimetrazina, clorazepato e di metformina può ridurre gli effetti contraccettivi della pillola (Io assumo Minulet)?
Inoltre un'altra informazione:
ho di norma un ciclo naturale molto irregolare che dura circa 35-38 giorni. Ho iniziato a riprendere la pillola (dopo un periodo di sospensione di un anno) in questo mese, in quello che spero essere il 1° giorno di ciclo.
Fermo restando che in vita mia non ho mai avuto perdite ematiche che non erano inerenti al ciclo, mi sto ponendo diversi quesiti , che aimè il mio ginecologo di fiducia non mi ha risolto.
E' accaduto che nel momento in cui ho visto le prime perdite di sangue (dopo cmq 43 gg dal precedente ciclo) ho assunto la prima pillola (era domenica 06/05/2007). I giorni successivi però il ciclo non si è più presentato tranne qualche macchia scarsa di colore giallo rosato ed ho continuato comunque a prendere la pillola, dopo aver naturalmente appurato una non gravidanza tramite l'esame beta HCG, sino a che il venerdì successivo sono ricominciate le normali perdite di sangue così come da ciclo che per altro sono state anche molto lunghe (fino al 19/05/2007). Secondo lei cosa può esser accaduto?
E' possibile che la pillola mi abbia quasi sospeso per 4 gg. il ciclo?
Se eventualmente il giorno in cui ho iniziato a prendere la pillola non fosse stato il 1° gg di ciclo (anche se in alternativa non saprei proprio cosa potrebbe esser stato), quando posso iniziare ad avere rapporti sessuali sicuri senza altri metodi contraccettivi?
Se invece assunta correttamente il 1° gg. di ciclo, l'efficacia contraccettiva si ha sin dal 2° gg. di assunzione?
Scusami le tantissime domande , ma non saprei a chi altro rivolgermi.
Grazie anticipatamente,
Alessandra
[#1]
Gentile utente,
fendimetrazina, clorazepato e metformina sono rispettivamente un'amfetamina (fuorilegge in Italia da molti anni per gravi rischi di assuefazione e di cardiopatie valvolari), una benzodiazepina (ansiolitico in grado di dare assuefazione e dipendenza se usato per periodi prolungati) e un antidiabetico orale (in grado di dare una pericolosa acidosi lattica se usato in modo scriteriato).
Spero che lei sapesse che cosa stava assumendo. Ogni altra domanda, alla luce di queste informazioni, sarà bene porla allo pseudoprofessionista che le ha prescritto questa bella terapia.
Cari saluti
Silvio Presta
www.silvio-presta-psichiatra.tk
fendimetrazina, clorazepato e metformina sono rispettivamente un'amfetamina (fuorilegge in Italia da molti anni per gravi rischi di assuefazione e di cardiopatie valvolari), una benzodiazepina (ansiolitico in grado di dare assuefazione e dipendenza se usato per periodi prolungati) e un antidiabetico orale (in grado di dare una pericolosa acidosi lattica se usato in modo scriteriato).
Spero che lei sapesse che cosa stava assumendo. Ogni altra domanda, alla luce di queste informazioni, sarà bene porla allo pseudoprofessionista che le ha prescritto questa bella terapia.
Cari saluti
Silvio Presta
www.silvio-presta-psichiatra.tk
Silvio Presta
[#2]
Utente
Buongiorno,
la ringrazio della risposta, anche se le mie domande erano altre...
sono assolutamente consapevole di ciò che sto assumendo, ma non essendo riuscita sino ad ora in 8 mesi solo con movimento e dieta ferrea a perdere neanche un etto ed avendo bisogno di perdere più di 30 BMI ...come previsto per legge in questi casi, il mio endocrinologo, dopo le dovute e accurate analisi e visite, mi ha prescritto questa cura, che naturalmente ho intenzione di continuare solo sino a quando mi occorrerà. Detto ciò, spero che qualche specialista risponda alle mie domande fatte in precedenza.
Grazie
la ringrazio della risposta, anche se le mie domande erano altre...
sono assolutamente consapevole di ciò che sto assumendo, ma non essendo riuscita sino ad ora in 8 mesi solo con movimento e dieta ferrea a perdere neanche un etto ed avendo bisogno di perdere più di 30 BMI ...come previsto per legge in questi casi, il mio endocrinologo, dopo le dovute e accurate analisi e visite, mi ha prescritto questa cura, che naturalmente ho intenzione di continuare solo sino a quando mi occorrerà. Detto ciò, spero che qualche specialista risponda alle mie domande fatte in precedenza.
Grazie
[#3]
Gentile utente,
è libera di scegliere.
Sappia che quando smetterà questa 'cura' (cosa non facile per i menzionati problemi di assuefazione, e sempre che non le abbia causato altri problemi fisici) potrà riprendere i chili persi, spesso con gli interessi.
Non si tratta di essere menagramo, ma questa è la realtà. Si informi anche con altri specialisti in terapia nutrizionale o in endocrinologia.
Saluti
Silvio Presta
www.silvio-presta-psichiatra.tk
è libera di scegliere.
Sappia che quando smetterà questa 'cura' (cosa non facile per i menzionati problemi di assuefazione, e sempre che non le abbia causato altri problemi fisici) potrà riprendere i chili persi, spesso con gli interessi.
Non si tratta di essere menagramo, ma questa è la realtà. Si informi anche con altri specialisti in terapia nutrizionale o in endocrinologia.
Saluti
Silvio Presta
www.silvio-presta-psichiatra.tk
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.1k visite dal 23/05/2007.
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