Continue perdite

Gentili Dottori,
da un paio di mesi ho un problema.
Soffro di abbondanti perdite vaginali, a volte bianche e a volte giallastre, che diventano maleodoranti dalla fine del flusso mestruale per circa una o due settimane.
Durante l'estate scorsa il ginecologo mi aveva già riscontrato un'infezione (in quel caso però manifestata con un forte prurito) curata con un ovulo lorenil e la relativa crema.
Qualche mese fa invece avevo avuto un'infezione batterica (sul Pap test segnata come "endocervicite") curata con ovuli Chemicetina e una lavanda vaginale.
Il mese scorso, dopo che i sintomi di quest'ultima infezione sono ricomparsi, mi sono fatta visitare di nuovo, ma il ginecologo mi ha prescritto solamente delle lavande Edenil, con diagnosi di leucorrea, dicendo che le perdite sono un fattore fisiologico e che il fatto che l'odore sgradevole sia limitato alla settimana successiva alle mestruazioni non era altro che una sorta di "ristagno" del sangue mestruale.
Ora, per il secondo mese consecutivo, mi ritrovo con lo stesso problema, e cerco un Vostro consulto, non per sostituirVi al mio medico, ma per trovare un aiuto che in qualche modo è anche invalidante per la vita sessuale. Dovrò senz'altro farmi visitare ancora una volta (purtroppo anche per il portafogli!), ma nel frattempo cosa posso fare?
Ho letto di un'infezione batterica chiamata Gardnerella, ma come mai l'odore compare subito dopo la fine delle mestruazioni e non dura fino alle successive?
Segnalo che il ciclo mestruale l'ho finito il 18 marzo e che proprio da questo ciclo ho iniziato ad assumere Klaira.
Vi ringrazio anticipatamente