Una flussimetria al 23 giorno del ciclo dalla quale risultano i seguenti valori
Gent.le Dott.
Ho avuto a 44 anni un aborto all’ ottava settimana dopo un’ovodonazione. La mia ginecologa oltre a prescrivermi una serie di esami mi ha fatto fare una flussimetria al 23 giorno del ciclo dalla quale risultano i seguenti valori:
arteria uterina destra:PI=3,260- RI=0,88
arteria uterina sinistra:PI= 2,554-PI=0,83
Dalle analisi fatte sono risultate due mutazioni in eterozigoti:
MTHFR(A1298C):MUT. IN eterozigosi
MUTAZIONE (c677t):MUTAZ. IN ETEROZIGOSI
Volevo chiederle un parere su questi valori e se ritiene utile che debba fare un cura a base di aspirina o eparina per abbassare questi valori prima di un prossimo tentativo di ovodonazione
La ringrazio anticipatamente
Ho avuto a 44 anni un aborto all’ ottava settimana dopo un’ovodonazione. La mia ginecologa oltre a prescrivermi una serie di esami mi ha fatto fare una flussimetria al 23 giorno del ciclo dalla quale risultano i seguenti valori:
arteria uterina destra:PI=3,260- RI=0,88
arteria uterina sinistra:PI= 2,554-PI=0,83
Dalle analisi fatte sono risultate due mutazioni in eterozigoti:
MTHFR(A1298C):MUT. IN eterozigosi
MUTAZIONE (c677t):MUTAZ. IN ETEROZIGOSI
Volevo chiederle un parere su questi valori e se ritiene utile che debba fare un cura a base di aspirina o eparina per abbassare questi valori prima di un prossimo tentativo di ovodonazione
La ringrazio anticipatamente
[#1]
Gentile signora,
anche in una gravidanza ottenuta tramite ovodonazione , come nelle gravidanze ottenute naturalmente l'abortività è un fatto relativamente frequente. Sicuramente è un evento doldoroso, ma non c'è motivo evidente perchè debba ripetersi. Immagino che lei abbia seguitato ad assumere gli estrogeni e i progestinici ,che in una gravidanza da ovodonazione debbono essere assunti oltre la 12° settimana.
Per la mutazione presente in eterozigosi dovrebbe essere sufficiente l'assunzione di una modesta dose di aspirina quotidianamente.
La saluto cordialmente
anche in una gravidanza ottenuta tramite ovodonazione , come nelle gravidanze ottenute naturalmente l'abortività è un fatto relativamente frequente. Sicuramente è un evento doldoroso, ma non c'è motivo evidente perchè debba ripetersi. Immagino che lei abbia seguitato ad assumere gli estrogeni e i progestinici ,che in una gravidanza da ovodonazione debbono essere assunti oltre la 12° settimana.
Per la mutazione presente in eterozigosi dovrebbe essere sufficiente l'assunzione di una modesta dose di aspirina quotidianamente.
La saluto cordialmente
Dott.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologa specializzata in Patologia dell riproduzione umana
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[#2]
Ex utente
Gentile Dott.sa
nel ringraziarla volevo chiederle se per la flussimetria ritiene che debba assumere qualche anticoagulante per abbassare i valori di resistenza.
Le chiedo quanto sopra perchè questa mattina ho fatto un consulto con ematologo il quale dal suo punto di vista "ematologico" non ritiene necessario assumere anticoagulanti tipo aspirina o eparina.
Lo stesso dottore però mi ha consigliato di far valutare la flussimetria da dott.ri ginecologici che potrebbero ritenere necessario l'assunzione di anticoagulanti (eparina) per aumentare la fluidità del sangue.
La ringrazio
nel ringraziarla volevo chiederle se per la flussimetria ritiene che debba assumere qualche anticoagulante per abbassare i valori di resistenza.
Le chiedo quanto sopra perchè questa mattina ho fatto un consulto con ematologo il quale dal suo punto di vista "ematologico" non ritiene necessario assumere anticoagulanti tipo aspirina o eparina.
Lo stesso dottore però mi ha consigliato di far valutare la flussimetria da dott.ri ginecologici che potrebbero ritenere necessario l'assunzione di anticoagulanti (eparina) per aumentare la fluidità del sangue.
La ringrazio
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 17/03/2010.
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