Una piaga al collo dell'utero che non mi
buongiorno...ringrazio in anticipo per la risposta che mi verrà data...espongo il mio problema... Ho 20 anni e da quasi 2 anni ho rapporti regolari (protetti grazie all'uso del preservativo) con il mio ragazzo...grazie ad una visita ginecologica, prenotata in seguito a un 2° episodio di cistite, il cui esito all'urinocultura era negativo,a delle secrezioni vaginali più scure del normale e a prurito vaginale, mi è stata trovata una piaga al collo dell'utero che non mi da forti fastidi o bruciori ma solo prurito, la terpia somministrata consiste in lavande vaginali EDENIL per 10 giorni e ovuli NUCLEOGYN per 15 giorni...le mie domande sono: precisamente a cosa sono dovute queste piaghe??possono ritornare una volta riscontrate??e se è si cosa si può fare per prevenirne una successiva formazione?dopo quanto tempo terminata la terapia è meglio avere rapporti?...Ringrazio nuovamente e vi auguro una buona giornata...grazie della disponibilità
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L'ECTROPION DELLA PORTIO UTERINA(piaghetta)non è una patologia ma soltanto una localizzazione diversa di due EPITELI(rivestimenti)del collo uterino.
Se il PAPtest è negativo ed una colposcopia ci indica che è in atto una guarigione spontanea,non deve preoccuparsi.
SALUTONI
Se il PAPtest è negativo ed una colposcopia ci indica che è in atto una guarigione spontanea,non deve preoccuparsi.
SALUTONI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.1k visite dal 15/03/2010.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.