Il risultato dell'esame
Buongiorno,
volevo chedere un Vostro parere.
Premetto che ho 41 anni e a ottobre ho avuto una mef alla 28° settimana.
Dall’esame istologico è risultato esserci stata un’emorragia cerebrale del feto.
Ho fatto degli esami mirati tra i quali lo screening per trombofilia ed è risultato: ricerca mutazione g1691a del fattore v assente,ricerca mutazione g20210a del fattore II della coagulazione assente,ricerca mutazione c677t della mthfr: presente eterozigote.
Sono rimasta di nuovo incinta dopo tre mesi dalla mef ma purtroppo l’ho perso di nuovo alla 9° settimana e ho dovuto fare un raschiamento.
La ginecologa dice che la placenta era ben impiantata ma si sono formati due miomi.
Ora sto aspettando l’esito dell’esame istologico.
Quello che vorrei sapere è se questa seconda gravidanza, visto il risultato dell’esame per trombofilia, doveva essere subito trattata con aspirinetta e/o eparina oltre che con l’assunzione di progesterone e acido folico e se si sarebbe potuto evitare un secondo aborto con delle cure appropriate.
Dall’ematologa della patologia della gravidanza dell’ospedale, mi è stato detto che avrebbe consigliato l’uso dell’aspirinetta dalla 16° settimana in poi.
Vi ringrazio anticipatamente per l’attenzione che vorrete dedicarmi.
Paola
volevo chedere un Vostro parere.
Premetto che ho 41 anni e a ottobre ho avuto una mef alla 28° settimana.
Dall’esame istologico è risultato esserci stata un’emorragia cerebrale del feto.
Ho fatto degli esami mirati tra i quali lo screening per trombofilia ed è risultato: ricerca mutazione g1691a del fattore v assente,ricerca mutazione g20210a del fattore II della coagulazione assente,ricerca mutazione c677t della mthfr: presente eterozigote.
Sono rimasta di nuovo incinta dopo tre mesi dalla mef ma purtroppo l’ho perso di nuovo alla 9° settimana e ho dovuto fare un raschiamento.
La ginecologa dice che la placenta era ben impiantata ma si sono formati due miomi.
Ora sto aspettando l’esito dell’esame istologico.
Quello che vorrei sapere è se questa seconda gravidanza, visto il risultato dell’esame per trombofilia, doveva essere subito trattata con aspirinetta e/o eparina oltre che con l’assunzione di progesterone e acido folico e se si sarebbe potuto evitare un secondo aborto con delle cure appropriate.
Dall’ematologa della patologia della gravidanza dell’ospedale, mi è stato detto che avrebbe consigliato l’uso dell’aspirinetta dalla 16° settimana in poi.
Vi ringrazio anticipatamente per l’attenzione che vorrete dedicarmi.
Paola
[#1]
Dr.ssa Silvia Blefari
Ginecologo, Patologo della riproduzione
152 4
Gentile Signora, noi del gruppo universitario di Torino, facciamo assumere l'aspirinetta ed eventualmente il progesterone, dopo un'accurata anamnesi ed esami ematochimici.
Spero che assolutamente non si verifichi più, ma nella malaugurata ipotesi di un terzo aborto può richiedere il cariotipo sul prodotto del concepimento.
Per risponderle se si poteva evitare un altro aborto, questa è una domanda la cui risposta positiva o negativa può essere solo non professionale.
Cordiali saluti
Dott.ssa Silvia Blefari
Spero che assolutamente non si verifichi più, ma nella malaugurata ipotesi di un terzo aborto può richiedere il cariotipo sul prodotto del concepimento.
Per risponderle se si poteva evitare un altro aborto, questa è una domanda la cui risposta positiva o negativa può essere solo non professionale.
Cordiali saluti
Dott.ssa Silvia Blefari
Dr.ssa Silvia Blefari
[#2]
Utente
La ringrazio per la solerte risposta.
Il cariotipo fetale del primo aborto è stato fatto solo sulla piastra metafasica in cui è stato osservato un cariotipo femminile normale (46xx).Non è stato posibile esguire l'analisi cromosomica per mancata crescita cellulare.
dopo la mef ho fatto anche i seguenti esami:
ptt,pt,fattore II,fattore VII,fattore XII,proteina s,resistenza alla proteina c attivata, atIII,fibrinogeno,omocisteina basale,ddimero,emocromo,colesterolo totale,trigliceridi,folati,b12,anticorpi anticardiopilina igg e igm,anticorpi antifosfolipidi:antibeta2glicoproteina igg e igm .Di questi esami è risultato fuori dai parametri di poco il fattore II e il fattore III ed emoglobina media emazie mcv.
Era stato fatto anche il tri test con la prima gravidanza ed era risultato tutto a posto.
La ringrazio ancora una volta.
Paola
Il cariotipo fetale del primo aborto è stato fatto solo sulla piastra metafasica in cui è stato osservato un cariotipo femminile normale (46xx).Non è stato posibile esguire l'analisi cromosomica per mancata crescita cellulare.
dopo la mef ho fatto anche i seguenti esami:
ptt,pt,fattore II,fattore VII,fattore XII,proteina s,resistenza alla proteina c attivata, atIII,fibrinogeno,omocisteina basale,ddimero,emocromo,colesterolo totale,trigliceridi,folati,b12,anticorpi anticardiopilina igg e igm,anticorpi antifosfolipidi:antibeta2glicoproteina igg e igm .Di questi esami è risultato fuori dai parametri di poco il fattore II e il fattore III ed emoglobina media emazie mcv.
Era stato fatto anche il tri test con la prima gravidanza ed era risultato tutto a posto.
La ringrazio ancora una volta.
Paola
[#3]
Dr.ssa Silvia Blefari
Ginecologo, Patologo della riproduzione
152 4
Da quanto scrive, sembra tutto a posto dal punto di vista clinico.
Sicuramente a Milano, il centro per gli aborti ripetuti si avvale di una consulente internista che suppongo le dia l'aspirinetta e l'acido folico e l'avvisi anche sulla difficoltà a portare avanti una gravidanza a 42 anni.
Il mio consiglio è di proseguire le indagini in questo senso e di continuare a cercare una gravidanza naturale e non medicalmente assistita che non la metterebbe al riparo da un eventuale aborto.
Cordiali saluti
Dott.ssa Silvia Blefari
Sicuramente a Milano, il centro per gli aborti ripetuti si avvale di una consulente internista che suppongo le dia l'aspirinetta e l'acido folico e l'avvisi anche sulla difficoltà a portare avanti una gravidanza a 42 anni.
Il mio consiglio è di proseguire le indagini in questo senso e di continuare a cercare una gravidanza naturale e non medicalmente assistita che non la metterebbe al riparo da un eventuale aborto.
Cordiali saluti
Dott.ssa Silvia Blefari
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.9k visite dal 12/03/2010.
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