Risultato biopsia poco certo

Buon pomeriggio a tutto lo staff. vorrei cortesemente un vostro parere in quanto dopo diversi controlli non ho ricevuto una diagnosi precisa, pertanto sono preoccupata e non so cosa fare. ho fatto un primo pap-test l'8/2/06, di controllo periodico che faccio sempre, la diagnosi è stata:-reperto infiammatorio con alterazioni -candida -tricomonas v.a seguire la ginecologa mi ha dato una cura con Triclose cps 200 mg, lavande e ovuli che ho puntualmente seguito. il 31/8/06 ho eseguito un altro pap-test. diagnosi: -reperto infiammatorio con alterazioni cellulari -candida -intensa flogosi, in questa sede inoltre la dott.ssa mi ha riscontrato condilomi vulvari che ho meticolosamente trattato con aldara crema 5%, ottenendo buoni risultati ed immediati. i condilomi non sono più ricomparsi a livello esterno. contestualmente ad aldara ho effettuato un'altro ciclo di lavande ed ovuli + trolà flu. a dicembre 2006 ho ripetuto il pap-test. diagnosi:-negativo per lesioni intraepiteliali o maligne -candida -paracheratosi, nella stessa sede ho effettuato colposcopia che ha evidenziato, a seguito di applicazione di ac. acetico, una zona più chiara. effettuato biopsia. diagnosi: frammenti di mucosa endocervicale con alterazione citologiche dell'epitelio squamoso metaplastico superficiale e ghiandolare, suggestive per infezione (HPV). la dott. mi ha detto che suggestive vuol dire :lascia dubitare,ma non è detto che ci sia. domanda: c'è o non c'è nell'utero una infezione da HPV per cui è necessario intervenire, oppure è più opportuno effettuare altro tipo di indagine per approfondire la natura di questa alterazione citologica dell'epitelio? La prego mi faccia sapere sono preoccupata e disorientata sul da farsi.