Possibile endometriosi vescicale
Buongiorno,
ho 29 anni ed in seguito ad una visita ginecologica e relativa ecografia mi è stata segnalata una neoformazione esofitica sulla vescica di 22mm x 26mm. In seguito agli accertamenti con lo specialista urolologo non sono state riscontrate altre lesione nell'apprato urinario e confermata la lesione mammellonata di colore roseo sulla parete vescicale e mi è stato consigliato un intervento di resezione endoscopica. Dall'osservazione della formazione tramite cistoscopia l'urologo ha escluso che si tratti di neoplasia e mi ha paventato la possibilità che si tratti di un focolaio di endometriosi vescicale, diagnosi da confermare tramite esame istologico. Mi chiedevo se a questo punto prima dell'intervento non fosse il caso di sottopormi a nuova visita ginecologica o se questa debba seguire l'eventuale conferma della malattia ipotizzata. Cito inoltre l'esito del pap-test chiedendondone un'interpretazione "negativo per lesioni itraepiteliali o malignità. Alterazioni cellulari presenti in epitelio sqaumoso associate a infiammazione (compresa riparazione tipica)".
grazie e cordiali saluti
ho 29 anni ed in seguito ad una visita ginecologica e relativa ecografia mi è stata segnalata una neoformazione esofitica sulla vescica di 22mm x 26mm. In seguito agli accertamenti con lo specialista urolologo non sono state riscontrate altre lesione nell'apprato urinario e confermata la lesione mammellonata di colore roseo sulla parete vescicale e mi è stato consigliato un intervento di resezione endoscopica. Dall'osservazione della formazione tramite cistoscopia l'urologo ha escluso che si tratti di neoplasia e mi ha paventato la possibilità che si tratti di un focolaio di endometriosi vescicale, diagnosi da confermare tramite esame istologico. Mi chiedevo se a questo punto prima dell'intervento non fosse il caso di sottopormi a nuova visita ginecologica o se questa debba seguire l'eventuale conferma della malattia ipotizzata. Cito inoltre l'esito del pap-test chiedendondone un'interpretazione "negativo per lesioni itraepiteliali o malignità. Alterazioni cellulari presenti in epitelio sqaumoso associate a infiammazione (compresa riparazione tipica)".
grazie e cordiali saluti
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L'endometriosi vescicale può essere diagnosticata in modo affidabile con l'ecografia trasvaginale e anche con una RM della pelvi. Anche la visita ginecologica e la valutazione dei sintomi possono suggerirne la presenza. Penso che la biopsia sia inutile dal punto di vista diagnostico.
Il trattamento chirurgico dell'endometriosi vescicale deve essere eseguito per via laparoscopica e non cistoscopica.
Il pap test è regolare.
Il trattamento chirurgico dell'endometriosi vescicale deve essere eseguito per via laparoscopica e non cistoscopica.
Il pap test è regolare.
Prof. Simone Ferrero
www.simoneferrero.it
www.piazzadellavittoria14.it
[#2]
Utente
grazie dottore per la risposta, ma a questo punto sono ancora più confusa. Sono stata da 3 specialisti...la sua collega ginecologa che che mi ha sottoposto a ecografia transvaginale ed a parte il "polipo" alla vescica non ha riscontrato altri problemi, ma mi ha prescritto una visita urologica. Il primo urologo che voleva subito intervenire tramite TURV per la resezione, il primo a mettere nello spettro delle ipotesi l'endometriosi visto il dolore al basso ventre nella minzione durante il ciclo. Il secondo urologo che ha fatto prima una cistoscopia e che successivamente ha programmato l'intervento resezione endoscopica per settimana prossima. Nessuno mi ha parlato di laparoscopia. Come può essere?
esame CTM- negativo
esito UroTAc- vescica: diagnosi differenziale tra endometriosi e formazione aggettante, altri organi nella norma
esame CTM- negativo
esito UroTAc- vescica: diagnosi differenziale tra endometriosi e formazione aggettante, altri organi nella norma
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.1k visite dal 11/03/2010.
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