Il quale gli ha diagnosticato una micosi
Buona sera..
Dopo pochi giorni aver postato su questo sito "Disturbi" ho riscontrato prurito e bruciore nelle parti intime, che tutt'ora ho. Il mio ragazzo, circa 2 giorni prima di me ha avvertito lo stesso problema, accompagnato anche da piccole bollicine rosse sul pene. Dato il notevole fastidio si è recato dal suo medico di base, il quale gli ha diagnosticato una micosi. La cura prescritta consiste nell'applicare pevaryl crema mattina e sera. Naturalmente, il medico gli ha consigliato di farmi fare questa cura anche a me, per evitare l'effetto ping pong. I miglioramenti per lui dopo una settimana ci sono stati, e adesso gli è quasi scomparso tutto. A me invece, la crema ha solo attenuato il prurito e il bruciore è scomparso. Ho notato però, che l'entrata della vagina e anche l'interno si sono ricoperti di bollicine, simili alla sufercie della lingua, che si sentono anche al tatto, soprattutto quelle all'interno semprano molto più grandi e accentuate. La cura prescritta al mio ragazzo non sarà troppo leggera per me? Cosa posso fare per debellare definitivamente la micosi? Possono essere collegati i disturbi(i quali sono nuasea forte, mal stomaco, mal di testa, leggera diarrea) che avevo pochi giorni prima di avvertire il fastidio intimo?
Grazie in anticipo
Dopo pochi giorni aver postato su questo sito "Disturbi" ho riscontrato prurito e bruciore nelle parti intime, che tutt'ora ho. Il mio ragazzo, circa 2 giorni prima di me ha avvertito lo stesso problema, accompagnato anche da piccole bollicine rosse sul pene. Dato il notevole fastidio si è recato dal suo medico di base, il quale gli ha diagnosticato una micosi. La cura prescritta consiste nell'applicare pevaryl crema mattina e sera. Naturalmente, il medico gli ha consigliato di farmi fare questa cura anche a me, per evitare l'effetto ping pong. I miglioramenti per lui dopo una settimana ci sono stati, e adesso gli è quasi scomparso tutto. A me invece, la crema ha solo attenuato il prurito e il bruciore è scomparso. Ho notato però, che l'entrata della vagina e anche l'interno si sono ricoperti di bollicine, simili alla sufercie della lingua, che si sentono anche al tatto, soprattutto quelle all'interno semprano molto più grandi e accentuate. La cura prescritta al mio ragazzo non sarà troppo leggera per me? Cosa posso fare per debellare definitivamente la micosi? Possono essere collegati i disturbi(i quali sono nuasea forte, mal stomaco, mal di testa, leggera diarrea) che avevo pochi giorni prima di avvertire il fastidio intimo?
Grazie in anticipo
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sarebbe opportuno eseguire anche una terapia in compresse se e' confermata la diagnosi di Candida, sia per lei che per il partner. La invito a consultare il mio articolo su Candida sul mio sito cliccando sotto la firma o su questo sito
saluti
saluti
Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.3k visite dal 08/03/2010.
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