Esami del sangue per poliabortività
Buongiorno,
mia moglie ha eseguito degli esami per poliabortività (dopo 2 aborti, uno spontaneo avvenuto alla quinta settimana e uno alla 9° aborto ritenuto con raschiamento avvenuto poche settimane fa) e con l’occasione visto il raschiamento avvenuto 20 gg prima della data dell’esame del sangue abbiamo fatto anche le beta hgc
I risultati sono risultati tutti nel range di riferimento tranne le beta hgc che sono risultate a 101 (erano passati solo 20 gg dal raschiamento e l’ultimo valore rilevato 1 settimana prima del raschiamento era addirittura 156.000) ma quello che preoccupa di più è questo valore:
CD 3 HLA-DR (linfociti T attivati) uguale a 8 mentre il valore di riferimento deve essere <5
Qualcuno può aiutarci a capire meglio questo dato?
Grazie mille
mia moglie ha eseguito degli esami per poliabortività (dopo 2 aborti, uno spontaneo avvenuto alla quinta settimana e uno alla 9° aborto ritenuto con raschiamento avvenuto poche settimane fa) e con l’occasione visto il raschiamento avvenuto 20 gg prima della data dell’esame del sangue abbiamo fatto anche le beta hgc
I risultati sono risultati tutti nel range di riferimento tranne le beta hgc che sono risultate a 101 (erano passati solo 20 gg dal raschiamento e l’ultimo valore rilevato 1 settimana prima del raschiamento era addirittura 156.000) ma quello che preoccupa di più è questo valore:
CD 3 HLA-DR (linfociti T attivati) uguale a 8 mentre il valore di riferimento deve essere <5
Qualcuno può aiutarci a capire meglio questo dato?
Grazie mille
[#1]
Può essere un effetto della presenza di ulteriore, minima quota di tessuto deciduo-coriale in utero.
Ripeta le beta e l'eco vaginale e solo quando vi saranno stati almeno due flussi spotanei, dosi nuovamente la percentuale di queste popolazioni linfocitarie collegate al sistema antigenico HLA.
Ripeta le beta e l'eco vaginale e solo quando vi saranno stati almeno due flussi spotanei, dosi nuovamente la percentuale di queste popolazioni linfocitarie collegate al sistema antigenico HLA.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 26/02/2010.
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