Un altro ragazzo mi aveva inserito un dito
Salve,
Vorrei avere delle delucidazioni riguardo a un piccolo problema.
Da alcuni mesi sto provando a fare l'amore con il mio ragazzo ma l'imene a detta sua è molto rigido, in pratica non riesce a farci passare più di un dito e quando prova a mettercene 2 io sento un forte dolore e lui ovviamente li toglie subito. Ora, molti anni fa (5 o 6 ero molto più piccola) in pratica un altro ragazzo mi aveva inserito un dito in vagina e non vorrei che questa cosa potesse in qualche modo aver lacerato l'imene già in quella occasione. Poichè da quel fatto più nessuno (nemmeno io) ha più "toccato" quelle parti volevo sapere se questo fatto che adesso sta accadendo (ossia non riuscire ad allargarlo perchè è molto spesso e rigido) sia possibile ricollegarlo al fatto che se l'imene era stato lacerato in quella prima occasione e poi a distanza di tempo nessuno lo ha più toccato ciò possa aver portato a un eventuale "indurimento" o "cicatrizzazione" dello stesso così che adesso non si riesce ad allargarlo o comunque a romperlo in nessun modo.
Spero di essermi spiegata abbastanza bene.
P.s. Chiedo anche come può fare il mio fidanzato ad allargare l'imene visto che in diversi mesi non c'è proprio stato modo essendo duro e spesso?
Grazie, Salve.
Vorrei avere delle delucidazioni riguardo a un piccolo problema.
Da alcuni mesi sto provando a fare l'amore con il mio ragazzo ma l'imene a detta sua è molto rigido, in pratica non riesce a farci passare più di un dito e quando prova a mettercene 2 io sento un forte dolore e lui ovviamente li toglie subito. Ora, molti anni fa (5 o 6 ero molto più piccola) in pratica un altro ragazzo mi aveva inserito un dito in vagina e non vorrei che questa cosa potesse in qualche modo aver lacerato l'imene già in quella occasione. Poichè da quel fatto più nessuno (nemmeno io) ha più "toccato" quelle parti volevo sapere se questo fatto che adesso sta accadendo (ossia non riuscire ad allargarlo perchè è molto spesso e rigido) sia possibile ricollegarlo al fatto che se l'imene era stato lacerato in quella prima occasione e poi a distanza di tempo nessuno lo ha più toccato ciò possa aver portato a un eventuale "indurimento" o "cicatrizzazione" dello stesso così che adesso non si riesce ad allargarlo o comunque a romperlo in nessun modo.
Spero di essermi spiegata abbastanza bene.
P.s. Chiedo anche come può fare il mio fidanzato ad allargare l'imene visto che in diversi mesi non c'è proprio stato modo essendo duro e spesso?
Grazie, Salve.
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Prima di tutto è importante una valutazione clinica da parte di un Collega Ginecologo,per escludere la presenza di particolari tipi di IMENE.
In seguito si potrà stabilire se intervenire chirurgicamente in casi di anomalie anatomiche o reazioni cicatriziali legate ad un trauma.
SALUTI!
In seguito si potrà stabilire se intervenire chirurgicamente in casi di anomalie anatomiche o reazioni cicatriziali legate ad un trauma.
SALUTI!
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Ex utente
Salve,
Volevo chiederle se una possibile cicatrizzazione però non abbia portato in qualche modo all'inspessimento dell'imene cosi che adesso sia molto più difficile un allargamento cosa che invece poteva essere molto meno difficile qualora non ci fosse stato un primo contatto molti anni fa.
Grazie
Volevo chiederle se una possibile cicatrizzazione però non abbia portato in qualche modo all'inspessimento dell'imene cosi che adesso sia molto più difficile un allargamento cosa che invece poteva essere molto meno difficile qualora non ci fosse stato un primo contatto molti anni fa.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5k visite dal 24/02/2010.
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