Ovaie multifollicolari ed anovulazione

Salve, sono una donna di 28 anni e stiamo cercando di avere un bambino. Purtroppo da anni soffro di ovaio multifollicolare e per anni ho assunto la pillola anticoncezionale sotto controllo del mio medico. Interrotta la pillola a febbraio 2009, abbiamo avuto rapporti non protetti, ma purtroppo dopo un paio di cicli senza pillola, questi si sono allungati fino a 50 giorni (agosto 2009). In questa occasione il mio medico mi ha prescritto vari dosaggi, ed essendo il progesterone molto basso (1,20) mi ha sottoposto a controllo ecografico riscontrando la sindrome del follicolo luteinizzato, così mi prescrive la pillola. Al terzo mese di assunzione della pillola (novembre 2009) mi reco da un altro medico che mi dice di poter sospendere la pillola in quanto la cisti provocata dal follicolo si era riassorbita e mi prescrive i dosaggi ormonali al 4 e 21 giorno del mese successivo (24 dicembre e 11 gennaio 2010). Gli esami sono normali eccetto il progesterone molto basso al 21 giorno(0,20 come il valore al 4 giorno), da controllo ecografico il medico rileva ovaie molto ingrossate e assenza di ovulazione, per cui mi prescrive nuovamente la pillola per 6 mesi, per poi provare una terapia di induzione dell’ovulazione, che al momento non è stata possibile a causa di rischio di iperstimolazione, data la condizione delle ovaie. Questo quindi è il mio primo mese di assunzione della pillola e vorrei capire se la terapia prescritta è quella corretta, e se si può evitare di attendere questi 6 mesi ma indurre prima un’ovulazione. Inoltre vorrei capire come si induce l’ovulazione, conosco l’esistenza del clomid e delle gonadotropine e vorrei capire quale è indicata nel mio caso. Grazie
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Dr. Marcello Sergio Ginecologo 14.7k 309
Ritengo che per prima cosa, per cercare una gravidanza, debba sospendere la pillola ed a distanza di un paio di mesi eseguire un monitoraggio follicolare dell'ovulazione (e' l'unico esame che dà la certezza di ovulazione o mancata ovulazione). Quindi in caso di anovularietà passare alla stimolazione ovarica con il primo farmaco citato. Ovviamente prima di cio' deve accertarsi che le tube siano pervie mediante isterosalpingografia ed il partner deve eseguire uno spermiogramma.
La invito a consultare il mio articolo su Sterilità: la diagnosi iniziale sul mio sito cliccando sotto la firma
Saluti

Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"

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Utente
Utente
La ringrazio per la pronta risposta, tuttavia sottolineo che la pillola mi è stata data per mettere un po' a riposo le ovaie prima di un'eventuale stimolazione. Ritiene che sia inutile?
Grazie mille
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Dr. Marcello Sergio Ginecologo 14.7k 309
Puo' essere utile se vi sono formazioni cistiche, altrimenti ai fini della gravidanza non vi e' un razionale
Saluti
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Utente
Utente
non credo ci siano cisti, però le ovaie apparivano molto grosse e con tanti follicoli.E' indicata anche in questi casi, come "pre-terapia" prima di una stimolazione?
La dottoressa mi ha detto che in quello stato non era indicata una stimolazione per rischio iperstimolazione. E' corretto?
Grazie mille!!!
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Dr. Marcello Sergio Ginecologo 14.7k 309
Difficile fare una valutazione clinica non potendo vedere l'ecografia. In ogni caso per evitare una iperstimolazione la terapia deve essere fatta sotto monitoraggio ecografico
saluti
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