La pasqua scorsa invece mi sono recata
Salve.Le scrivo per chiederle un cosiglio sul comportamento che devo avere in questi gg. Le spiego.. Sabato verso le 19 ho cominciato sentire un dolore acuto all'ovaia sinistra, il dolore era continuo e si irrdiava alla gamba e alla schiena. Ho subito pensato che si trattasse di un corpo luteo emorragico xchè non sarebbe la prima volta e xchè sono proprio nel periodo ovulatorio. Ho preso una pastiglia di rilaten xchè mi si è gonfiata tantissimo la pancia e facevo fatica a fare pipì poi sono stata a riposo. Domenica mattina il dolore acuto è passato, mi è rimasta cmq una dolia quasi continua e un gran gonfiore (sintomi che ho tutt'ora che è lunedì matt). Secondo lei dovrei fare un'ecografia o posso aspettare che passi? Non è la prima volta che mi capita. Nel 2006 un dolore simile mi è preso a destra, dopo 3gg e 3 notti di dolori sono andata al pronto soccorso e sono stata operata di appendicite. Dopo l'intervento mi hanno avvisato che in realtà si trattava di corpo luteo emorragico, che al momento dell'apertura hanno trovato coaguli secchi di sangue e l'ovaia ancora sanguinante (mi hanno dato anche un punto di sutura all'ovaia!!). La Pasqua scorsa invece mi sono recata in ospedale credendo di avere una colica renale e invece mi hanno diagnosticato ancora una volta un corpo luteo emorragico sempre a destra. Il ginecologo che c'era però mi ha detto di non fare nulla e di aspettare il ciclo, che tutto sarebbe tornato normale e così è stato. Adesso secondo lei cosa dovrei fare? Aspettare come mi han detto la seconda volta o farmi vedere xchè potrebbero esserci complicanze? La peritonite è esclusa visto che mi è già stata rimossa l'appendicite?
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Se il dolore acuto e' diminuito puo' aspettare, se invece persiste dolenzia localizzata associata ad altri sintomi, vomito, febbre... deve necessariamente essere visitata e fare un'ecografia
saluti
saluti
Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"
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Utente
No no il dolore acuto è diminuito. Chiaramente persiste il gonfiore e in alcune situazioni come quando mi schiaccio la pancia x sedermi, oppure durante la minzione sento un notevole dolore. Non ho ne' vomito, ne' febbre... Posso farle un'altra domanda? Un'amica ha avuto il mio stesso problema e nell'ospedale dove è stata ricoverata dopo 4gg di osservazione hanno deciso di operarla in laparoscopia anche se l'esame del sangue era nettamente migliorato. La motivazione è stata che siccome il sangue nell'addome puo' provocare delle aderenze è sempre meglio tenere l'addome pulito x non avere problemi di fertilità. Io è da un anno che sto avendo rapporti liberi, non voglio sottopormi a cure ormonali xchè ho paura, visto i frequenti problemi alle ovaie, e fin'ora non sono riuscita a rimanere incinta. Anche secondo lei il sangue dei corpi lutei emorragici puo' essere un problema se si cerca una gravidanza? So anche che dopo questo lasso di tempo dovrebbe fare dei controlli anche il mio compagno, è sempre una mia scelta quella di non procedere xchè sono dell'idea che se capita naturalmente bene, se no niente... grazie mille per avermi dedicato il suo tempo e saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.2k visite dal 22/02/2010.
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