Citomegalovirus persistente

Ho 35 anni e una bambina di 5.Nel 2008 io e mio marito abbiamo iniziato a provare ad avere un secondo bimbo. Dopo circa 9 mesi visto che non rimanevo incinta il ginecologo mi ha prescritto il Clomid e contemporaneamente ho fatto ecografie per avere rapporti mirati. Dopo 2 mesi ero incinta. Purtroppo facendo le prime analisi di routine sono risultati positivi sia gli IGG( 211,40) che gli IGM (0,788)del citomegalovirus. Avidita' 0,82.
Non voglio prendermela con nessuno ma forse queste analisi andavano prescritte nel momento in cui ho detto che volevo avere un secondo bimbo,tanto piu' che nel 2007 avevo preso la mononucleosi.
Ho consultato l'immunologo,un genetista, un altro ginecologo ma alla fine la risposta e' stata sempre la stessa il rischio c'e' anche se basso.
Alla fine io e mio marito abbiamo preferito non rischiare prendendo la decisione che puo' sembrare la piu' facile ma che e' stata la piu' difficile perche'devo conviverci ogni giorno. Dopo il raschiamento in ospedale il ciclo non e' tornato ,il ginecologo mi ha diagnosticato la SINDROME DI ASHERMAN,ho dovuto fare l'isteroscopia per togliere le aderenze. Dopo qualche settimana il ciclo e' tornato il ginecologo mi ha prescritto la pillola per due mesi far assestare il ciclo.
La prima cosa che ho fatto e' ripetere per l'ennesima volta gli esami sul citomegalovirus,ma il risultato da agosto 2009 ad oggi non e' cambiato IGG E IGM sempre positivi.
La domanda che mi faccio e' se posso (quando ho finito i 2 cicli di pillola)provare a restare di nuovo incinta ,ormai dovrebbere essere certo che trattasi di igm persistenti e quindi il futuro feto non dovrebbe correre alcun rischio???