Carenza progesterone - Utilizzo MIRENA
Ho 45 anni, ho avuto 2 gravidanze regolari con figli nati con parto naturale, da 15 anni ho le mestruazioni ravvicinate (20-21 giorni). Ho preso del preogesterone che me le regolarizza, ma appena lo smetto, il ciclo torna come prima. Tre anni fa ho subìto un intervento di "LAPAROOVARIECTOMIA DESTRA e svuotamento di piccola cistisierosa all'ovaio sinistro" dopo che, ad un controllo, mi era stata riscontrata una cisti ovarica destra di 46x37 mm.
L'esame istologico ha dato la seguente diagnosi:
"Ovaio comprendente cisti follicolari e voluminosa cisti a contenuto emorragico, priva di rivestimento epiteliale, con parete costituita da strati di macrofagi ripieni di emosiderina. Il quadro morfologico suddescritto non contrasta con il sospetto clinico di cisti endometriosica, tuttavia la completa assenza di ghiandole e stroma endometriali, non consente una diagnosi di certezza."
Da tre anni inoltre le mestruazioni si sono ravvicinate ancora di più, e talvolta, oltre che 20-21 giorni, sono anche ogni 13-14 giorni. I dosaggi ormonali hanno rilevato sempre che ho carenza di progesterone.
Tra l'altro soffro di crisi di cefalea vasomotoria che curo con IMIGRAN e DIFMETRE. Attualmente sto effettuando interventi per la miopia in PRK e sto curando gli occhi con VISUCLOBEN collirio.
Alla visita ginecologica mi è stato riscontrato un utero fibromatoso e l'ovaio di sinistra che non lavora molto bene. Mi hanno consigliato l'inserimento della spirale MIRENA dato che la pillola mi crea problemi con il mal di testa.
Gradirei avere un vostro consiglio su questo farmaco e se può in qualche modo risolvere la mia situazione. Vorrei inoltre chiedervi che problemi può dare la carenza di progesterone oltre che alle mestruazioni ravvicinate.
Vi ringrazio fin d'ora.
L'esame istologico ha dato la seguente diagnosi:
"Ovaio comprendente cisti follicolari e voluminosa cisti a contenuto emorragico, priva di rivestimento epiteliale, con parete costituita da strati di macrofagi ripieni di emosiderina. Il quadro morfologico suddescritto non contrasta con il sospetto clinico di cisti endometriosica, tuttavia la completa assenza di ghiandole e stroma endometriali, non consente una diagnosi di certezza."
Da tre anni inoltre le mestruazioni si sono ravvicinate ancora di più, e talvolta, oltre che 20-21 giorni, sono anche ogni 13-14 giorni. I dosaggi ormonali hanno rilevato sempre che ho carenza di progesterone.
Tra l'altro soffro di crisi di cefalea vasomotoria che curo con IMIGRAN e DIFMETRE. Attualmente sto effettuando interventi per la miopia in PRK e sto curando gli occhi con VISUCLOBEN collirio.
Alla visita ginecologica mi è stato riscontrato un utero fibromatoso e l'ovaio di sinistra che non lavora molto bene. Mi hanno consigliato l'inserimento della spirale MIRENA dato che la pillola mi crea problemi con il mal di testa.
Gradirei avere un vostro consiglio su questo farmaco e se può in qualche modo risolvere la mia situazione. Vorrei inoltre chiedervi che problemi può dare la carenza di progesterone oltre che alle mestruazioni ravvicinate.
Vi ringrazio fin d'ora.
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Anatomopatologo, Chirurgo generale, Ginecologo, Senologo
gentile Signora ,
ritengo che la sia situazione sia legata principalmente al fattore " età " in quanto anche per lei è iniziato il periodo denominato " climaterio " in cui avverrano delle modificazioni che porteranno al passaggio dalo stato riproduttivo della vita a quello non riproduttivo . Quando tale periodo , come sembrerebbe nel suo caso , è associato ad una sintomatologia ( cefalea , vampate , etc.) si parla si " sindrome climaterica " .
E' molto importante che Lei si renda conto di ciò affrontandolo non come una patologia ma come una fase normale della sua vita . Probabilmente i suoi cicli mestruali sono già anovulatori . Personalemente le consiglio una dieta ricca di antiossidanti ed eventualmente , su consiglio del proprio ginecologo , una terapia ormonale sostitutiva per via orale o transdermica (cerottini) . Come mezzo contraccettivo non consiglierei la spirale ma mezzi di barriera ( profilattico)
ritengo che la sia situazione sia legata principalmente al fattore " età " in quanto anche per lei è iniziato il periodo denominato " climaterio " in cui avverrano delle modificazioni che porteranno al passaggio dalo stato riproduttivo della vita a quello non riproduttivo . Quando tale periodo , come sembrerebbe nel suo caso , è associato ad una sintomatologia ( cefalea , vampate , etc.) si parla si " sindrome climaterica " .
E' molto importante che Lei si renda conto di ciò affrontandolo non come una patologia ma come una fase normale della sua vita . Probabilmente i suoi cicli mestruali sono già anovulatori . Personalemente le consiglio una dieta ricca di antiossidanti ed eventualmente , su consiglio del proprio ginecologo , una terapia ormonale sostitutiva per via orale o transdermica (cerottini) . Come mezzo contraccettivo non consiglierei la spirale ma mezzi di barriera ( profilattico)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 16.5k visite dal 20/07/2002.
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