Controllo dopo raschiamento
Cortesi dottori,
Ho subito un raschiamento per aborto interno alla 12+3 il 24 marzo 2007. Sabato 21 aprile ho avuto le mestruazioni, che si sono presentate molto abbondanti, più chiare del solito e con parti più dense. Alla visita di controllo, effettuata ieri, il ginecologo mi ha rassicurata, dicendomi che ciò faceva parte della normale "pulizia" dell'utero, ma l'ecografia ha rilevato ancora tracce del "vecchio" endometrio, mentre il nuovo si stava già formando. Il ginecologo ha detto di non preoccuparmi, poiché di solito la situazione si risolve con la seconda mestruazione, ma mi ha anche detto di avvertirlo se dovessi avere perdite emorragiche nei prossimi dieci giorni... e questo ovviamente mi ha preoccupata!!! La mia ansia non mi ha permesso, nell'immediato, di chiedergli chiarimenti a proposito di questa situazione, ed è per questo che mi rivolgo a voi.
Ancora, mi ha detto di aspettare due cicli oltre a questo per tentare un'ulteriore gravidanza: so che questa è la tempistica che molti consigliano, ma la presenza dell'endometrio "vecchio" necessita di ulteriori controlli o, in assenza di perdite di sangue al di fuori del normale ciclo, posso tranquillamente rispettare tali tempi?
Preciso che l'esame istologico della placenta non ha rilevato nulla di patologico.
Vi ringrazio anticipatamente.
Ho subito un raschiamento per aborto interno alla 12+3 il 24 marzo 2007. Sabato 21 aprile ho avuto le mestruazioni, che si sono presentate molto abbondanti, più chiare del solito e con parti più dense. Alla visita di controllo, effettuata ieri, il ginecologo mi ha rassicurata, dicendomi che ciò faceva parte della normale "pulizia" dell'utero, ma l'ecografia ha rilevato ancora tracce del "vecchio" endometrio, mentre il nuovo si stava già formando. Il ginecologo ha detto di non preoccuparmi, poiché di solito la situazione si risolve con la seconda mestruazione, ma mi ha anche detto di avvertirlo se dovessi avere perdite emorragiche nei prossimi dieci giorni... e questo ovviamente mi ha preoccupata!!! La mia ansia non mi ha permesso, nell'immediato, di chiedergli chiarimenti a proposito di questa situazione, ed è per questo che mi rivolgo a voi.
Ancora, mi ha detto di aspettare due cicli oltre a questo per tentare un'ulteriore gravidanza: so che questa è la tempistica che molti consigliano, ma la presenza dell'endometrio "vecchio" necessita di ulteriori controlli o, in assenza di perdite di sangue al di fuori del normale ciclo, posso tranquillamente rispettare tali tempi?
Preciso che l'esame istologico della placenta non ha rilevato nulla di patologico.
Vi ringrazio anticipatamente.
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Segua con serenità i consigli del Collega.
Ciò, infatti, è quel che accade nella quasi totalità dei decorsi clinici successivi a raschiamenti per aborto interno.
Non faccia, davvero, senza cattivi pensieri.
La prossima gravidanza ha solo il 5% di possibilità di concludersi allo stesso modo e il 95% di farLe avere il bimbo o la bimba che tanto desidera.
Cordialità.
Ciò, infatti, è quel che accade nella quasi totalità dei decorsi clinici successivi a raschiamenti per aborto interno.
Non faccia, davvero, senza cattivi pensieri.
La prossima gravidanza ha solo il 5% di possibilità di concludersi allo stesso modo e il 95% di farLe avere il bimbo o la bimba che tanto desidera.
Cordialità.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 18.1k visite dal 28/04/2007.
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