Rischio nel raschiamento e nel non farlo
Buongiorno, mia moglie è alla 9a settimana ma ormai l'embrione è fermo alla 6a senza battito, al pronto soccorso volevano fissarci per il giorno dopo il raschiamento ma noi vogliamo aspettare, vogliamo sapere i rischi del raschiamento (una sua cugina 7 anni fa dopo un raschiamento fatto male ha avuto problemi e non è più riscita ad avere figli) e inoltre vorremmo sapere se ci sono rischi nel non farlo e nell'attendere il naturale evolversi della situazione. Premetto che non ha perdite ne dolori fisici che possano lasciare intendere imminenti evoluzioni. Grazie mille
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Alla nona settimana la quantità di tessuto embrio-coriale e deciduale (tessuti sia gravidici sia uterini) è tale da richiedere una revisione della cavità nella maggior parte dei casi.
La permanenza di questi tessuti in utero, oltretempo, si associa ad una maggiore incidenza di episodi flogistico-irritativi che, teoricamente, potrebbero, invece, danneggiare l'integrità della cavità stessa.
Il mio consiglio, quindi, dopo un'eco vaginale pre-operatoria, è quello di eseguire il raschiamento.
E' un intervento semplice, veloce e senza rischi specifici se condotto da persone esperte. Può stare tranquillo.
Cordialmente.
La permanenza di questi tessuti in utero, oltretempo, si associa ad una maggiore incidenza di episodi flogistico-irritativi che, teoricamente, potrebbero, invece, danneggiare l'integrità della cavità stessa.
Il mio consiglio, quindi, dopo un'eco vaginale pre-operatoria, è quello di eseguire il raschiamento.
E' un intervento semplice, veloce e senza rischi specifici se condotto da persone esperte. Può stare tranquillo.
Cordialmente.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3k visite dal 18/01/2010.
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