Aborto interno...chiarimenti

Avrei bisogno di un Vostro parere...
Mi chiamo Carla, ho 35 anni, il 25 marzo scopro di essere incinta (gravidanza molto attesa da parte nostra).La data dell'ultima mestruazione era il 23 febbraio.Il 27 marzo faccio l'analisi delle BETA HCG che risultano positive (1190)
La settimana dal 26 al 1 marzo faccio la prima ecografia transvaginale: il medico mi dice che la gravidanza è impiantata nell'utero e che quindi non dovevo temere una gravidanza extrauterina.
Mi dice di tornare la settimana dopo (dal 2 al 8 aprile)per fare un'altra ecografia transvaginale...avremmo dovuto sentire il battito....ma niente battito...c'era il sacco vitellino.
Così mi dice di tornare la settimana dopo (dal 9 al 15 aprile) dicendomi "SE IL BATTITO C'E' C'E'...SE IL BATTITO NON C'E' NON C'E'....la cosa mi ha messo in allarme da subito.
Fatto sta che in data 12 aprile sono andata a fare questa terza ecografia e nel giro di un minuto mentre guardava sul monitor mi diceva" Signora, lei ha avuto un aborto interno .Una rondine non fa primavera.Oggi pomeriggio si ricoveri così domani facciamo il raschiamento".Mi ha detto soltanto che non vedeva più l'embrione.
Premetto che non ho mai avuto nessun referto di queste ecografie....e dal 27 marzo non ho più fatto l'analisi delle beta.
Come faceva a sapere che c'era stata una involuzione della gravidanza? Come poteva essetre così sicuro?
é questo quello che vorrei sapere da voi....Ritenete il comportamento di questo medico corretto? Poteva dire con certezza che io avevo abortito?
Ora vi racconto il seguito.
Quella stessa mattina esco dall'ospedale e vado in centro per fare le BETA HCG.Le Beta risultano essere di 13500.
La stessa mattina sono andata in un altro ospedale...mi hanno rifatto l'ecografia transvaginale, con un macchinario 3D ( di cui ho avuto delle foto) e mi hanno detto che per loro la gravidanza era ancora in atto....che non si era interrotto nulla....e che vedevano qualcosa che secondo loro era l'embrione e secondo il medico c'era anche il battito.
così ho aspettato.
Sabato 14, a distanza di 2 giorni dall'accaduto, ho rifatto le Beta ed il loro valore era triplicato quasi (32.000).
Ho rifatto l'ecografia in questa stessa data ed il medico del secondo ospedale, che ho contattato privatamente, mi ha confermato che la gravidanza procedeva....dall'ecografia (per la prima volta avevo delle foto con delle misurazioni) risultava l'embrione (CRL 3,9 e secondo il medico anche il battito).
Giovedì 19 ritorno a fare l'ecografia e mi dice che ho avuto un aborto ossia che la misura dell'embrione era rimasta invariata.
Mi ha detto per sicurezza di rifare le Beta ed effettivamente erano diminuite (27000 circa).
Il comportamento del secondo medico per me è stato lodevole....si è assicurato di tutto prima di dare un simile responso....
quello che vorrei sapere il primo medico poteva avere la certezza che si trattasse di un aborto interno? (mai avuto perdite) come poteva avere la certezza...non aveva nessun immagine ecografica e non credo potesse ricordare valori millimetrici a mente e del resto non aveva neppure un analisi del sangue.....come poteva farlo?
A mio parere lui non poteva avere la certezza...era anche troppo presto per dirlo....vorrei un vostro parere( ho sofferto molto....anche per la poca umanità)....Grazie

[#1]
Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 179
cara signora Carla,

mi dispiace tanto per quello che è successo, capisco che il comportamento del medico non sia stato dei migliori e le sue perplessità sono del tutto condivisibili. Tuttavia, non mi sento di esprimere giudizi verso un collega che non conosco nemmeno.

Non sempre è obbligatorio rilasciare referto nel caso di ecografia, quando l'ecografia è semplicemente di supporto alla visita (si parla di "office ecografia"), e il cui risultato può essere annotato semplicemente nella cartella della paziente.

Le auguro buone cose per il futuro,

Dott.ssa Valentina Pontello

Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa

[#2]
Utente
Utente
La ingrazio per la sua risposta....io non ho certo chiesto di esprimere giudizi su di un vostro collega....ho chiesto soltanto di esprimere un Vostro parere ossia con i fatti che io vi ho esposto Voi sareste in grado di dire così velocemente che si trattava di un aborto interno?
tengo a precisare che il primo medico oltre a non rilasciare alcun referto ecografico non si appuntava neanche nulla....dato che non aveva la mia cartella clinica con sè.
Se il valore delle beta triplica nel giro di 2 giorni si può parlare di aborto? Per essere sicuri al 100% che si tratti di aborto cosa occorre fare secondo Voi?
Grazie fin d'ora.
[#3]
Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 179
copio e incollo dal mio sito:

La diagnosi di aborto spontaneo viene posta quando si verificano i seguenti criteri (come da linee guida SIEOG):

camera gestazionale con diametro medio superiore a 20mm, ma senza embrione visualizzabile (detto anche "uovo cieco", termine ormai sorpassato)

embrione di dimensioni superiori a 5mm, con attività cardiaca assente (detto anche "aborto interno")

Se tali criteri non vengono soddisfatti, sarà necessario un controllo a distanza di 7-10 giorni per chiarire la diagnosi.


Per chiarire il quadro clinico di solito si consiglia la ripetizione dell'esame ecografico a distanza di almeno una settimana e di eseguire prelievi di sangue a giorni alterni per valutare l'ormone della gravidanza, detto beta-HCG (lo stesso che viene individuato dai comuni test di gravidanza sulle urine).

Nel caso di una gravidanza in normale evoluzione l'ormone beta-HCG aumenta rapidamente, raddoppiando ogni 24-48 ore, la camera gestazionale apparirà ecograficamente quando si superano di solito i 1000-1500 U/mL (a seconda della risoluzione dell'apparecchio ecografico)

Nel caso di un aborto spontaneo l'ormone beta-HCG diminuisce esponenzialmente. Se non ci sono segni di materiale residuo in utero, non sarà necessario sottoporsi a raschiamento.





In una gravidanza in normale evoluzione, la camera gestazionale compare verso la fine della quarta-inizio della quinta settimana, nel corso della quinta settimana si dovrebbe vedere il sacco vitellino, e a 6 settimane il battito. Quindi il fatto di vedere un quadro ecografico simile tra due controlli a distanza di una settimana è altamente sospetto per aborto interno.




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Utente
Utente
Se fosse possibile mi piacerebbe poter leggere qualche altro parere.
Se il valore delle beta triplica nel giro di 2 giorni si può parlare di aborto?
Vi ringrazio
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